POWER

ATTRICE

Buon lunedì miei lettori!

Come saranno nel privato Helena e Gellert?
Scopriamolo🤭

Buona lettura!💙

—————————————-

-"Secondo te Helena sapeva che lasciandomi il mantello dell'invisibilità l'avremo seguita ovunque?"
-"Non so il motivo per il quale te l'ha lasciato, ma di certo noi sappiamo come usarlo."

Nel primo pomeriggio ci trovammo già lì, all'orfanotrofio.
Non sapevo se effettivamente Helena doveva vedere Tom in quella struttura, ma mi venne in mente solo quella.

Raccontai a Draco il necessario. Non proprio tutti i modi di fare che usava con Helia, perché già quello che raccontai gli aveva recato fastidio. Ad ogni modo, non credo che sia davvero interessata, o almeno lo spero, per Draco.
Credo che Helena voglia tenerlo buono per un motivo ben preciso. Forse per questo era accondiscendente con lei. Forse per questo non ci attaccava. O forse aveva paura che facesse la spia con suo padre. Cosa che aveva fatto.
Draco mi aveva raccontato della sua conversazione con Gellert e del fatto che Helia gli aveva riferito degli incantesimi che Draco aveva scagliato contro Helena.

Cercare di capire Gellert era anche più difficile di cercare di capire quest'ultima, quindi non mi soffermai più di tanto. Pensai solamente che di sicuro stava pressando psicologicamente Helena anche se, quando li vidi insieme su quelle poltrone, sembravano avere un bel rapporto.

Ma anche quello lo avremo scoperto questa sera, alla cena a base di sushi.

Forse Helena pensava che poteva sentirmi anche a larghe distanze. Forse non credeva che io e Draco avremo speso tutte le nostre energie per lei, per capire quali fossero i suoi piani. Forse si aspettava che Draco avrebbe aiutato suo padre, e io invece l'Ordine. Forse credeva che era così irraggiungibile che prima o poi avremo gettato la spugna. Ma no. Lei ci aveva lasciato un Jolly e lo avremo usato nei migliori dei modi.
Lo facevamo per l'Ordine.
Per Lucius, per Theodore.
Per Narcissa.
E in fondo... anche per lei.

Ancora mi chiedevo a che gioco stesse giocando. Ma come al solito, come faceva anche a scuola, adorava giocare con il fuoco.
Raccontai a Draco del drago. Gli dissi che lo sta addestrando e anche lì non riuscimmo a venirne a capo.

Come poteva una persona avere così tante segreti? Così tante cose da fare?
Forse... si sentiva in colpa per aver reso libero Tom. Speravo che si sentisse in colpa, anche se questo non la giustificava.

Di sicuro Draco non poteva giustificarla.
Mi voltai per guardarlo. Era rigido, immobile. Credo anche che non dorma da giorni.

-"Dove..." mi schiarii la voce -"Dove possiamo vedere meglio secondo te?"
-"Direi dentro." sogghignò.
-"Sarà impossibile entrare."
-"Credo proprio di si..."

Ci trovavamo in mezzo alla strada. Nessuno passava di lì e noi non sapevamo da che parte andare. Quell'orfanotrofio era gigantesco e silenzioso. Così silenzioso che non sentimmo e vedemmo nulla.
Se Helena era lì dentro, di sicuro noi non lo scoprimmo.

—————————————
•Draco

Avevamo fatto un buco nell'acqua quel pomeriggio, nonostante me l'aspettassi, ma non potevamo farci sfuggire l'occasione di sentire Gellert e Helena.

Decisi di recarmi da Albus con Regulus, sperando che potesse darci delle dritte, dopo aver raccontato la conversazione avvenuta con Gellert.