My School President [Italian Version]

Capitolo 14: Il bae si rende utile.

Sono tornato ad essere un bae, come al solito, dopo un giorno di riposo e dopo essere stato assillato da un bel capo a venire a lavorare per un compenso.

Questo lavoro di compensazione settimanale inizia con l'andare al supermercato. Mi ci vuole meno di mezz'ora per trasformarmi in un camioncino di cibo mobile, come quelli che si vedono in provincia, con cibo, verdura, frutta, dolci, dessert e bevande appesi al braccio, dal gomito al polso. Mi guardo e mi sento davvero patetico. Conciato così andrò bene per il bel ragazzo? O forse dovrei appendere qualcosa al collo o ai passanti dei pantaloni?

Temo proprio di essere vittima di una maledizione: non abbiamo trovato taxi, quindi siamo dovuti salire su un autobus affollato. Sto soffrendo, ora ho anche un pubblico.

"Quanto pesano" mormoro. Il bel ragazzo si gira a guardarmi e stringe gli occhi per la frustrazione, prima di trascinarmi a sedere in un posto vuoto. Quanto a lui, rimane di guardia come se fossi un prigioniero.

Non mi sta aiutando a portare le cose, ma è comunque un bene che mi faccia sedere.

Metto tutti i miei effetti personali sul pavimento. Legando bene la borsa, se l'autobus frena o fa una curva improvvisa, le melanzane e i pomodori non cadranno.

Tornati al suo condominio, metto tutto in frigo e mi siedo sul divano.
Prendo il telecomando e accendo la TV, poi mi sdraio come se fossi a casa mia. Metto i cartoni animati e poi vado a prendere dell'acqua da bere.

Solo in quel momento mi rendo conto della scomparsa del bel ragazzo. Vago un po' in giro per dare un'occhiata nelle altre stanze, ma non lo trovo. Rimane solo un posto. Sospetto che sia in camera da letto, così mi intrufolo al suo interno. Vedo il bel ragazzo intento a leggere una pila di libri con sguardo stressato.

Sul tavolo c'è una bottiglia di latte mezza bevuta. Nonostante voglia dare fuoco alla stanza per sbarazzarmi di questa persona fastidiosa, dimostro un po' di generosità. Così chiudo la porta della sua camera da letto e entro in cucina.

Inizio a cucinare il riso e a preparare le spezie. Prendo dei gamberetti dal frigorifero, li sguscio e li metto da parte. Quando il riso è cotto, preparo subito il mio piatto speciale. Verso il peperoncino e l'aglio nell'olio caldo, seguiti dalla carne dei gamberi. Poi aggiungo verdure come galangal, citronella, foglie di lime kaffir, scalogno e pomodori tagliati a cubetti. Metto nella padella della salsa i funghi di paglia e mescolo bene. Condisco con varie salse, zucchero dolce, succo di lime e pasta di peperoncino e, infine, mescolo il tutto con il riso al vapore.

Il mio riso fritto Tom Yum Kung è pronto e ha un buon profumo, ma a giudicare dalla quantità di riso sul piatto non credo che quel bel ragazzo si sazierà perché mangia come un bufalo. Così apro il frigorifero e prendo uova di gallina e carne di maiale macinata per preparare un menu semplice: una frittata di carne di maiale macinata. Il sapore probabilmente corrisponde a quello che mangia di solito il bel ragazzo. Questo Bae ha intenzione di fare del suo meglio.

A proposito, ci sono o no delle pillole per lo stomaco qui in giro? Bel ragazzo, è tempo di assaggiare.

Toc... toc...

Busso cortesemente alla porta della stanza del bel ragazzo, nonostante prima mi fossi intrufolato. Lui si gira e si acciglia, come se volesse chiedermi 'cosa c'è che non va?' Non rispondo, mi limito a un sorriso secco. Vado a prendere il cibo che ho preparato e lo porto dentro.

"Temo che morirai perché ti riempirai la pancia", dico al proprietario della stanza prima di mettere il riso fritto sul tavolo. Lui chiude il libro, così grande che occupa più della metà del tavolo, poi prende la frittata di maiale tritato.

"È commestibile?" l'alta figura guarda prima il cibo, poi il mio viso con sospetto.

Dannazione, dovresti ringraziarmi! Dovrei darti un calcio su quella tua faccia sorridente.