Capitolo 52: Dolcezza.

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Ci sono diverse cose che caratterizzano l'approccio del signor Tinaphop, ovvero il bel ragazzo che continua a provarci con me senza sosta. Questa relazione ambigua mi innervosisce, inoltre ci sono fin troppe persone che si interessano a noi, come dei paparazzi che corrono dietro alla vita di un personaggio pubblico.

"Odori d'amore". Dice Win, coprendosi il naso con la mano, mentre i suoi occhi fissano lo schermo del mio telefono. Lo seguono Pat e Yo.

"Esatto, da quando sei fidanzato hai scaricato gli amici". Sì, come no.

"Avere un ragazzo non significa dimenticare gli amici". Dice Yo per stuzzicarmi, mentre il suo sguardo si gira dall'altra parte.

"Davvero pessimo". Dice brevemente Pat, recitando come in un film hollywoodiano. Poi prende a calci una roccia infastidito come se stesse girando un video musicale.

"Solitamente è così". Dice Win. Devo porre fine a questa conversazione prima che diventino sarcastici.

"Se non state zitti, vi imbavaglio la bocca con le mie scarpe". Mi tolgo le scarpe e gliele mostro. Non vengono lavate da settimane.

"Oh, amico mio, che cattiveria". Si accigliano.

"Feroce, il ragazzo".

Socchiudo gli occhi su Yo, pronto a colpirlo a morte.

"Sta arrivando qualcuno". Dice Po.

"Laggiù". Win stringe le labbra indicando qualcuno alle mie spalle.

"Chi è?" Po aggrotta le sopracciglia. Giro la testa per curiosità.

"Tuo marito è qui". Yo mi dà una gomitata sul braccio.

"Ma quale marito!" Sbotto contro il mio amico, poi mi volto verso il ragazzo alto che sta camminando verso di me. Si ferma fin troppo vicino a me, lasciando solo un piccolo spiraglio per far passare l'aria. Mi sposto frettolosamente.

"Ho comprato questo per te". Sul tavolo vengono appoggiati dei sacchetti di plastica contenenti diversi tipi di snack. I miei amici li prendono velocemente e li aprono, come se non li avessero mai assaggiati in vita loro.

"Ehi, sono di nuovo quei macarons". Pat scarta gli snack alla velocità della luce, sorridendo dolcemente a questo gentile ragazzo.

"Facciamo un brindisi al nostro amico". Dice Yo, facendo ridere tutti.

"Ti comporti proprio come un riccone". Borbotto di proposito per farmi sentire da tutti.

"Non sono così ricco, ma posso prendermi cura delle persone che sono qui". Dice il bel ragazzo e tutti gli occhi si rivolgono verso di lui. E su di me?

"Diamo un'occhiata".

"Ahi, il mio cuore".

"Aiutatemi".

Amici fastidiosi! Ognuno di voi.

Mi volto verso il ragazzo per dirgli di sbrigarsi e di andare da un'altra parte. Quasi non riesco a trattenere un sorriso.

"Dopo l'esame, vieni a cercarmi".

"Mh." Annuisco al bel ragazzo prima che torni in classe. Mi volto a guardare gli altri quattro, sorridendo.

"Non fate commenti se non volete essere presi a calci."

-

L'esame di biologia questa volta non è difficile come pensavo. Esco dall'aula per primo e vedo lui seduto subito fuori. A guardarlo, credo che abbia aspettato a lungo.

"Aspetti tanto tempo?" Chiedo mentre apro la cerniera della borsa per riporre la mia cancelleria. Annuisce.

"A che ora sei uscito dalla sala esami?" Chiedo sorpreso.

My School President [Italian Version]Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum