Nicolò Zaniolo

1.9K 49 11
                                    

iamfabiana_ scusami tantissimo per l'attesa ma spero che questo immagina su Zaniolo ti piaccia🥰 fammelo sapere con un commento!

iamfabiana_ scusami tantissimo per l'attesa ma spero che questo immagina su Zaniolo ti piaccia🥰 fammelo sapere con un commento!

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

La musica scorre nelle cuffiette mentre mi alzo la coperta fin sopra la testa. Le lacrime scivolano sul cuscino, provo a smorzare i singhiozzo con la felpa che indosso.

Siamo migliori amici da sempre, non dovrei sentirmi così. Ma a quanto pare non siamo mai stati solo migliori amici.

Vederlo innamorarsi di lei è stata dura, vederlo con lei per mesi e poi anni è stata dura, ma questo... un figlio... non credo di riuscire a sopportarlo. Questo cambia tutto e se anche avessi avuto in passato una remota possibilità di averlo con me, ora qualsiasi fantasia non potrà realizzarsi. Un figlio richiede impegno, amore, una famiglia. Come potrei mai anche solo pensare di mettermi in mezzo ad una famiglia?

Eppure la faccia di Sara era così felice mentre mi raccontava la sorpresa che ha organizzato, chiedendomi come avrebbe reagito. Io cosa potevo fare? Semplicemente limitarmi a fingere il sorriso più felice e sincero del mio repertorio e dirle che sarebbe stato molto felice e che le cose tra loro sarebbero migliorate con questa notizia. Perché non c'è litigio che regga alla notizia di diventare genitore.

Eppure avrei voluto chiederle, supplicarla, di dirmi che non è vero, che non è incinta o che il padre non è davvero il mio migliore amico. Che non è davvero Nicolò. Mi sono sentita una persona orribile, ma sarebbe stato mille volte più facile superare con lui il tradimento, che da sola il mio cuore spezzato. Il telefono in modalità silenziosa squilla, non rispondo perché non voglio che qualcuno possa essere a conoscenza del mio stato. Ignoro il costante vibrare per minuti interi, anche il campanello che suona. Penseranno che non ci sono. Il lato positivo di vivere da sola è il poter tranquillamente fingere di non essere in casa senza paura di essere scoperta. Un'altra chiamata che ignoro.

Alla fine riesco ad addormentarmi, le lacrime appiccicate al viso, la gola secca e gli occhi che bruciano. Quando riapro gli occhi mezza mattinata è passata ma non ho voglia di alzarmi, per una volta il mondo potrà andare avanti senza che io interagisca. La porta bussa di nuovo, e così anche il telefono. Un messaggio di Nicolò

"non vorrei svegliarti ma ho davvero bisogno di parlarti, ti prego aprimi so che sei in casa" leggo velocemente, non posso più ignorarlo. Prendo un respiro profondo e mi assicuro di sciacquarmi bene il viso e legarmi i capelli prima di aprirgli la porta, così da avere un'apparenza più umana. Nicolò entra in casa velocemente, il viso stravolto. Si siede sul mio divano. Chiudo la porta e prendo un respiro profondo prima di sforzare un sorriso e girarmi verso di lui.

-Hey, scusa stavo dormendo- parlo a voce bassa, non fidandomi del mio tono. Mi avvicino a lui e con cautela mi siedo al suo fianco. Accarezzo la sua schiena con la mano preoccupata. Forse ancora non sa nulla?

ImmaginaWhere stories live. Discover now