I'm Afraid, But I Love You | Taegi 愛

-Jealousy-

Suga's Pov

E' passata quasi una settimana dal giorno in cui ho chiarito con Taehyung e mi sento davvero felice.
Le cose sembrano andare bene e quando siamo soli non facciamo che baciarci.
La situazione è piuttosto strana visto che entrambi vogliamo dominare in questo strano e pazzesco rapporto.
Ma credo che mi vada bene così.
Mi chiedo se sarà così anche se e quando scoperemo.
Ogni tanto il pensiero di farci sesso mi fa eccitare perché andiamo Taehyung è veramente un bel ragazzo.
Durante le prove e a casa con gli altri va tutto bene.
Cerchiamo di risultare più normali possibili anche se durante le prove Jungkook fa sempre il cretino con V e un po' mi infastidisce ma devo smetterla di esserlo.
Naturalmente le idee migliori devono venirmi nel cuore della notte.
Ho una nuova canzone straordinaria in testa.
Mi alzo di scatto e accendo la lampada cercando il mio quaderno dove scrivo.
Credo di aver svegliato Taehyung.
"Hey scusa non volevo Tae.
Io vado nel mio studio, mi è venuta un idea geniale per un nuovo testo" dico mettendomi una felpa.
Mi guarda con gli occhi socchiusi. "Davvero? A quest'ora?" Dice con la voce impastata dal sonno.
"ASSOLUTAMENTE SI".
"Spengo la luce dormi pure. Scusami ancora". Spengo la luce ed esco come una scheggia.

"Hyung, posso?".
Ci metto qualche secondo a capire che Tae è appena entrato.
"Certo vieni pure".
Mi lascio una cuffietta e continuo a scrivere ragionandoci sopra.
Tae indossa solo i boxer, sono felice che mi abbia raggiunto.
Entra, e noto di quanto sia stupito dal fatto che non abbia chiuso a chiave.
Forse speravo che mi avesse seguito. stupito avanza e si siede accanto a me.
Lo vedo sbirciare ciò che sto scrivendo e lo vedo sorridere.
Gli piace.
Cancello una parola e ce ne metto una più appropriata.
Ora va meglio.
Inizio a scrivere la seconda strofa continuando a sentire la musica.
Alzo lo sguardo su Tae gli sorrido e gli porgo una cuffietta. "Sei tutto rosso" mormoro sorridendo.
Ho visto che mi stava fissando.
"Eh? Cazzo" dice agitato.
Ridacchio. "Come mai sei qui, non che mi infastidisca eh".
"Non riuscivo più a dormire. Ed ero curioso"
"Almeno potevi vestirti" dico sogghignando.
"Perché dovrei?" Dice imbarazzato.
"Perché prima o poi succederà qualcosa forse e sinceramente non voglio finire per sbatterti ora" dico con voce rauca.
"Ma io sento caldo hyung. Mi posso anche vestire, ma poi se muoio mi avrai sulla coscienza".
Faccio fatica a non ridere per come ha sviato il discorso.
"Prima o poi dovremo pur parlarne" mormoro.
Distoglie lo sguardo.
Non è pronto per parlarne.
Torno a concentrarmi sul testo e dopo una ventina di minuti la canzone è finita. "Come ti sembra?".
Prendo il quaderno glielo porgo e lo legge attentamente.
"È strepitosa!" Esclama
Emetto un sospiro di sollievo e mi appoggio sulla sedia.
"Ottimo. Possiamo andare allora" dico riprendendo il quaderno.
Camminiamo in silenzio e in poco tempo arriviamo nella nostra stanza.
Per un 'attimo guardo V.
"Senti... non ti sei ancora pentito di questa cosa?" chiedo all'improvviso.
"Assolutamente no"
"Sicuro?".
Non sono mai stato un tipo impaziente con le ragazze, ma ho seriamente paura che qualcosa ci sfugga di mano o che rovini tutto e non parlarne mi mette in ansia anche se non lo dimostro.
"Si, mai stato così serio in vita mia hyung".
Annuisco e sospiro.
"D'accordo..."
Tempo al tempo insomma.
"Cosa c'è che non va Yoongi?" Chiede preoccupato.
"Tutto questo. Ho paura che tutto vada storto e... e non avere il controllo della situazione mi mette in agitazione. Ma tranquillo capisco come ti senti. Ne riparleremo" dico sincero.
"Anche io ho paura che tutto vada storto, ma vuoi sapere una cosa? Dopo tanto tempo credo di aver ritrovato il vero me, il Taehyung che da un bel pezzo non esisteva più." Dice sincero.
Quindi, ne vale la pena avere queste paura"
Sorrido e mi avvicino.
"Grazie Rosso" dico dandoli un semplice bacio a stampo.
"Grazie a te Hyung" dice arrossendo.
Ridacchio.
"Buonanotte" dico levandomi la felpa mettendomi a letto.
Lo sento augurarmi la buonanotte e dopo aver spento la luce dormiamo.

*

La mattina dopo andiamo a provare in agenzia, come sempre del resto.
Oggi però prendiamo i van, gli ARMY da quando è uscito il nuovo cd sembrano impazziti.
Dopo esserci cambiati andiamo nella saletta dove di solito proviamo.
Decidiamo cosa provare e poi iniziamo.
Come al solito faccio fatica a stare al passo con gli altri, ma Jin fa ancora più fatica e spesso viene sgridato dagli altri.
L'ennesima litigata per Jin.
Ci siamo fermati, ne approfitto per bere un po' d'acqua e poi intervengo visto che la questione non si sta affatto risolvendo.
"Sentire ragazzi non siamo mica perfetti.
Io e Jin non siamo bravi nel ballo come voi quindi vedete di portare pazienza come avete sempre fatto" dico guardando tutti.
Dopo qualche secondo gli altri annuiscono mentre Jin mi ringrazia per l'aiuto.
Ho fatto la cosa giusta, nient'altro.
Ho visto Tae sorridere e istintivamente ho sorriso anche io.
Riprendiamo con le prove e verso le 13 pranziamo.
Siccome non mangiamo molto non ci vuole molto prima che questa pausa finisca.
Chiacchieriamo e sembra che tutta la litigata di prima sia svanita.
Ricominciamo a provare ma presto vado fuori tempo e finisco per andare addosso a J-Hope.
Nessuno cade e io finisco per scusarmi immediatamente.
"Tranquillo Yoongi non è successo nulla" dice con la sua solita allegria che mi fa sorridere.
"Scusate ragazzi riproviamo".
Tae si fa avanti.
"Yoongi se c'è qualche passo che non ti è chiaro ti aiuto, non è il caso che ti scontri di nuovo con qualcuno" dice sorridendo leggermente.
Mi rivolgo agli altri.
"Per voi va bene aspettare qualche minuto?".
Sembra che vada bene a tutti tranne a Jungkook che ci ignora e va a prendere l'acqua.
Taehyung mi mostra I passi che non ho capito e provo a farli con lui.
Qualcosa non va e anche lui l'ha capito quindi con il mio permesso mi sistema il corpo.
"O mio dio davvero dovete arrivare a questo punto?
Siamo professionisti sa posizionarsi da solo" sbotta Jungkook con tono tagliente.
Gli altri lo guardano confusi ma so quanto Jungkook possa essere geloso di Taehyung.
E' un ragazzo piuttosto possessivo, soprattutto con Tae.
"Aggressivo io? Non sono aggressivo, parlo dei fatti che vedo" dice il moro con tono seccato.
"Stava solo cercando di aiutarmi" dico tranquillamente.
"Cosa c'è di male scusami, lo fai praticamente sempre con me quando non capisco" dice cercando di difenderci.
Resto un po' sorpreso da come mi sta difendendo Tae. Sta andando contro il suo migliore amico per me.
"Non è successo nulla dai".
"Va bene, ora avete finito? Possiamo ricominciare?" Dice quasi con tono arrabbiato.
"Certo, niente per te" sussurra per non farsi sentire, non riuscendoci.
"Senti Jungkook se hai da dire qualcosa dilla invece di bisbigliarla" dico alterato.
Non può comportarsi così per una stronzata simile.
"Lasciami stare.
Ricominciamo queste fottute prove" dice per poi lanciare un'occhiataccia a Taehyung.
Ma che gli prende?
"Quando fai così ti comporti in modo infantile" dico con sincerità guardandolo dritto negli occhi.
Non riesco a credere che se la stia prendendo per una cosa simile.
"Ho già detto di lasciarmi stare. Ricominciamo queste fottutissime prove, così potrò andarmene il prima possibile".
Annuisco. "Come vuoi" dico guardandolo male. Non guardo neanche per sbaglio Taehyung e ricominciamo le prove anche se si sente quanto ci sia tensione nell'aria.
Cerco di dare il massimo anche se sono incazzato.
Quando finalmente le prove finiscono J-Hope mi chiede se voglio andare in van con lui e Jin.
Accetto e torniamo nel nostro dormitorio.
Quando arriviamo mi dirigo nella nostra stanza e velocemente prendo il quaderno con la canzone che ho scritto stanotte e me ne vado nel mio studio.
Non voglio vedere nessuno.

*

Resto nello studio tutta la sera ed evito gli altri non andando a cena.
Quando esco è tardi.
Mangio qualcosa da solo e vado in camera dove Taehyung sta giocando al pc.
Senza dire niente prendo il pigiama e vado a farmi la doccia.
Mentre l'acqua scorre per tutto il mio corpo penso che questa situazione debba assolutamente finire.
Per come l'ha presa Jungkook per una cosa simile non so cosa farebbe se scoprisse che ci baciamo o che forse un giorno staremo insieme.
Non voglio creare un casino irreversibile nel gruppo, non voglio essere responsabile di continui litigi e magari la rottura tra Tae e Kook.
Non me la sento.
Finita la doccia mi asciugo bene e mi infilo i boxer puliti e una maglietta tornando in camera.
Quando torno in stanza Tae sta spegnendo.
Lo ignoro, non so come parlarne senza ferirlo.
"Yoongi, cosa c'è? Ti ho fatto qualcosa?"
Non posso evitarlo se mi parla.
"Ho pensato a quello che è successo oggi, ci ho pensato davvero molto" dico serio.
Mi fissa, aspettando che continui il discorso
"Dopo quello che è successo oggi ho capito che io e te non possiamo andare avanti così. Sono sicuro che se gli altri lo scoprissero succederebbe un casino assurdo. Soprattutto con Jungkook. Non voglio rovinare quello che abbiamo costruito e se devo sacrificare quello che provo lo farò senza pensarci" Mi inchino.
"Scusami" dico dispiaciuto e con un po' di rabbia.
"Non voglio assolutamente ferirti, so che è tutta colpa mia. Ti prego perdonami".
Sento la porta chiudersi, alzo lo sguardo, Tae se n'è andato.
Questa volta ho combinato un casino assurdo.
Non so proprio cosa fare, o forse lo so.
Mi metto dei pantaloni della tuta ed esco.
Devo trovare Taehyung.