Immagina

Federico Bernardeschi

Marty_Mendes_ da tifosa del Napoli questo immagina mi ha messa in difficoltà, molto HAHAHAHA ma spero sia uscito decente e che ti piaccia.
P.S. si ho inserito Chiesa perché non sono umanamente capace di scrivere senza metterlo in mezzo, accettatemi lo stesso per piacere 😂😂

Il mio telefono inizia a suonare insistentemente a causa delle notifiche sui social, confusa mi avvicino per prenderlo quando la chiamata di mio fratello Federico illumina lo schermo. "Berna💕". Rispondo senza esitare.

-Fede che succede?- domando preoccupata, lui zittisce qualcuno che evidentemente sta con lui

-(Y/N) hai visto l'articolo?- domanda allarmato, ancora più confusa scuoto la testa ma poi rispondo a voce

-no, di che articolo parli? Va tutto bene? Sembri scosso. Hanno detto qualcosa di brutto?- domando quindi, lui sospira e lo sento sussurrare un "cazzo" prima di liquidarmi dicendo che mi sta mandando l'articolo per messaggio e che sta venendo da me. Attacca e pochi attimi dopo mi arriva un link dalla sua chat su whatsapp. Lo apro col cuore in gola e appena i miei occhi iniziano a scorrere lungo le parole mi sento costretta a sedermi sul divano per non cadere a terra.

"Le cose tra noi non andavano molto bene già da tempo, lei è così presa dal mondo calcistico del fratello, Federico Bernardeschi, e io mi sentivo escluso" gli occhi mi si riempiono di lacrime mentre continuo a leggere, in aggiunta all'articolo anche delle foto di me e il compagno di squadra di mio fratello, Chiesa, che chiacchieriamo fuori dal campo. Io aspettavo mio fratello e lui mi teneva compagnia, ma non c'è mai stato nulla tra noi. Finisco in fretta di leggere e mi affretto a digitare il numero di quello che fino a pochi attimi fa era il mio ragazzo. Mi risponde sospirando

-aspettavo questa tua chiamata- mi saluta, sento le viene infuocarsi di rabbia così mi alzo dal divano

-aspettavi questa mia chiamata? Sei serio? Che cosa cazzo vai a dire alle riviste?!- esclamo furibonda, lui sospira di nuovo mentre mi chiede di calmarmi. Fede entra con le chiavi di scorta e io gli faccio cenno con la mano di fare silenzio

-calmarmi? Come cazzo faccio a calmarmi?! Mi hai seriamente liquidata tramite un giornale? Senza neanche avere la decenza di dirmelo? E le mie foto private mentre... oddio mi sento male. Mi fai vomitare. Ma come cazzo fai a vivere in pace con te stesso?- grido con la voce spezzata, le lacrime mi scivolano lungo le guance e Federico si affretta a circondarmi la vita con le braccia e sorreggermi.

-Senti ora lo sai. Volevo parlarti ma non mi davi mai l'occasione, a quanto pare l'unico modo per farlo è questo. Per quanto riguarda le foto non gli ho detto io di seguirti e scattartele ma a quanto pare hanno fatto bene, visto tutto il tempo che passi con Chiesa la gente deve sapere chi è dalla parte del torto- risponde con voce pungente e giuro di sentire come una coltellata al petto. Fede stringe la presa intorno a me e mi bacia la testa

-non sei serio- sussurro incredula, singhiozzo. Lui sbuffa e lo sento dire qualcosa a qualcuno.

-senti ora devo andare, vedrai che presto tutti si dimenticheranno di questa storia- mi liquida prima di attaccarmi in faccia. Federico prende il mio telefono dalle mie mani e lo appoggia sul tavolino prima di abbracciarmi, scoppio a piangere aggrappandomi a lui

-ora cosa faccio? Mi sento così umiliata, presa in giro... e quelle foto. Io e Federico non abbiamo fatto nulla, tu lo sai! Seguirmi e scattarmi foto dicendo che io...- la voce mi si spezza e mio fratello sospira aiutandomi a sedermi sul divano

-lui è stato un grandissimo pezzo di merda, ma sai una cosa? Noi adesso gli diamo pane per i suoi denti. Lui ti ha voluta umiliare ma non sa contro chi si è messo. Chiamo alcuni amici giornalisti e organizziamo una conferenza informale per domani. Dirai tutta la verità così che lui si sarà messo in ridicolo da solo- risponde tranquillo mentre mi asciuga una guancia con la mano. Singhiozzo scuotendo la testa

-non voglio, con che coraggio io... perché mi ha fatto questo?- domando sottovoce, Federico scuote la testa guardandomi mortificato

-non lo so, tesoro mio, ma vedrai che sistemeremo tutto. Insieme, come quando eravamo piccoli, ti ricordi?- domanda appoggiando la fronte alla mia, io singhiozzo ancora una volta ma annuisco. Il campanello ci fa allontanare e vado subito ad aprire. Federico Chiesa è alla mia porta insieme a Leonardo Bonucci, Giorgio Chiellini e Paulo Dybala.

-Abbiamo letto l'articolo e siamo venuti per vedere come stavi- mormora Chiesa grattandosi il retro del collo, mio fratello alle mie spalle li ringrazia e mi ricorda di spostarmi per farli entrare. Solo allora mi accorgo che hanno portato del cibo e dei dvd.

-Il resto della squadra sta arrivando, cena e film offerti da noi- spiega Bonucci sorridendo e mi stringe in un abbraccio. Mi aggrappo alle sue spalle sospirando per non piangere

-vi voglio bene- mormoro sottovoce, loro iniziano a fare battute per farmi ridere e un po' ci riescono. Un'ora dopo tutta la Juve è nel salotto di casa mia, insieme alle mogli e compagne, che ridono e scherzano e cercano di distrarmi.

A metà film uso la scusa dei popcorn finiti per rifugiarmi in cucina da sola, mi siedo a tavola per un attimo e appoggio la fronte su una mano chiudendo gli occhi.

-Hai tutti loro dalla tua parte, va tutto bene- sussurro a me stessa per incoraggiarmi, quando sento la porta chiudersi e dei passi avvicinarsi. Alzo il viso e incontro gli occhi di Chiesa. Mi alzo velocemente

-i popcorn erano finiti e...- mi affretto a spiegare prendendo la ciotola, ma lui scuote la testa facendomi capire che non gli importa

-volevo vedere come stavi- sussurra con dolcezza, io abbasso il viso trattenendo le lacrime. Non riesco a credere che sia così gentile con me.

-Io... mi riprenderò. Mi dispiace che abbiano messo anche te in mezzo a questa storia, lui sapeva che siamo amici e... quelle foto sono state un colpo basso, mi dispiace- mormoro senza riuscire a guardarlo, lui mi prende le mani e mi alza il viso dal mento

-non mi importa di quelle foto, né di cosa dicono. Mi importa di te, (Y/N). Voglio aiutarti a risolvere questo casino- risponde tranquillo, sento gli occhi inumidirsi di nuovo

-grazie Fede, non sai quanto conta adesso per me avere il supporto di tutta la squadra e soprattutto il tuo- sussurro rincuorata, lui mi sorride accarezzandomi una guancia e i nostri occhi si incatenano gli uni agli altri. Il suo viso si avvicina al mio e giuro che potrei baciarlo in questo istante. Il mio corpo mi prega di farlo. Tuttavia lui si allontana passandosi una mano tra i capelli.

-Oddio non so cosa... prendo i popcorn e torno dagli altri- mormoro velocemente, in imbarazzo. Vorrei sotterrarmi. Mi giro per andare a prendere altri popcorn quando Federico mi prende il polso e mi fa voltare di nuovo verso di lui

-vorrei baciarti più di ogni altra cosa, ma non è il momento giusto. Tu stai male per quel coglione, in più se ora uscissero foto di noi due che ci baciamo o altro la gente penserebbe che tu lo hai davvero tradito e saresti etichettata in una maniera non giusta. Aspettiamo un po' di tempo e appena tutta questa storia sarà finita giuro che ti bacio e ti porto fuori a cena e ti faccio vedere come un vero uomo tratta una donna- sussurra prendendomi il viso tra le mani, la sua fronte di nuovo sulla mia mentre mi guarda intensamente.

Sospiro sentendo il cuore riscaldarsi e gli sorrido

-grazie Fede- sussurro semplicemente prima di baciargli la guancia. Prendiamo altri popcorn e torniamo dagli altri e per il resto della serata ci limitiamo a lanciarci occhiatine da un lato all'altro della stanza e sorriderci. La certezza di avere lui e mio fratello, insieme a tutti gli atri, a sostenermi mi fa sentire meno sola.