-I'm afraid to lose you-

1K 95 15
                                    

Suga's Pov

Con lentezza insopportabile arrivo nel mio studio e chiudo la porta a chiave.
Non ho intenzione di lavorare, sono di umore pessimo e mi sento esausto.
Mi sdraio sul divanetto e i pensieri vanno a quando ho lasciato toppare Tae.

Mi sento confuso e ho paura.
Non ho mai avuto paura dei Army eppure ieri notte ero terrorizzato.

Vorrei tanto piangere per quello che è successo ma non ci riesco, non riesco a fare nulla.
Faccio davvero cosí schifo?
Jungkook merita Taehyung più di me?
Mi metto seduto e stringo le ginocchia al petto lanciando un suono di frustrazione.
Che devo fare?

Sento bussare alla porta, mi sdraio sbuffando. "Giorno libero ricordate?" dico gelido.
"Y-Yoongi, sono Taehyung" risponde a voce bassa.
Per quale cazzo di motivo ho risposto? E ora che gli dico? Posso non rispondere? Magari penserà semplicemente che ho le cuffie e non l'ho sentito? Non fiato e spero che se ne vada.

"So che sei ancora lì."
"Ho da fare" dico semplicemente.
"Non adesso".
"Hyung".
"Cosa c'è? Perchè sei venuto da me?" dico con tono forse troppo duro.
"Cos'è successo?" chiede con tono fermo arrivando dritto al punto.
"Perchè pensi sia successo qualcosa? Va tutto meravigliosamente" dico alzando la voce.
"Sì come no" sputa incazzato.

Sento rumore fuori dalla porta, che sta succedendo? Mi alzo e apro la porta facendo cadere Taehyung ai miei piedi.

Prendo una bottiglietta d'acqua sul tavolo dello studio e mi inginocchio davanti a lui preoccupato.
"Che hai? che ti succede?" mormoro porgendogli la bottiglietta.
"Mmh niente-" si strofina gli occhi "-mi gira abbastanza la testa stamattina per colpa dei farmaci, credo" dice cercando di alzarsi.
Glii impedisco di alzarsi. "Bevi" gli ordino.
"Non dovresti muoverti tanto" sussurro.
Prende in mano la bottiglietta e ne beve un sorso.

"Grazie" mormora. "Yoongi, grazie"
Sospiro. "Senti... non voglio essere cattivo con te... ma voglio stare da solo" dico alzandomi le maniche della felpa leggermente.

Sto morendo di caldo ma ho un sacco di lividi e non voglio che Tae li veda.
"Yoongi, io vorrei davvero sapere cosa ti è successo.
L'ho notato, ho notato il tuo comportamento diverso, sei strano. Più cupo del solito. Hyung, sono preoccupato e non mi dire che non è successo nulla, perché non è vero."dice cercando invano di guardarmi.

"Vai via per favore" sussurro.

Non voglio parlarne con gli altri membri figuriamoci con lui.
Non ci riesco proprio non dopo quello che mi ha detto in ospedale e poi in bagno.
"Non mi muovo da qui" sputa con tono freddo, alzandosi e fronteggiandomi.
Odio quando la gente vuole scoprire per forza cos'ho. Lo fulmino con lo sguardo.

"Non riesci proprio a capire quando smettere vero? Ho detto che non ho fottutamente niente e anche se avessi qualcosa non sarebbero fatti tuoi. Non tutto ruota intorno a te e sembra che qualcosa sia cambiato quindi basta. Vattene da Jungkook" sbotto furibondo.

Lo voglio troppo ma la mia mente e il mio corpo mi stanno urlando di farmi indietro.

"Da Jungkook?" Urla incazzato "e pensare che credevo davvero di essermi innamorato della persona giusta. Sai cosa Yoongi? Vaffanculo, io ci provo, ci provo con tutto me stesso, ma tu non vuoi tutto ciò, non vuoi me e non vuoi noi."

"Tu sai cosa voglio?! con che coraggio osi dire queste parole idiota che non sei altro!" sbotto ringhiando. "Prima dici che mi ami e poi te lo rimangi. Tu devi andare a fanculo. Tu non sai un cazzo di me quindi parla solo per te che forse fai una figura migliore!" sibilo.

"Io non mi sono rimangiato niente, ti amo cristo" sputa con acidità.
Mi spinge all'interno dello studio entrando con me, chiudendo la porta alle spalle.

I'm Afraid, But I Love You | Taegi 愛Where stories live. Discover now