Can we grow up together? •H.S.

Capitolo 37

Mi è sempre piaciuto Halloween. Penso che sia l'unica festività che mi sia mai piaciuta. Natale, Capodanno e quelle festività non mi sono mai piaciute, per niente. Sono troppo malinconiche.

"Che cosa hai intenzione di metterti?" Chiedo a Jos.

"Qualcosa che faccia paura" Sorride.

"Allora non devi truccarti" Mormoro sarcastica.

"Ha-ha, Amanda Clarks diventi sempre più simpatica" Risponde a tono.

"Seriamente, che cosa ti metti questa sera?" Chiedo.

Non voglio mettermi un vestito ridicolo, anche se è Halloween.

"Beh, ho pensato di mettermi un vestito corto, con delle calze a rete e il cappello da strega" Dice tirando fuori un cappello a punta.

"Mi hai rubato l'idea.."

E io che mi metto?

"Ho già pensato io al tuo vestito" Ride.

"E..?" Chiedo.

"E ti vai a lavare, sciò!" Mi dice facendomi alzare.

Entro in bagno senza protestare; perderei comunque.

Accendo l'acqua calda e mi tolgo i vestiti. Mi lavo i capelli e mi depilo un po' le gambe. Non devo mica vestirmi da lupo mannaro.

Esco dalla doccia e tampono i capelli con un asciugamano.

Il telefono vibra.

"Buonasera, Amanda la strega. Volevo sapere se questa sera è impegnata con le sue pozioni oppure si presenterà alla festa" Ride.

"Beh, dopo quello che mi ha detto, Mister Harry, ci sto riflettendo" Cerco di essere più seria possibile, ma fallisco.

"Vede, Miss, questa sera ci sarà una super festa alla casa della confraternita e poi, gli amici più intimi, si dirigeranno alla spiaggia per il falò. Ma se lei si sente troppo superiore per stare con degli umili vampiri mal riusciti, le consiglio di continuare i suoi intrugli" Ride.

"Sto valutando la situazione, Mister, ma credo proprio di non venire vestita da strega" Sorrido.

"Beh, allora voglio vederla" Dice e attacca.

Dall'episodio dell'ospedale, Harry è stato sempre accanto a me. Non ha finito con i combattimenti, anche se cerca di nasconderlo, ma comunque cerca di farli sempre in giorni 'strategici'.

Devo dire che è un ragazzo molto dolce, sotto quella corazza da duro. Oltre a questo, ha un senso dell'umorismo talmente pessimo, che non riesci a non ridere.

Mi asciugo i capelli frettolosamente e vado da Jos.

"Ecco, non fare scenate né niente perché è quello più lungo che sono riuscita a trovare. Se non lo indosserai potremmo rimanere qui, solo io e te, per una lunga notte" Mi minaccia.

Un vestito rosso.

Rosso.

"E da cosa sarei vestita?" Chiedo storcendo il naso quando prendo in mano la stoffa rosso acceso.

"Lo scoprirai" Mi fa l'occhiolino.

Torno in bagno e mi vesto. Menomale che non era corto, Jos. Mi arriva appena sotto il sedere ed ho una scollatura che le persone che abitano in Tibet, riuscirebbero a vedermi le tette.

Benissimo, direi.

"Jos, è troppo provocante" Dico disperata. So di dover uscire questo vestito, ma non voglio.