Uno spettacolo che va alla ricerca di talenti e si struttura come una scuola, alla quale partecipa una classe di alunni che aspirano a realizzare i loro sogni, dove qualcuno riesce a spiccare il volo e a fare della propria passione il proprio lavoro...
Pov's Carlotta Quando uscì fuori camera mia trovai un Albe steso sul divano, a pancia in giù, che sembrava piuttosto distrutto.
<<Albe>> lo richiamai in un sussurro, accovacciandomi al suo fianco.
<<Lola>> sussurrò di rimando, alzando di poco il capo, il giusto per farmi notare i suoi occhi rossi e gonfi.
<<che succede amore?>> gli domandai piuttosto preoccupata.
<<in teoria non potrei dirtelo>> singhiozzo lui, guardandomi dispiaciuto.
<<ma in pratica me lo dirai>> affermai sorridendo furbamente.
Lui annuì ridendo leggermente.
<<allora, che succede?>> chiesi.
<<ti abbiamo vista tutti parecchio giù e volevamo farti qualcosa insieme per farti tornare a sorridere, poi però Elena ha proposto di farlo separati perché sennò saremmo finiti per litigare e urlarci contro, ed era vero perciò gli abbiamo dato ragione e ognuno ha fatto qualcosa. Io però ho avuto un sacco di idee che mi hanno poi rubato, nel senso, le hanno avute anche loro e quindi io sono rimasto senza far niente e mi dispiace, perché volevo farti qualcosa di speciale, dopotutto sono il tuo ragazzo, uno schifo di ragazzo, dato che non ho fatto nulla>> si sfogò lui, scoppiando alla fine a piangere.
<<Albe, dai non fare così. A me non importa nulla dei regali, non sono una ragazza materiale, piuttosto adoro il contatto fisico e avrei apprezzato di più se al posto di pensare a una sorpresa mi avreste affiancato in un momento così delicato, ma non fa nulla, cioè ora è passato>> dissi, facendogli rialzare la testa.
<<è passato?>> chiese con uno strano luccichio negli occhi.
<<si, una ragazzina mi ha mandato un regalo e una lettera, e per ringraziarla l'ho chiamata e mi ha tirato un botto su di morale. È stata stra carina>> gli raccontai.
<<sono felice per te, Lola>> commentò mettendosi seduto e abbracciandomi.
✰
È passato qualche giorno e i ragazzi hanno fatto un sacco di gesti per rendermi felice.
Gliene sono grata, anche se ribadisco ciò che ho detto ad Albe alcuni giorni fa, quindi che avrei preferito di più averli vicino anziché le sorprese materiali, ma fa nulla.
Oggi è un nuovo giorno e sicuramente non come gli altri. È il 31 di dicembre, quindi questa notte si festeggerà l'anno nuovo.
Sono stata la prima a farmi la doccia questa mattina, subito dopo la colazione. In seguito l'ha fatta Carola e adesso, dopo aver pranzato, se la sta facendo Serena, la quale subito dopo cederà il posto a Sissi.
Una volta che anche quest'ultima si fu lavata ci facemmo una maschera per il viso, rilassandoci e gossippando fino alle 18.
Poi ci iniziammo a preparare.
Serena e Sissi costrinsero me e Carola a mettere questi vestiti:
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