"Why do I pull you close and then ask you for space?"
Dove la ragazza che non aveva mai
conosciuto la felicità, viene travolta
da essa tutto d'un colpo.
"If all it i...
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NARA AVEVA SEMPRE AMATO IL BINARIO 9/3/4. Le piaceva l'odore dei binari leggermente bruciati, la brezza di fine estate che le portava sollievo dal caldo, ma soprattutto il binario le piaceva quando era vuoto.
Non sapeva quante volte aveva disegnato quel binario, probabilmente troppe per contarlo, ma c'era del fascino nell'osservarlo e rappresentarlo vuoto, senza treno e senza persone. Era per questo che arrivava sempre qualche ora prima della partenza, per godere della magia di quel luogo prima del trambusto di inizio anno.
Nara non ricordava quando aveva iniziato a disegnare, era una cosa che aveva sempre fatto. Senza il disegno sarebbe impazzita, la aiutava a non pensare e non c'era cosa di cui avesse più bisogno.
"Forse dobbiamo rispondere a Simon, che dici Pumpkin?"-disse accarezzando il becco del suo gufo.
Aveva comprato Pumpkin durante il suo primo anno. Era piccolo e nero, ma con gli occhi oro, quasi arancioni ed era proprio per questa che aveva deciso di chiamarla Pumpkin. Aveva un carattere orribile ed era diffidente più o meno con chiunque, a volte anche con lei.
Diede all'animale un'altra carezza per poi tirare fuori dallo zaino una lettera leggermente sgualcita:
Cara Nara
Le cose qui Edimburgo fanno schifo senza di te. Non prendermi per pazzo se ti scrivo come se fossero passati mesi e non una sola settimana, lo faccio solo perché so, che se va bene, mi risponderai a settembre.
Da quando te ne sei andata la Signora Stuart è di pessimo umore e non fa altro che insultarti (anche più del solito! Incredibile vero?) Ho provato a difenderti ma tutte le volte mi ha messo in punizione e sono sicuro ricordi cosa succede...
Comunque, come ho già detto, senza di te questo posto fa ancora più schifo. Anche se ero l'unico a parlare mentre tu stavi zitta e se eri di buon umore mi insultavi, mi manca parlare con te.
Spero che nella tua scuola privata ti divertirai e riuscirai a fare amicizia con qualcuno, senza sostituirmi però, ok?
Tanti saluti e un abbraccio, anzi un abbraccio no, se provassi ad abbracciarti probabilmente mi picchieresti.
Tuo Simon.
P.s se non vuoi rispondermi almeno mandami un bigliettino con un insulto, almeno così so che sei viva.
Nara sbuffò dopo aver letto per la terza volta la lettera del ragazzo.
