"Why do I pull you close and then ask you for space?"
Dove la ragazza che non aveva mai
conosciuto la felicità, viene travolta
da essa tutto d'un colpo.
"If all it i...
"I'd rather be a lover than a fighter, cause alla my life I've been fighting" ~Silence//Marshmello ft. Khalid~
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
HARRY ERA ARRABBIATO, continuamente arrabbiato e odiava sentirsi così, ma non riusciva far andare via quell'orribile sensazione.
Si sentiva così solo e nonostante si trovasse ad Hogwarts, unico luogo al mondo che avesse mai chiamato casa, non riusciva a smettere di sentirsi così.
Aveva delle persone affianco che potevano aiutarlo e persone che potevano capirlo, come Nara che aveva passato quasi tutto quello che aveva passato lui, ma nonostante questo, non riusciva a smettere di sentirsi incompreso e solo al mondo.
Si passò una mano tra i capelli e poi entrò nella foresta proibita osservando le strane creature che aveva iniziato a veder quell'anno.
Ogni volta che le guardava non poteva non pensare a Nara, non perché gliela ricordassero fisicamente ovviamente, ma perché il qualche modo la rappresentavano. Nessuno li vedeva eppure loro erano lì ed erano meravigliosi.
"Adesso a chi ti stai riferendo Harry?"-gli disse una vocina nella testa-"agli animali o a Nara?"
Harry scosse la testa. Erano accadute talmente tante cose che Harry aveva avuto poco tempo per pensare alla sua situazione con Nara, ma nonostante fosse passato tanto tempo da quell'ultimo famoso bacio nel bagno dei prefetti, i suoi sentimenti non erano diminuiti, semmai tutto il contrario.
Nara riusciva a farlo ridere senza neanche sforzarsi, le bastava essere se stessa per farlo sorridere e ad Harry bastava guardarla negli occhi per sentire il cuore aumentare velocità.
Lei era forte, coraggiosa, intelligente ed estremamente altruista nonostante facesse di tutto per nasconderlo. Tutto questo la rendeva agli occhi di Harry assolutamente meravigliosa ed attraente e il fatto che fosse anche incredibilmente bella, era solo una cosa in più. Harry non avrebbe saputo contare le volte in cui si era fermato a guardare come i suoi occhi cambiavano colore al sole o come le sue labbra erano straordinariamente rosse e piene, tanto che era impossibile non guardarle.
Poi il c'era il suo sorriso. Sorrideva così poco, eppure il suo sorriso era in grado di illuminare una stanza buia in pochi secondi e Harry avrebbe tanto voluto vederla sorridere sempre e non che il suo sorriso fosse soltanto un miracolo che accadeva ogni tanto.
"Io sono innamorato di lei"-pensò Harry sentendosi più leggero con quella confessione a se stesso.
Lo era sempre stato infondo, ma quando l'aveva rivista a Grimmuld Place dopo tutto quel tempo e tutto quello che avevano passato, aveva capito che la fase "mi piace"/"cotta" era stata superata da un po' e in modo piuttosto potente.
Non sapeva se Nara provasse lo stesso. Sicuramente non le era indifferente, ma Nara era complicata e ancora più complicato era capire cosa le passasse per la testa.
