Thirst For You | kookmin

5 - you've a cool face, you know?

Introduco nella mia bocca un'ultima forchettata di spaghetti alla farina di grano prima di posare le bacchette sul tovagliolo.

Taehyung e Hoseok sono ancora in fila, ad allungare il collo per guardare quanta gente manca davanti a loro mentre imprecano pesantemente sotto le facce attonite di tutti.

Piego leggermente le labbra in un sorriso riportando lo sguardo sulla manica della mia felpa che sto torturando con le unghie da almeno due minuti, e non oso alzarlo di nuovo. Alzarlo, verso quel punto.

Non so come né perché eppure mi sento parecchio in soggezione, seduto qui, da solo, mentre il ragazzo che mi ha affascinato è seduto poco lontano da me, ed ha una mia visuale più che buona.

Stranamente sento il mio viso come se stesse prendendo fuoco; come se mi stesse guardando ancora.

Ma non ho il coraggio di spostare gli occhi. Non ho il coraggio perché so che potrei incantarmi ancora una volta nell'ammirare tutta quella perfezione.

Sento i passi e le voci dei miei due compagni sempre più vicini, segno che stanno tornando qui e...

Oh, al diavolo.

Alzo il viso ed è proprio così. "Ragazzo misterioso di cui non so neanche il nome" mi sta fissando, di nuovo, sotto la luce di questa giornata un po' grigia e quella leggera della mensa.

Mi mordo d'istinto il labbro inferiore quando senza distaccare il suo sguardo dal mio solleva il busto, appoggiando la schiena alla sedia e spostandosi con un movimento della testa i capelli dagli occhi.

Poi, come se nulla fosse, focalizza la sua attenzione sul ragazzo che ha di fianco.

Mi rendo conto solo in questo momento che stavo trattenendo il respiro, e con la temperatura corporea pari a quella del sole riabbasso la testa.

Ma perché mi sto comportando così? Si, sono timido, sono introverso, ma mai nessuno era riuscito a... stravolgermi, in questo modo; in un modo che non so descrivere a parole.
Vorrei così tanto sapere il suo nome.

«Ma dove si sono cacciate Minso e Soonah?» Hoseok afferma una volta giunto al suo posto. Taehyung invece sbatte il vassoio sul tavolo ricadendo sulla sedia bianca.

«Credo proprio che domani io debba fiondarmi a quel dannato bancone almeno venti minuti prima rispetto ad oggi» Fa una faccia nauseata indicando ciò che ha nel piatto. «Guarda quel pezzo di carne, sembra una ciabatta.»

Ingollo l'acqua della bottiglietta per un pelo prima di scoppiare in una fragorosa risata.

«Non è che la mia sia migliore, guarda che roba.» Hoseok ne mette un pezzetto in bocca iniziando a masticare con fatica.

«Una ciabatta dura, direi.» Riprende Taehyung.

«Prendete il mio cibo, io sono pieno.» Allungo il vassoio verso di loro e i due mi guardano senza parole.

«Dici sul serio?» Chiede Hobi.

«Perché non dovrei?» Ridacchio, poi entrambi iniziano ad ingozzarsi come dannati litigando per quale alimento prendere prima.

All'improvviso però, una ragazza si siede al nostro tavolo appoggiando su di esso un raccoglitore nero.

«Voi non potete capire cosa è successo!» Urla.