Can we grow up together? •H.S.

Capitolo 4

La lezione finisce quando veniamo congedandi dal professore di letteratura americana, portando via una massa di persone che si accalca alle porte. Io raccolgo le mie cose e mi dirigo in camera.

Ieri io e Jos siamo tornate alle due ieri e non abbiamo dormito per niente. Sta mattina aveva mal di testa, ma era felice perché aveva conosciuto mezzo campus. Devo ancora raccontarle di quello che è successo tra me ed Harry, o meglio quello che ci è successo. Non l'ho per i corridoi e non lo voglio nemmeno vedere.

"Amanda, ci facciamo una sigaretta?" Mi chiede Jos, quando entro in camera. Ha un aspetto decisamente migliore di ieri sera.

"Certo" Le sorrido e ci dirigiamo verso l'uscita dopo pochi istanti.

***

Dopo la terza sigaretta Jos comincia a lamentarsi. "Basta fumare, devo ancora riprendermi da ieri sera"

Mi accendo un'altra sigaretta e la guardo sorridendo "Ma ne ha fumate appena tre, sei una perdente"

"No, sei tu la tossicodipendente. Ti stai accendendo la quinta, se tutto va bene" Mi indica in modo accusatorio ed io comincio a ridere.

"Beh, è un record perché di solito ne fumo di più. Ma adesso che non c'è una vera e propria zona fumatori cerco di fare il pieno" Dico aspirando la sigaretta.

**

Il resto della settimana è passato piuttosto bene. Io e Jos abbiamo sempre pranzato insieme perché non abbiamo molte lezioni in comune. Ho conosciuto tutti i professori del mio corso e ho cercato di interagire con le persone. A dire la verità, a rispondere a chi mi parlava.
Jos è davvero simpatica. Semplice, un pò stravagante, ma comunque migliore di altre persone che ho conosciuto qui.

"Amanda!" Una voce troppo familiare mi chiama. Mi giro ed Harry corre verso di me con lo zaino su una spalla sola ed un codino che gli raccoglie i capelli.
Gli faccio un cenno con il capo e mi sistemo la felpa per coprire di più quello che si potrebbe vedere. "Va tutto bene?"

Annuisco. Guardo l'erba sotto i miei piedi che trovo estremamente interessante.

"Beh volevo avvisarti che Carl, il ragazzo della festa, continua a chiedermi di te e volevo dirti che é uno pericoloso" Alzo lo sguardo ed Harry comincia a calciare il vuoto davanti a sé. "Fai attenzione"

Quindi mi è venuto a cercare solo per ripeterermi le stesse fottute parole? Che faccia tosta. Il mio sguardo si fa più cupo e lo congedo molto rudemente.

"Grazie, ma non serve che papino mi dica che cosa fare. Ora, se vuoi scusarmi.." Harry non riesce a rispondere, forse perché non si aspettava che io rispondessi cosí.

Sbuffa solo una risata e quando mi giro dice "..papino. Bella questa"

Harry's POV

Così testarda, Amanda ti fa perdere letteralmente la testa. Con quei capelli lunghissimi, gli occhi di un marrone chiaro e le sue gambe slanciate ti confonde. Ma quando la conosci impazzisci.

Non dico di non volerle entrare nei pantaloni, ma non voglio nemmeno provarci perchè so già che sarebbe impossibile in partenza. Non riesci a farle fare niente, pensa solo al suo mondo. Che poi, una ragazza come lei dovrebbe essere diversa, più aperta. Ha molte qualità, a quanto ho puto vedere, e non capisco perché cerchi sempre di nascondersi dietro a una corazza di cristallo- pronta a frantumarsi con pochi e semplici tocchi.

"Amico, ci sei sta sera?" Forse è la quarta volta che Niall me lo chiede e che io continuo a deviare la risposta.

"Dovrei?" Sbuffo una nuvola di fumo e guardo la mia confraternita. Niall e Zayn mi guardano con facce stanche, mentre Liam e Louis giocano alla play.

"Beh si, perché Niall ha invitato le sue amiche belle, quelle del primo anno" Zayn si strofina le mani e mi guarda.

"Sarebbero?" Chiedo disinteressato.

"Amanda e la sua amica.. Come si chiama?" Risponde Zayn. Per poco non cado dal divano quando sento il suo nome.

"Josephine" risponde Niall.

"Si, giusto. Anche se io preferisco Amanda. In classe è così attenta e quando è tutta concentrata a scrivere è così scopabile" Dice Zayn accendendosi una sigaretta.

"Zayn, se ti concentri solo su di lei rimarrai ancora al primo anno" Sbuffa una risata Niall.

Zayn aspira la sigaretta e risponde "Stronzi, anche voi siete al mio stesso anno perché siete dei bastardi quindi non venitemi a fare la ramanzina"

"Ci sarò" Rispondo dal nulla.

Amanda's POV

"Devo fare abitudine a queste feste del venerdì?" Chiedo a Jos finchè mi finisco di truccare.

"Oh si, anche a quelle del sabato" Dice Jos battendo le mani felice.

Indosso una gonna a vita alta nera che mi ha prestato Jos e una maglietta color corallo a cui abbino le mie Converse. Invece, Jos indossa uno dei suoi vestitini con i tacchi vertiginosi che indossa sempre, anche a scuola.

Arrivate alla casa della confraternita, Jos è più gasata dell'altra volta e mi conduce dentro la casa.

"Niall mi ha detto che ci sono delle persone che ti vogliono conoscere, quindi sbrighiamoci!" Urla Jos quando entriamo in casa.

Ma che persona normale vorrebbe conoscere me? Un'asociale terribilmente depressa? Solamente un pazzo.

Dopo poco arriviamo all'amata veranda e ci sediamo aspettando che arrivino queste famose persone.

"Amanda! Jos!" Urla Niall venendoci in contro seguito da Harry, Liam e altri due ragazzi che non mi pare aver mai visto.

Per abitudine (anche se li conosciamo da poco), io e Jos ci alziamo e salutiamo con un abbraccio Niall e Liam. Harry se ne sta in disparte come un bambino arrabbiato, così guardo altrove.

"Io sono Louis, piacere" Il ragazzo con il ciuffo moro mi porge la mano e io ricambio la stretta. "Amanda" Ci sorridiamo a vicenda.

Quando le nostre mani si lasciano, l'altro ragazzo si presenta. "Io sono Zayn. Facciamo il corso di letteratura 1 insieme, ricordi?" Mi rivolge la mano e ci metto un po' a realizzare.

"Quello nella fila dietro alla mia?" Chiedo, non essendo troppo sicura. Ha un viso familiare ma non vorrei confonderlo con qualcun altro.

"Proprio quello" Mi rivolge uno dei suoi sorrisi migliori- è davvero un bel ragazzo, lo devo ammettere.

Non faccio nemmeno a tempo di scambiare qualche parola con questi ragazzi che Harry si palesa davanti a me, dividendomi da Zayn. Le sue braccia mi attirano a sé, in un abbraccio imbarazzante che vorrei tanto evitare. Avrà bevuto di sicuro qualche bicchierino per essere così, sennò non avrebbe nessun senso questo comportamento.

Quando mi lascia andare tutti ci guardano. Mi sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e guardo Jos che sta per avere una crisi di nervi.

"A chi va di giocare a obbligo o verità?" Chiede Zayn.

-P.s.Per oggi è l'ultimo capitolo. Domani cercherò di aggiornare perché ho un sacco di idee per questa storia. Spero piaccia.
Baci.