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CILIEGIA

Buon lunedì miei lettori!

Andiamo a conoscere il nostro Gellert💃🏻

Buona lettura!🤍

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•Non siamo qui per parlare di me, Tom.
Mi avevi chiesto se io avessi tempo per ascoltare e ti sto ascoltando.

•E quando avrò il privilegio
di ascoltare te?

•Non ti sembra già tanto che io ti stia
donando il mio tempo?

•Sei così disponibile Helena.
Proprio una brava ragazza.
Draco lo sa che parli con me?
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La sera del 25 Dicembre cenammo io, Draco, Regulus e Severus al Cottage.
Ci avevano invitati alla tana, tranne Draco per ovvi motivi, ma usando la scusa che io avevo la febbre, decidemmo di passarlo insieme noi quattro.
Avrebbero fatto troppe domande, si sarebbero preoccupati di troppe cose e nessuno aveva voglia di preoccuparsi ancora, almeno per una sera.

Era stato Draco a svegliarmi e quando aprii gli occhi sentii un profumo di anatra arrosto mischiata con dell'impasto per torta.
-"È pronta la cena." bisbigliò e dopo aver messo della calze pesanti per il freddo e per coprire i cerotti, mi avvicinai in cucina, seguendolo.

Al centro trovai un arrosto con della pelle dorata e contorno di patate e carote.
Un insalata russa.
Tramezzini di ogni tipo.
Bacon croccante avvolto in dei grissini.
Calici, bottiglie d'acqua e vino rosso.
Infine, poggiata sul piano di cottura, vi era una torta con zucchero a velo abbondante.
La tavola era abbellita da una tovaglia rossa e da due candele dello stesso colore.
Tutto urlava Natale, ma sopratutto le persone che avevo attorno.

-"Avete preparato tutto questo.." toccai il tessuto della tovaglia -"Insieme.." mormorai.

Il gesto che c'era dietro lo avrei portato sempre nel mio cuore.
Non mi avevano svegliata per farmi riposare.
Avevano passato l'intero pomeriggio a preparare del cibo da condividere insieme.
Per un momento avrei davvero voluto che mi mi fossi svegliata da sola e avrei voluto essere piccola quanto una mosca per vederli con utensili da cucina in mano, tra una risata e l'altra.
Avrei voluto ammirarli, tutto il pomeriggio, come farò questa sera.

Mangiammo tutti insieme in una tavola intima per quattro.
Parlammo di tante cose, tranne che dei problemi; non demmo spazio a quelli.
Dopo che pulimmo tutto ci spostammo in salotto e io decisi di guardare un film di Natale molto conosciuto tra i babbani.
Non era mai Natale senza il Grinch.

Non lo guardammo davvero, più che altro lo tenemmo come sottofondo dopo che Regulus decise di rifare l'albero insieme.
Ci bastò guardarci per ricordarci della brutta litigata fatta il giorno prima e ci abbracciammo, così forte, quanto quella litigata.

Con la magia tolse tutte le palline e le lucine che io avevo posto tramite essa e ci sedemmo per terra, con il film di sottofondo, il camino acceso, e la luce della tv a illuminare la stanza.

Iniziammo dal basso verso l'alto, io mettevo le palline rosse, lui dorate, fino a quando decidemmo di palesare le nostre scuse.
Io per avergli mentito su Tom.
Lui per essere uscito dalla protezione e per aver messo tutti in pericolo.
-"Penso ancora che tu non debba vederlo, comunque.." aggiunse, con tono di rimprovero.
-"Lo penso anch'io." si intromise Draco, sedendosi anche lui per terra.

Ovviamente tra noi due.

Io sorrisi.
Uno di quei sorrisi pieni di imbarazzo mentre cercavo di capire come far uscire le giuste parole.