Capitolo 55

4.7K 193 4
                                    

Non lo so se posso dire che ho iniziato bene questo nuovo anno.

Diciamo che non mi aspettavo questa reazione da Harry. Certo, pregavo con tutta me stessa che almeno una volta nella vita mi accadesse qualcosa del genere. Chi non l'ha mai sognato?

Ma non così, sinceramente.

Voglio urlargli che è un ipocrita, falso e che crea solo problemi. Invece, sono qui a contemplare i suoi occhi verdi.

"Raggiungiamo gli altri?" Propone, lasciandomi la vita.

"Si" Dico e recupero la mia borsetta bianca.

Harry gira la chiave della porta.

"Non dire niente ai ragazzi di questo.." Gesticola davanti a se.

"Di che cosa?"

Di Carl e del fatto che l'ho trovato con Clara sopra di lui o del bacio?

"Del bacio.. E che è successo questo casino.. Non la prenderebbero bene" Continua.

"Perché?"

Harry è sempre e comunque il loro migliore amico.

"Pensano lo stesso che io sia una brutta persona"

"Ma non lo sei" A volte, aggiunge il mio subconscio.

"Non mi conosci" Alza lo sguardo ridendo.

"Penso di conoscerti più di chiunque altro" Mi difendo.

"Solo perché tra di noi ci sono questi baci, non vuol dire che mi conosci" Alza la voce.

"Io ti conosco perché vedo come sei veramente. O che cos'è, ti faccio pena? Perché ti fa pena la ragazza guarita dal cancro? Perché, hai visto un video di me senza capelli durante la chemio, adesso fai l'eroe? Sai, non sei il centro del mondo. Alle persone non sempre importa delle scelte che fai. Anzi, se ne fregano.

Io, sotto questa faccia da stronzo che ti ritrovi, vedo un ragazzo tormentato, che vuole solamente divertirsi. E non parlo di combattimenti o altro, parlo di felicità pura.

Non puoi capire come ci si sente ad essere uno scarto della società; tu sei il Re della società. Quindi smettila di preoccuparti di quello che pensa la gente. Te ne freghi di tutto e di tutti, fallo anche con i tuoi amici che, se sono veri, ti staranno accanto sempre" Ringhio.

Lui mi guarda ferito.

"E comunque, tanto per la cronaca, non valgono niente per me i tuoi baci. C'è di meglio là fuori"

Non è vero.


Con questa balla grande come una casa, apro la porta della stanza e mi dirigo al piano inferiore.

Cerco con lo sguardo Jos e per una volta sembro avere fortuna.

"Liam!" Urlo in mezzo la folla.

Non è proprio Jos, ma ci siamo vicini, più o meno.

"Clarks! Non abbiamo passato nemmeno la mezzanotte insieme! Che fine avevi fatto?" Mi attira nelle sue braccia.

Puzza da alcool in una maniera atroce.

"Si, scusa, ma ho avuto dei problemi. Sai dov'è Jos?" Chiedo cercando di staccarmi.

Lui mi lascia con delicatezza e mi guarda in viso. Liam è sempre lo stesso, ubriaco o meno.

"Nella veranda, con Niall e Louis. Andiamo da loro?" Chiede.

"Si, andiamo" Dico.

Liam appoggia un braccio sulle mie spalle e, barcollando, arriviamo alla veranda.

Can we grow up together? •H.S.Where stories live. Discover now