-I love his smile-

863 61 32
                                    


Taehyung's POV

Il mattino seguente ci svegliamo e non curanti della situazione ci dirigiamo verso la cucina, dove già si sente un profumo delizioso. Jin-hyung stamattina si è dato da fare? Meglio per noi!

Entriamo in cucina e l'atmosfera sembra quella di sempre. Chi ai fornelli, in silenzio, ancora assonnato. Chi sul telefono intento a leggere i tweet dei fan e chi mezzo morto, con il viso poggiato sul tavolo.

Da sette anni a questa parte questo è il clima di tutte le mattina e devo dire che mi fa sentire letteralmente a casa. Mi rende felice.

Il mio sguardo si posa su Jimin, che ci sta fissando mentre trattiene una risata. Jungkook appena ci ha visti si è rifugiato sul suo telefono a scorrere per qualche social a caso. Che la giornata inizi.

Io e Yoongi ci guardiamo. "Ci parlo io" mi sussurra, sorridendo leggermente. Si avvicina al maknae "Kookie... possiamo parlare?" Chiede piano. Jungkook alza lo sguardo per osservare la figura dello hyung e annuisce semplicemente.

Aspetto che escano dalla stanza, per poi seguirli. Lancio uno sguardo agli altri che sospirano.

Arrivo davanti alla mia stanza a mi appoggio al muro.

"Kookie che cosa succede?" Gli chiede. Mi avvicino di più, sbirciando dal piccolo spazio lasciato dalla porta socchiusa. Vedo Jungkook alzare lo sguardo che, precedentemente, era incollato verso il basso. "...non lo so?" chiede, cercando di regolarizzare il tono. Classico di Jungkook.

"Ti ho visto ieri insieme a Jimin" il maknae lo guarda "Oh" risponde con voce flebile.

"Guarda che non è cambiato niente" gli dice, sorridendo in modo rassicurante. E' davvero la persona migliore del mondo. Lo amo così tanto che gli darei la mia vita.

"Lo so hyung" annuisce. "Noi siamo sempre gli stessi, sopratutto Taehyung. Lui ti vuole un bene immenso" sorride, mettendogli una mano sulla spalla. Vedo formarsi un grande sorriso sul suo viso.

"Che c'è che non va allora?" Chiede inclinando la testa. "Non lo so hyung. Non riesco a capirlo. Sono felice per voi. Vedo Taehyung sorridere come non mai" comincia, sospirando "ma non riesco a mandarla giù del tutto."

"Mh, effettivamente non posso darti torto". Lo hyung sospira. "Ma piano piano ti abituerai a noi e sono sicuro che ci shipperai come fa Jimin" ride. "Jimin vi shippa?" ridacchia guardandolo storto. "Cos'è ora, una ragazzina di quattordici anni?"

Annuisce. "Oh si, tu non sai che se non chiudiamo a chiave quello stronzetto ci fa i video e li mette su youtube".

"Mi chiedo davvero se era destino fare quelle audizione per stare tutti assieme" scrolla le spalle. "Chi lo sa". Sorride. "Contiamo su di te per vendicarci su Jimin, ci stai?"

"Oh sì, se si trattta di fargli qualche dispetto sono sempre in pima linea!" ride divertito Jungkook. "Noi lo roviniamo oggi te lo dico" risponde ghignando. "Allora contate su di me!"

"Bene" gli da una pacca sulla spalla "rientriamo che ho una gran fame" sorride.

Prima di uscire dalla stanza, vedo Jungkook dare il telefono a Yoongi. Che avrà in mente?

Quando li vedo incamminarsi verso la porta, di scatto corro verso la cucina, provocando così una risata generale.

Entrano in cucina, uno accanto all'altro. Yoongi mi sorride divertito, mentre Jungkook se la ride in silenzio. Alzo un sopracciglio mordendomi poi istintivamente il labbro inferiore.

Si avvicina a Jimin, che è poggiato col capo sul tavolo e tiene gli occhi chiusi. Gli avvicina il telefono all'orecchio e poco dopo fa partire un suono molto simile al suono di un rasoio, tirando su il telefono sui suoi capelli. Jimin scatta su quasi spaventato e disorientato. Tutti scoppiamo a ridere per la sua reazione, sembra un bambino terrorizzato.

Jimin-ah preparati a passare le pene dell'inferno d'ora in avanti.

Lo stronzetto si tocca i capelli per vedere se ci sono ancora e poi lo guarda malissimo. "Yoongi, io ti ammazzo". Lo hyung ride, restituendo il telefono a Kookie. "Jiminie non sai cosa ti aspetta" ride.

"Jimin-ah te le cerci" faccio spallucce sedendomi poi al suo fianco.

"Tu mi fai paura" indica Yoongi. "Tu un po' meno" indica me. "Ma lasciatemi stare non ho fatto nulla di male" fa il labbruccio. "Ti farò paura anche io, fidati" rido.

"E poi..." guarda Kookie che osserva la scena divertito "abbiamo Kookie che se vuole ti solleva e ti fa finire in Perù" rido ancora più forte mentre Jimin mi lancia un'occhiataccia assassina. "Jiminie non è colpa mia se sei un nanerottolo, su."

"Quindi, prova a sfotterci su quello che è accaduto e noi ti roviniamo l'esistenza" sorride angelicamente, mentre Hobi, Nam e Jin ci guardano ancora confusi.


"Di che parlate?" Chiede Jin.

"Li ho semplicemente beccati che stavano per scopare e sbadatamente ci è uscito il video" risponde trattenendo una risata. "Allora ragazzi, sì finitegli la vita. Però, almeno chiudete a chiave la porta, schifosi" ride Jin.


"Prima o poi saremo noi a dirlo a voi" guarda Nam e Jin. Annuisco vittorioso mentre i due ci guardano con sguardi pieni d'odio.

"Dai ragazzi, ma ancora a negare l'evidenza state?" Li sfotto, ridendo. "Sono dei ragazzi cocciuti dovresti saperlo" ride Yoongi. "Ma poi quanto!" Dico guardo lo hyung.

"Fottetevi" ci rimprovera Namjoon che sta per aprire bocca di nuovo quando Jimin se ne esce con una delle sue. "Perché non lo fanno di già?"

"Jiminie, chiuditi a chiave perchè se no domani ti ritrovi senza capelli" esclama Yoongi sogghignando. "Tu non oseresti mai" ringhia, mentre tutti noi ridiamo. "Beh per sicurezza io mi chiuderei" dice con un sorrisetto strafottente. "Vaffanculo Yoongi" sputa mentre tira fuori il telefono. "Jimin-ah, non si dicono queste cose ai più grandi" lo riprendo scherzando, ricevendo in risposta una gomitata.

Una volta finito delego a Jimin di lavare la roba al mio posto e torno in stanza, seguito dallo hyung.

"Come procede con la tua canzone?" Chiedo buttandomi sul suo letto a peso morto. "Mh bene direi" risponde sdraiandosi accanto a me. "Ma tu sei ancora convinto di farmi rappare?" Ridacchio pensando a che casino possa venire fuori. Mi lancia un'occhiataccia "Ti basta come risposta?"

Arriccio le labbra divertito per poi girarmi a appoggiarmi sul suo petto. "Forse sì" rispondo cingendo la sua vita con il braccio. "Poi sarei io il gatto eh?" mi sfotte facendomi i grattini.

"Io non mi incazzo se mi ci chiami, d'altronde sono il moccioso qui" dico risoluto. "Ma effettivamente lo sono" dico pensando ad alta voce. "Un gatto bellissimo" esclama guardandomi.

"Si ma smettila" dico facendo affondare il mio viso sul suo petto. Ultimamente mi sento sempre come una ragazzina alle prese con la prima cotta, con lui. Ridacchia "Va bene, va bene".

Sospiro e poco dopo sento il bisogno intonare qualche nota. Cantare mi rilassa così tanto.

Le note vengono fuori da sole. Il tono è basso, ma intonato. La mia canzone, la nostra canzone.

Mi stringe a sé, cominciando poco dopo a cantare insieme a me.

"Hyung, dovresti cantare più spesso" si sottovaluta, ma con un po' di allenamento tirerebbe fuori una voce meravigliosa. "Mh, non sarebbe una brutta idea."

Mi giro di scatto guardandolo negli occhi. "Davvero?" Sorrido felice. Annuisce. "Non mi guasterebbe essere soft ogni tanto" ammetto. "No aspetta, prendo il telefono e ti registro perché è un miracolo ciò che hai detto ora."

"Troppo tardi" ride. "Ah Min Yoongi, sei crudele" dico con tono ferito, scherzando. Ride di nuovo. "Ma se con te sono la persona più cute del mondo" risponde alzandosi. "Yah, torna qui" lo supplico ridendo. "Dobbiamo andare a registrare, moccioso" risponde sorridendo, prendendomi la mano.

"Oh, hai ragione" sussurro. Quanto sono innamorato del suo sorriso.


I'm Afraid, But I Love You | Taegi 愛Where stories live. Discover now