Can we grow up together? •H.S.

Capitolo 81

Amanda's Pov

Non sono del tutto sicura che la proposta di Harry sia qualcosa di fattibile. Cioè, non stiamo nemmeno insieme e già dobbiamo "vivere" insieme? Non mi sembra qualcosa di consueto, perché comunque le persone potrebbero pensare male di tutto questo, soprattutto i ragazzi. Non vorrei mai che fraintendessero tutto questo.

In più, mi sento terribilmente in colpa perché lascerò Jos. Non che non la rivedrò mai più, ma comunque era la nostra stanza, dove ci siamo conosciute ed abbiamo parlato di tutta la nostra vita.

Ma comunque, se Harry pensa che questa si l'unica soluzione, allora ci proverò.

Anche se so che la cosa non potrebbe durare più di qualche giorno, dato il mio piccolo problema.

Che forse tanto piccolo non è.

"Allora, che programmi hai per sta sera?" Mi chiede Harry sedendosi sul divano.

Picchietta la mano vicino a sé ed io mi siedo accanto a Lui. La sua casa è davvero bella, un po' del vecchio stile.

"Non lo so, nessuno mi ha organizzato una festa" Sorrido.

"Vuoi dire che la tua compagna di stanza pazza non ti ha organizzato nemmeno una festa?" Mi deride.

"No, non l'ha fatto. Ma non importa, oggi è anche San Valentino e tutti hanno qualcuno con cui festeggiare e non penso che il mio compleanno sia un avvenimento così importante"

Figuriamoci se qualcuno potrebbe mai organizzare qualcosa per me; non mi fanno nemmeno un regalo o almeno un pensiero.

"Certo che è importante. Questo è il tuo ultimo anno da adolescente e l'anno prossimo rimpiangerai questo bel periodo"

"Non penso di rimpiangere il periodo più brutto della mia vita" Confesso.

Adesso che ci penso, non ho avuto un'adolescenza da film, quelle ragazze che si ubriacano, fumano, vanno a feste e fanno sesso.

Okay, sono dipendente dal fumo e qualche volta sono andata a delle feste, ma c'era sempre un fine a quelle. Da quando ho conosciuto Harry, ammetto, speravo sempre di incontrarlo. Per questo ho sempre accettato, anche se pensavo di aver paura di vederlo. Invece, mi sono resa conto che accettavo quegli inviti solo per vedere Lui.

"Andiamo, non è che sia stato il più brutto" Sospira.

Lo guardo torva, molto torva.

"Okay, forse un pochino perché io non ti conoscevo prima. Ma in quest'ultimo periodo, non lo so, ti ho visto serena. Quando sei venuta qui, eri un po' scorbutica con tutti e sempre chiusa nel tuo mondo immaginario. Non capivo perché una ragazza così bella si sottovalutasse e si chiudesse in sé stessa" Mormora.

In effetti, tranne qualche disguido con Carl e Zayn, sono piuttosto serena della mia vita con le altre persone. Cerco di non puntare tutto sui miei problemi, che sono molti, e di concentrarmi a pensare ad altro.

"Sono cambiata in questo periodo, lo ammetto. Pensavo che la vita non mi avesse riservato niente, solo sfighe. Prima il cancro, poi i miei genitori.. Tutte queste cose si sono sovrapposte nello stesso momento e il mondo mi è scoppiato in faccia. Ma penso che ora, che so di avere un corazza dura, forse riuscirò ad affrontare meglio i miei problemi"

Vero. Anche se mi hanno avvertito che ci sono più probabilità di non sopravvivere durante l'intervento, so di averci provato fino in fondo.

"Ed è così" Mi accarezza dolcemente il braccio.

"Ti va se andiamo da qualche parte?" Mi chiede.

"E dove vorresti andare?"

Sinceramente, non ho molta voglia di uscire. Ho paura di incontrare Carl e che questo possa farmi ancora del male.