CHAPTER EIGHT

4K 166 196
                                    

"You can't wake up this is not a dream"
~Gasoline//Halsey~

HARRY AVEVA AVUTO PER TUTTO IL GIORNO UNA BRUTTA SENSAZIONE e non era dovuta solo al fatto che doveva affrontare la terza prova, ma anche al fatto che Nara non si vedeva da tutto il giorno

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

HARRY AVEVA AVUTO PER TUTTO IL GIORNO UNA BRUTTA SENSAZIONE e non era dovuta solo al fatto che doveva affrontare la terza prova, ma anche al fatto che Nara non si vedeva da tutto il giorno.

Le cose tra loro non erano ancora chiare, ma era certo che Nara non lo avrebbe mai abbandonato il giorno della terza prova.

Hermione l'aveva rassicurato dicendo che probabilmente si era persa a disegnare in qualche aula sconosciuta come al solito, ma quando Harry, dall'entrata del labirinto, aveva guardato verso le tribune, di Nara non c'era l'ombra.

Anche adesso che stava per afferrare la coppa tre maghi con Cedric concludendo così quel torneo infernale, quella brutta sensazione non se ne era andata e aumentò notevolmente quando la coppa li trasportò entrambi in un posto che Harry conosceva.

"Io ci sono già stato qui"-disse Harry ricordando il suo incubo.

"È una passaporta"-disse Cedric osservando la coppa-"Harry la coppa è una passaporta!"

"Io qui ci sono già stato"-ripetè Harry agitato-"in un sogno."

Sfiorò il nome scritto sulla tomba al centro del cimitero e un brivido gli percorse la spina dorsale:"Cedric! Dobbiamo tornare alla coppa subito!"

"Ma di che stai parlando?"-chiese Cedric confuso.

Nara nel frattempo si trovava ancora sdraiata mentre le lacrime le scendevano copiose dagli occhi dopo aver sentito la voce di Harry e poi quella di Cedric. Poi improvvisamente Nara sentì dei passi allontanarsi e capì che Cedric ed Harry erano spacciati.

Voleva fare qualcosa, ma quando provava a muovere anche solo un dito, era come se le sparassero mille proiettili addosso, nonostante questo, stringendo i denti dal dolore era riuscita a trascinarsi leggermente verso la porta.

Harry nel mentre vide una porticina aprirsi e subito la cicatrice iniziò a fare male, tanto male da farlo inginocchiare a terra.

"Harry che succede?"-chiese Cedric preoccupato.

"Torna alla coppa!"-disse Harry sofferente e quando alzò lo sguardo vide Codaliscia con in braccio un esserino scheletrico e Harry sapeva benissimo chi era quell'esserino.

Codaliscia si avvicinò e Cedric gli puntò la bacchetta contro:"chi sei? Che cosa vuoi?"

"Uccido l'altro!"-gli sussurrò Voldemort e Minus ubbidì.

"Avada Kedavra!"-urlò e Cedric morì.

Nara voleva urlare. Non poteva vederlo, ma sapeva che aveva ucciso Cedric e l'urlo di Harry subito dopo lo confermò.

Si rannicchiò su se stessa infilandosi le mani nei capelli sporchi di sangue, mentre i singhiozzi le bloccavano il respiro.

"È un incubo. Tutto un incubo. Cedric sta bene, sta bene"-continuò a sussurrare tra se e se come una pazza.

𝙀𝙞𝙜𝙝𝙩 𝙇𝙚𝙩𝙩𝙚𝙧𝙨||𝙃𝙖𝙧𝙧𝙮 𝙋𝙤𝙩𝙩𝙚𝙧||Where stories live. Discover now