"Why do I pull you close and then ask you for space?"
Dove la ragazza che non aveva mai
conosciuto la felicità, viene travolta
da essa tutto d'un colpo.
"If all it i...
"Isn't it amazing how almost every line, on our hands align, when your hands are in mine" ~Eight Letters//Why Don't We~
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LA NEVE SCENDEVA IMPERTERRITA e si appoggiava delicatamente sul davanzale della finestra della torre di Grifondoro.
Nara se ne stava seduta su un divanetto davanti al fuoco, con il suo fedele album appoggiato sulle ginocchia.
La sala comune era vuota. Tutti erano riuniti nel cortile pronti per la prima gita ad Hogsmade.
A Nara non interessava. Non aveva neanche fatto firmare l'avviso. Perdere l'occasione di stare in un castello praticamente vuoto? Mai.
Il rumore del ritratto che si apriva la distrasse dal suo disegno del caminetto.
"signorina Silver"-disse la professoressa McGranitt-"che ci fa qui da sola?"
"Non verrò ad Hogsmade professoressa"-disse Nara.
"Lo so, lo so"-disse con voce ovvia.
"Come fa a saperlo?"-pensò Nara.
"Ma avrai qualcuno con cui stare qui al castello no?"-chiese gentile la donna.
Era stata la McGranitt ad accompagnare Nara a Diagon Alley durante il suo primo anno e nonostante lo facesse con molti studenti, si era particolarmente affezionata alla ragazza. Inoltre aveva un grande talento in trasfigurazione oltre che nella difesa contro le arti oscure e da quello che sapeva anche in pozioni. Per la professoressa, Nara era una delle studentesse più talentuose che avesse mai avuto.
"Veramente no"-rispose Nara.
La donna inclinò la testa assumendo un atteggiamento preoccupato:"stai bene Nara?"
"Sto sempre bene professoressa"-disse alzandosi-"adesso andrò a fare un giro, arrivederci"-detto questo la ragazza uscì dalla sala comune.
La professoressa incrocio le braccia al petto scuotendo la testa. Quella ragazza ne aveva passate tante e non era ancora finita.
"Chissà cosa succederà quando scoprirà la verità"-pensò la McGranitt.
***
Erano passati circa venti minuti dalla sua chiacchierata con la McGranitt e Nara stava camminando per i corridoi ancora indecisa su che cosa fare.
Stava per avere un'idea quando andò a sbattere cadendo all'indietro. Alzò lo sguardo, accorgendosi così di essersi scontrata con con Harry, che nel frattempo si stava massaggiando la fronte.
"A che ti servono quegli occhiali Potter se poi non guardi dove vai?"-disse Nara imitando il suo gesto.
Harry alzò lo sguardo stupito per poi indurire la sua espressione:"mi sei venuta addosso anche tu!"
