-I will show you my love-

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Suga's pov

Dopo qualche minuto l'infermiera rientra e mi da una pomata da applicare sui lividi e mi visita sotto l'occhio attento di Tae. A parte quello sembra andare tutto bene, quindi mi rivesto e ci lascia andare raccomandandomi di dire subito se succedono certe cose. Usciti dall'infermeria c'è Namjoon che ci aspetta. Sembra parecchio arrabbiato.

"Hyung, spiegami che cazzo hai combinato"
"Che cosa ti ha detto esattamente l'infermiera?" Chiedo con tono gelido.
"Quello che ha detto non è importante. Tu ora mi racconti tutto, subito." Ringhia.
"E perchè dovrei farlo? È personale. Che diritto hai tu di saperlo?".
"Non mi interessa se è personale o no. Ha intoppato le prove generali, a tutti noi, quindi riguarda tutto il gruppo ora, fine delle storie."

Sbuffo.

"Bene. La sera in cui Taehyung è tornato a casa sono andato a fare una passeggiata e... e dei ragazzi mi hanno accerchiato. Hanno iniziato ad insultarmi e poi sono passati alle mani" dico alzandomi la maglietta per fare vedere in che stato sono. "Erano degli Army e mi hanno pure minacciato se ci tieni tanto a saperlo" ringhio. Il leader del gruppo sospira. "Dovremmo prendere provvedimenti. Dovremmo parlarne con i manager."

"Hyung" Tae si rivolge a Namjoon "dovremmo prenderla con più calma la cosa."
Tae ha ragione. Non vorrei che uscissero dei casini peggiori. "Mmh, non credo. Qualche giorno, massimo." fa una pausa nel mezzo del discorso "è successo altro?"mi chiede.
Mi mordo il labbro inferiore e guardo Tae. Lo imploro con lo sguardo di non dirli il resto.
"No. Nient'altro" dico piano.

Namjoon sposta lo sguardo su Tae, cercando di capire se sapesse altro.
"Non è successo nient'altro, da quello che mi ha raccontato."
Ringrazierò più tardi Tae, ora non mi sembra il caso.
"Va bene ragazzi, tornate a casa voi due.
Non dirò nulla agli altri, per ora. Su, smammate." dice il leader, sbuffando.

"Namjoon avevo tutte le ragioni per non dirvi niente.
E tu non riesci a capirlo" dico passandoli di fianco.
Mi lancia un'occhiataccia e se ne torna dagli altri.

Quando abbiamo sorpassato almeno tre corridoi sospiro sollevato.
"Grazie per non aver detto di... di quella cosa"
"Non farò mai nulla, senza il tuo consenso, se la cosa riguarda te." Risponde, guardando avanti.
"Era una cosa grave ma se Nam l'avesse scoperta sarebbe scoppiato un casino ancora più grande". Gli prendo la mano e lo faccio fermare.

"Grazie Tae" dico sorridendo leggermente.
"Qualsiasi cosa per te, Hyung" sorride a sua volta.
Vorrei tanto baciarlo ma ora non è proprio possibie.
Qualcuno potrebbe vederci quindi decidiamo di tornare a casa.

"Ma alla fine per quello che è successo tra te e Jungkook com'è andata a finire?
Il manager che ha detto?". Chiedo quando siamo praticamente arrivati al dormitorio.
"Che sta riuscendo a far passare la cosa come un semplice malore tutto ciò che ho avuto. Jungkook ne uscirà illeso, se ho capito bene. Io avrò delle ammonizioni. Come al solito." Sbuffa.
"È ingiusto. È lui che sta facendo il pazzo" sibilo. "Sai com'è, tutti lo giustificano dicendo che è il maknae e che è cresciuto senza genitori, durante l'adolescenza." Sputa con acidità.
"Vabbè prima o poi dovremo fare i conti con lui in modo definitivo perché mi sta dando un po' troppo sui nervi in questo periodo".

"A chi lo dici" ride sarcasticamente. "Non lo riconosco più"
Entriamo nel dormitorio e ci dirigiamo verso la nostra stanza.
"Posso chiederti un favore?" Chiedo mentre apro la porta.
"Dimmi tutto" Tiro fuori la pomata dalla tasca e lo guardo imbarazzato.
"Credo di non arrivarci in certi punti. Ehm... potresti darmi una mano?" Chiedo a voce bassissima arrossendo. Sorrido, avvicinandomi. "Sì Hyung" mi scompiglia i capelli "da qua" dice allungando la mano verso la pomata.
"Che demonio che sei. Non sorridere in quella maniera soddisfatta" dico sbuffando fintamente offeso passandoli la pomata.
"Ehi ehi ehi, non sto sorridendo in maniera soddisfatta" ridacchia.
Alzo gli occhi al cielo e mi tolgo la felpa e la maglietta sedendomi sul letto mostrandoli la schiena.

I'm Afraid, But I Love You | Taegi 愛Where stories live. Discover now