I'm Afraid, But I Love You | Taegi 愛

-you're so special-

Voglio scusarmi con tutti per non essere mai puntuale ultimamente con i capitoli, ma è un periodo davvero pesante per me e vi giuro che non so nemmeno dove sia uscita la forza per aggiornare, stamattina.

purple you all

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Mi sveglio per colpa del sole che filtra dalle tapparelle della finestra. Guardo la sveglia e sono già le dieci di mattina.
Mi giro e vedo lo hyung ancora addormentato, in un sonno abbastanza profondo. Solito, no?

"Yoongi" lo richiamo con voce bassa, accarezzandogli la guancia.

“Dormi” mormora, cercando di tornare a dormire.

"Sono le dieci passate" sbuffo, passando una mano tra i suoi capelli.

“È presto... Dormi” mormora, di nuovo, abbracciandomi. "Presto? Minchia" ridacchio. “Tae...” sbuffa.

"Mhm" sorrido cominciando ad accarezzarlo tra i capelli.
Questo colore gli sta davvero bene. È surreale quanto io sia attratto da lui.

“Mh” sospira piacevolmente. "Poi mi vieni a dire che non sei un gatto?"

“Io sono un fottuto gatto quindi continua quello che stavi facendo” dice attaccandosi ancora di più a me.

"Facciamo passi da gigante stamattina, lo ammette pure" ridacchio, ricominciando.

“Non ti conviene sfottermi sei a casa mia, nella mia stanza. Ti faccio secco TaeTae” dice indignato tenendo gli occhi ancora chiusi.

"Va bene, la smetto" sbuffo divertito. "È così strano come tu mi faccia stare così bene" mormoro. “Mh davvero?” Chiede sorpreso.

"Mh, già" annuisco lentamente. "Min, mi stai cambiando in un modo assurdo" sorrido.

“Io non sto facendo assolutamente niente ragazzino” ridacchia aprendo gli occhi, guardandomi divertito.

"Oh fidati. Non accendo il computer da quanto? Una settimana o più. Quando mai sarebbe successo, spiegamelo" chiedo ridacchiando.

“La tua dipendenza per quella merda se n’è andata. Namjoon mi ringrazierà” ride.

"Namjoon ti farà santo, più che altro" rido. “Si è probabile”

"Vuoi rimanere a letto fino a stasera?" Chiedo sorridendo.

“Incoraggiami ad alzarmi” sorride.

Lo guardo implorante "dimmi cosa vuoi, sarà fatto" annuisco "voglio fare qualcosa, su."

Si lecca le labbra. “Vieni da me TaeTae” Sorride avvicinandosi.

Mi prende per il pigiama e mi costringe a baciarlo. “Sei troppo lento” mormora.

Ridacchio, baciandolo poi.

“Io amo le tue labbra.
Giuro” sorride. "E io amo le tue" annuisco sorridendo.

Ridacchia. “Dai alziamoci o mia madre sfonderà la porta”.

"Va bene" rido.

Scendiamo sotto, i suoi genitori sono in cucina. Suo padre è già seduto, sua madre è ai fornelli. Suo fratello non c'è, deduco stia ancora dormendo.

"Buongiorno" dice sorridendo.

sua madre si gira e prima sposta lo sguardo su Yoongi e poi su di me.

“Yoongi non potresti fare come il tuo ragazzo e vestirti come si deve?”.
La guarda male. Lui è ancora in pigiama mentre io sono già bello vestito.