I'm Afraid, But I Love You | Taegi 愛

-i was missing it-

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Taehyung's POV

Yoongi ci ha lasciati soli per provare a parlare tra di noi. Sapevo che sarebbe venuto fuori, se avessimo continuato a rimandare. Ma mai avrei creduto che la sua reazione potesse essere così cattiva. Però è il momento di parlare e provare a risolvere, smettila di pensare Taehyung.

"Jungkook, smettila di fissare il nulla ti prego. Guardami" chiedo con tono0 quasi supplicante. "Cosa vuoi Taehyung, cosa" sibila. Sospiro, affranto. "Voglio provare a farti capire, a spiegarti tutta la situazione, perché tu eri e sei il mio migliore amico." Lo vedo sorridere per qualche istante, nulla è andato perso, devo solamente risolvere.

"Va bene, prova a spiegarmi" dice con tono flebile. Annuisco e mi siedo al suo fianco, sul mio letto. Prendo una grande qquantità d'aria e comincio il mio discorso. "Jungkook-ah, non voglio fare giri di parole, io amo lo hyung." e una forte scarica di scosse e di brividi percorrono il mio corpo. L'ho detto apertamente, a qualcuno che non sia lui.

Continua a tenere lo sguardo verso il basso, ma so che mi sta ascoltando. Lo conosco fin troppo bene.

Roiprendo il mio discorso "Sai, sono cambiate tante cose tra me e Yoongi. All'inizio non ci sopportavamo e sapevamo, anzi, ne eravamo quasi certi, che questa convivenza non sarebbe potuta andare avanti. Poi, un giorno, quel coglione mi ha baciato-" dico abbassando il tono di voce "-ed è stato bellissimo. Nmon cappivo, ero confuso, eravamo confusi. Mi ha lasciato lì, dopo averlo fatto. Se n'è andato, lasciando solo, come un coglione. Il giorno dopo si ì chiuso in bagno, mentre ero appena uscito dalla dooccia, voleva chiarire e così abbiamo fatto." continuo il mio monologo, sorridendo, sapendo di starmi levando un grande peso dalle spalle.

"E' tutto così surreale, così da film. E' bello, bellissimo" mi blocco quando Jungkook alza lo sguardo, icastonandolo con il mio. "Sembra bello" sorride "e sembra che tu sia felice" continua. "Lo sei, vero?" chiede. Sorrido, sorrido con una grande felicità in corpo. "Sì Kookie, lo sono." rispondo mordendomi il labbro inferiore. "Allora va bene, ho sempre voluto la tua felicità" mi dice, facendomi sentire al settimo cielo. Lo abbraccio e lo stringo con tutta la forza che ho in corpo.

"Grazie Kookie, grazie" dico, urlo, sussurro. Non so nemmeno io cosa stia facendo. Ricambia l'abbraccio e lì capisco che ha davvero capito.

"Sarà difficile per me mandarlo giù, credo tu lo sapppia bene" dice guardandomi dritto negli occhi. "Lo so Kookie, lo so benissimo. Ma voglio che tu sappia che non credo cambierà, almeno non per me. Ho trovato la mia ancora di salvezza, in lui." rispondo esternando con tutta la sincerità di questo mondo ciò che provo. "Non serve che mi dici tutte queste cose Tae, ho capito"

"Serve, perché voglio che tu capisca davvero cos'è successo tra di noi. Voglio che tu sappia che sono riuscito, dopo tanto tempo, a ritrovare il vero Taehyung, quel ragazzo che non aveva paura quasi di nulla, il ragazzo che voleva esprimere i suoi sentimenti in continuazione perché ne aveva bisogno, aveva bisogno di far capire alle persone che lo circondano quanto lui possa amarle. Ho ritrovato il vero Taehyung" dico.

"Sono felice per te e per lo hyung, credo. Dovrei esserlo, giusto?" chiede. "Non lo so...? Sappi che davvero, tra di noi non cambierà nulla, sarai sempre il mio piccolo Kookie" dico scompigliandogli i cappelli. "Yah! Smettila!" e ridacchia.

[...]

Ormai è ora di cena e li hyung ci richiamano per andare a tavola. Così facciamo, io e Kookie, ancora in stanza a parlare. Dopo questa lunga chiacchierata penso la prenderà un po' più leggermente. Almeno lo spero.

Ci sediamo ai nostri soliti posti, Yoongi è di fronte a me. Vedo il suo sguardo spento, triste. Ma mi dico che probabilmente sarà solo stanco, voleva dormire oggi pomeriggio, ma per colpa mia non è riuscito.