Pov's Carlotta
Quasi a fine puntata Maria presenta un ultima ragazza, Elisabetta.
L'anno scorso gli era stato dato un banco da Arisa, che però l'aveva eliminata poco prima del serale. Ha voluto, però, premiare il suo talento promettendogli che un banco, quest'anno, sarebbe stato suo.
Tutti applaudimmo, me compresa. L'adoravo quella ragazza. Mi trasmetteva tantissimo quando cantava.
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Dopo che la ragazza bionda si fu esibita i professori diedero voce ai propri pareri. E fortuna volle che alla fine la Pettinelli gli diede il banco.
Si venne a sedere alla mia destra, ed io, essendo una ragazza molto solare, non persi tempo a presentarmi.
<<io sono Carlotta, piacere>> dissi sorridendogli e porgendogli la mano.
<<piacere Elisabetta>> rispose afferrandola senza alcuna esitazione e ricambiando il sorriso.
<<Elisabetta devi sapere che la tua vicina di banco è abbastanza logorroica, infatti quando attacca bottone è difficile che smetta di parlare, specialmente se quella persona gli sta simpatica>> disse Maria.
<<Inoltre si vede subito se gli stai simpatica o meno, è una persona che non nasconde nulla>> aggiunse la mia maestra ridendo insieme a Maria.
<<vi ringrazio per la bella pubblicità!>> risposi scoppiando a ridere con loro, stessa cosa la bionda di fianco a me.
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Tornammo in casetta e poco dopo ci raggiunsero anche i nuovi arrivati.
Andai subito a dare una mano a Elisabetta con i suoi bagagli, portandoli poi nella stanza che condividevo con Serena e Carola, nonché stanza in cui si sarebbe dovuta stabilire anche la nuova alunna.
Quando mi raggiunse l'aiutai anche a sistemarsi e quando finimmo ci sdraiammo entrambe sul proprio letto, sfinite.
<<sei molto brava>> mi disse.
<<chi? Io?>> domandai stranita. Lei scoppiò leggermente a ridere per poi annuire.
<<grazie, anche tu sei davvero brava>> risposi imbarazzata, ma allo stesso tempo sincera.
<<l'anno scorso ti ho visto. Cioè ho visto amici e ho visto che eri qui, solo che poi sei stata mandata via. Son felice che ti abbiano dato una seconda opportunità>> dissi dopo qualche istante di silenzio assoluto.
<<anch'io. Fuori non ho la possibilità di far musica e essere entrata nella scuola più prestigiosa di Italia è bellissimo>> rispose. Mi limitai ad annuire e a rivolgergli un sorriso a trentadue denti che venne subito ricambiato da lei.
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<<lolaaaaaaa>> canzonò Luigi dalla cucina, mentre io ero occupata a parlare del più e del meno con Elisabetta in camera, ormai, nostra.
<<mi vieni a dare una manooo?>> domandò.
<<si, un secondo>> risposi alzandomi dal letto, per poi legarmi i capelli e rivolgere uno sguardo pieno zeppo di scuse a Elisabetta.
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Meraki
फैनफिक्शनUno spettacolo che va alla ricerca di talenti e si struttura come una scuola, alla quale partecipa una classe di alunni che aspirano a realizzare i loro sogni, dove qualcuno riesce a spiccare il volo e a fare della propria passione il proprio lavoro...
