52 - let him go

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Papà osserva ogni mio più piccolo movimento. La spalla addossata allo stipite della porta, la divisa da lavoro leggermente raggrinzita sul davanti, le braccia incrociate fermamente al petto largo e la fronte appena corrugata, in un evidente stato inquisitorio e, al contempo, confusionale.

Non posso biasimarlo. Probabilmente si starà domandando cosa mi frulli per la testa, il motivo per cui le mie mani tremino ad ogni indumento che ripiego e ammasso in maniera disordinata nella rigida valigia nera e ultraleggera aperta sul mio letto. La richiudo frettolosamente, in un attimo la lascio scivolare a terra. Papà si fa da parte per permettermi di passare.

Non gli ho dato spiegazioni artefatte o mentalmente elaborate riguardo all'improvvisa voglia di allontanarmi da questo posto, semplicemente perché sono stanco e non riesco neanche più a pensare con lucidità. Gli avvenimenti che si sono susseguiti in queste ultime settimane sono stati in grado di prosciugarmi totalmente, prosciugare le mie energie e svuotarmi della facoltà di provare ancora qualche tipo di emozione che non sia dolore pulsante e sconforto.

Mi affaccio sulle scale, e non controbatto quando mio padre mi fa mollare la presa sul bagaglio in modo che possa aiutarmi a trasportarlo fino al piano terra, evitando così di vedermi faticare o addirittura ruzzolare giù dai gradini a causa della mia attuale, ingestibile impazienza.

Ieri sera, l'ho telefonato dopo ore trascorse a fissare il vuoto. Gli episodi della giornata si sono riprodotti a ruota nella mia mente, uno dopo l'altro, per minuti e minuti interi. Mi sono stupito nel realizzare che, nonostante percepissi un'orribile pressione al torace e mi mancasse costantemente il respiro, io sia rimasto immobile, impassibile. Il mio corpo deve essersi sovraccaricato a tal punto da inibirmi temporaneamente le capacità reattive.

Verso le undici e trenta della notte, ho avuto la forza di drizzarmi, staccare il cellulare dal caricabatterie e chiamare la prima persona che sapevo avrei trovato sveglia. Per fortuna papà non era in sevizio, e sorprendentemente mi ha ascoltato senza mai interrompermi. Non mi sembrava carino fare tutto alle spalle dei miei genitori, malgrado il nostro rapporto travagliato e decisamente poco intimo. Mi sono scusato per l'orario inoltrato, gli ho detto che sentivo da tempo l'urgenza impellente di cambiare aria e che Hyunsu si era piacevolmente offerto di ospitarmi in casa propria, a Busan, almeno fino al lunedì successivo.

Mi ha chiesto se avessi già comprato il biglietto del treno o se dovesse farlo lui per me, non credevo che davvero me l'avrebbe proposto. Mi sono ammutolito per un attimo, prima di rispondergli che, in quel modo, mi avrebbe fatto un grosso favore, agevolandomi e facilitandomi le cose. Mi ha comunicato che avrebbe avvisato la mamma e che non dovevo prendermi il disturbo di farlo io, poi ha riattaccato, lasciandomi interdetto con il telefono ancora mollemente appoggiato all'orecchio.

Il mio tono basso, monocorde e poco udibile deve aver sciolto un minimo il suo cuore. Avrà avvertito il bisogno nella mia voce, o qualcosa del genere. Gli sono grato per avermi concesso di partire e non aver  dato peso alla compatta moltitudine di ritardi e assenze che finora ho accumulato a scuola. Tuttavia, ho come la sensazione che avrei preso quel treno con, o senza il consenso dei miei, perché non sarei stato capace di rimanere in questa città neppure per un altro giorno.

«Grazie.» Mormoro sottovoce, nel momento in cui papà deposita i miei averi sul pavimento, giusto dinnanzi alla porta d'entrata. Con l'indice permetto agli occhiali di risalirmi sul ponte del naso, poi scatto in avanti e afferro le Converse depositate sul tappeto per potermele allacciare ai piedi. Mi muovo in maniera scoordinata e incespico nei miei stessi passi nel tentativo di raggiungere il divano, e sedermici.

«Sicuro che vada tutto bene?» Papà mi rivolge la parola, ma non alzo nemmeno gli occhi. Ritento, bensì, a creare un fiocco con le stringhe della scarpa sinistra per la terza volta consecutiva.

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⏰ Last updated: Mar 31, 2023 ⏰

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