Capitolo 29

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Amanda's POV

Non capisco perché Harry ha insistito per venire a casa sua. Potevamo benissimo rimanere alla casa della confraternita, che problema c'era?

Mi siedo sul divano un po' più distante da Harry.

"Che cosa vuoi dirmi?"  Chiedo spostandomi i capelli su una spalla. Mi guardo le mani per evitare il suo sguardo.

"I-io.." Incomincia Harry.

Alzo la testa per guardarlo e lo vedo che si passa una mano tra i capelli.

Per una volta, Harry è senza parole.

"Tu..?" Lo incito a parlare.

"Mi dispiace.." Mormora.

"Per cosa?" Chiedo confusa.

Lui non chiede mai scusa, non si pente mai di quello che dice o che fa.

"Per come mi sono comportato l'altra sera.. Sono stato uno stronzo" Dice lui guardandomi.

"Beh, almeno lo ammetti di essere uno stronzo patentato" Sputo.

"Lo sono così tanto?" Chiede ridendo.

"Oh si" Sorrido.

"Davvero, Amanda, quelle cose non le pensavo davvero" Dice.

"Non so se crederti.." Sospiro.

"Perché?" Chiede alzando il sopracciglio.

"Tu cambi sempre umore e non so come comportarmi con te. Un giorno mi porti sulla spiaggia a giocare con l'acqua e l'altro mi dici in faccia che sono una ragazza facile" Dico gesticolando davanti a me.

"Non capisco chi sei, che cosa fai e non capisco niente di cosa siamo.."

Mi penso subito delle parole che ho detto. Magari, lui non pensa veramente che siamo qualcosa, qualunque cosa siamo.

"Cosa dovremmo essere?" Ringhia.

"Noi.. Io.. Lascia stare" Balbetto e mi alzo per andarmene.

L'errore più grande che potessi fare è stato quello di seguirlo come un cagnolino sperando che mi avrebbe spiegato che cosa siamo.

Vado verso le mie scarpe.

"Amanda, aspetta" Dice Harry seguendomi.

"No, vado via" Dico cercando di infilarmi i tacchi. Ma non ci riesco, mi tremano le mani per la vergogna. Come mi è saltato di chiedergli una cosa del genere?

"Non devi" Mormora lui toccandomi il braccio.

Mi alzo per guardarlo meglio.

Ma faccio solo un danno al mio corpo.

La fitta torna e il mio volto si sbianca. Sento che il sangue si sta prosciugando letteralmente dal mio viso.

"Amanda, cosa c'è?" Chiede Harry.

"Niente" Rispondo secca e mi dirigo verso il divano e mi siedo, cercando di sembrare il più normale possibile.

La fitta pulsa sul mio petto e faccio fatica a respirare.

Devo togliere questo vestito.

"Cosa succede?" Chiede Harry avvicinandosi cauto.

"Portami in bagno" Dico alzandomi.

Cado indietro appena tocco con i piedi il pavimento. Sento di poter svenire da un momento all'altro.

Harry mi prende in braccio e mi porta in bagno.

Can we grow up together? •H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora