Thirst For You | kookmin

39 - tell me what i'm doing

Il fine settimana passa stranamente ad una velocità spedita.

Sono stato tre giorni di seguito rinchiuso in casa, venerdì il preside ha deciso di tenere la scuola chiusa per la solita questione di sicurezza, il ritrovamento del corpo morto del giocatore di rugby ha fatto, ovviamente, annullare la partita amichevole che si sarebbe dovuta svolgere il pomeriggio. È stata rimandata a questa settimana.

Taehyung mi ha chiamato proprio venerdì mattina, aveva la voce impanicata nonostante fossero passate ore da quando lui e suo padre mi avevano lasciato all'istituto scolastico per cercare Jungkook.

Si è scusato per non avermi aspettato quella sera, ma suo papà aveva una riunione serale di lavoro e non ha potuto fare niente per convincerlo a restare ad attendermi per un altro po'; è riuscito a cedere alle parole del suo capo famiglia soltanto al pensiero che Jungkook fosse veramente lì, e mi avrebbe potuto riportare lui a casa.
Altrimenti, ha detto, avrebbe fatto di tutto per non lasciarmi da solo, e la cosa mi ha fatto sorridere.

Chiaramente l'ho rassicurato, ma purtroppo per me è stato inevitabile non sparare bugie su bugie alle sue domande sfrenate e indomabili su ciò che fosse successo all'interno dell'edificio.

Gli ho detto che di Jungkook non c'era nessuna traccia, probabilmente si era solo dimenticato qualcosa in palestra ed è stato in grado di uscire prima di rimanervi bloccato. In seguito, per buona sorte, ho trovato un taxi proprio da quelle parti che mi ha riportato senza problemi alla mia abitazione.

Fortunatamente ha creduto alle mie menzogne, d'altronde non è affatto difficile immaginare che le cose siano andate così.

Poi però mi ha posto un'altra domanda, chiedendomi se il ragazzo ucciso fosse quello che mi aveva picchiato il giorno precedente. Mi sono ritrovato a mentirgli anche in quel caso, Taehyung è un ragazzo molto furbo e ho avuto come la sensazione che nella sua mente si stessero formando delle specie di collegamenti che mi hanno subito fatto mettere sull'attenti.

Ho infatti risposto di no alla sua supposizione avventata, informandolo che il responsabile delle contusioni sul mio corpo non era il ragazzo ucciso, ma un altro giocatore.

Mi è sembrato un po' scettico alla mia risposta, ma credo che alla fine ci abbia creduto.

Del resto, penso solo che volesse avere delle piccole certezze, come le desideravo io prima che Jungkook mi dicesse tutta la verità. L'ho sentito molto spaventato tramite il telefono, esattamente come Hoseok.
Mi è dispiaciuto non poter rivelare loro nulla, ma almeno adesso so che il rischio che ai miei amici venga fatto qualcosa di male, è molto basso.

O almeno questo è ciò che suppongo.
Non saprei proprio cosa aspettarmi da Yoongi, visto che pare odiarmi come la morte. E Jin... sarà in grado di tenere a bada la sua sete?

Spero solo che Jungkook non abbia comunicato ai suoi fratelli che adesso sono a conoscenza della loro vera natura, di ciò che nascondono, perché se così fosse dubito che le cose possano filare lisce per me.

Ora so qualcosa che se venisse rivelato, potrebbe metterli in guai seri. Ma mai farei una cosa del genere e mai l'avrei fatto, in qualsiasi modo fossero andate le cose.

Perché Jungkook ha finalmente deciso di fidarsi di me, e so che per lui è stata una cosa più che difficile.

È per questo che non lo tradirei per nulla al mondo.

Per niente invogliato mi decido ad uscire di casa per andare a scuola. Oggi il cielo è splendidamente nuvoloso, forse è la giornata più gradevole da quando sono qui.