"Why do I pull you close and then ask you for space?"
Dove la ragazza che non aveva mai
conosciuto la felicità, viene travolta
da essa tutto d'un colpo.
"If all it i...
"Just stop your crying, it'll be alright" ~Sign of the Times//Harry Styles~
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9 maggio 1998
A NARA NON ERANO MAI PIACIUTI I CIMITERI. C'era sempre stato qualcosa in essi che la rendeva nervosa e dopo la sua morte e il risveglio sotto terra, la sola vista delle tombe le provocava un leggero senso di nausea.
Molte persone erano presenti all'inaugurazione del cimitero creato per le vittime della guerra. Era stato costruito nel territorio sottostante ad Hogwarts, in una luminosa radura agli inizi della foresta proibita.
Hogwarts era ancora in via di ricostruzione e tutti stavano aiutando, ma il cimitero era stata la priorità, visto che tutti sentivano il bisogno di onorare i loro cari che erano venuti tragicamente a mancare.
Nara si fece spazio tra i numerosi presenti al fianco di Harry e osservò con un peso sul petto la quantità di lapidi che la circondavano. C'erano nomi che conosceva, alcuni che aveva sentito si sfuggita e altri che le erano sconosciuti, ma in ogni caso, tutta quella morte la turbava profondamente.
"Nara"-la chiamò qualcuno e sia lei che Harry si girarono vedendo la McGranitt avvicinarsi rapida a loro.
"Professoressa"-la salutò Nara sistemandosi il cappotto nero che teneva sulle spalle.
"Sono sollevata di averti trovata...ho bisogno di mostrarti una cosa."
Nara scambiò uno sguardo con Harry e poi annuì:"va bene, non c'è problema"-si girò verso Harry-"ci vediamo tra poco."
Il ragazzo le sorrise debolmente, ancora fortemente provato dagli avvenimenti degli ultimi giorni e dopo averle lasciato un bacio sulla fronte, si allontanò.
"Seguimi"-le disse la McGranitt facendole un cenno con la mano e le due iniziarono a dirigersi verso una parte più isolata del cimitero-"Mi sono permessa di fare una cosa...non so se ti farà piacere, ma spero vivamente che sarà così"-disse per poi fermarsi di fronte ad una lapide.
Nara si girò confusa, ma quando lesse il nome inciso sulla pietra, un sorriso triste le si dipinse sul volto:
Simon Walls 1980-1997
"Tecnicamente questo cimitero è stato costruito solo per i maghi vittime della guerra, ma ritengo che il signor Walls meriti un posto qui tanto quanto gli altri."
Nara si accucciò accarezzando con la punta delle dita la lapide:"credo che adesso, ovunque sia"-Nara decise di non rendere pubblico il fatto che sapeva perfettamente dove si trovava-"sta saltando eccitato con una parlantina che probabilmente durerà fino a dopodomani."
