Can we grow up together? •H.S.

Capitolo 51

Harry's Pov

Sono le nove, più o meno, e la mia faccia è ricoperta dai capelli di Amanda. Non capisco come hanno fatto ad arrivare fino a qui, visto che quando dorme, Amanda sembra un sasso.

"Amanda, sveglia.. È Natale" Le sussurro all'orecchio.
Mugola qualcosa e continua a dormire.
"Se non ti svegli, sarò costretto a farti il solletico" L'avviso.
Mugola ancora e sposta le testa. Ora il suo naso è incollato al mio mento.
"Amanda" Dico strofinandole la guancia con l'indice.
"Harry, lo sai che mi stai svegliando in uno dei modi peggiori?" Mormora con voce roca.
"Ma è l'unico che posso usare con te.. Non penso che tu voglia un secchio di acqua ghiacciata in testa" Ridacchio.
"Non lo faresti" Sorride aprendo gli occhi.
"Forse.."

Lo farei eccome. Vorrei farla impazzire e poi coccolarla.

"Vado a farmi una doccia e poi preparo la colazione. Tu stai qui a dormire ancora un po'.." Mormora sollevando la coperta.
"Okay, allora io ti aspetto qui" Dico ricoprendomi con la coperta.

Un telefono squilla, e Amanda corre verso la sua borsa.

"Pronto?" Chiede un po' intontita. D'altronde, si è appena svegliata.
"Jos.. Buon Natale anche a te" Dice sorridendo.
È bellissima anche quando lo fa di mattina.
"Oh,beh, quando torni mi racconti" Dice facendo avanti e indietro per il salotto.
"Okay, allora ciao. Ti voglio bene anch'io" Mormora e attacca.

"Era Josephine?" Chiedo passandomi una mano sui tatuaggi del braccio.
"Si, torna per Capodanno. Lo vuole passare con "noi", ma non ho ben capito chi intendesse perché io non faccio niente per Capodanno" Mormora appoggiando il telefono sul tavolino, di fronte a me.
"Farai qualcosa anche tu, i ragazzi si inventeranno una delle solite" Mormoro.

Ho sentito dire che volevano organizzare qualcosa.

"Oh, beh.. Allora Jos sarà contenta" Sorride.
"Non dovevi andare a lavarti?" Chiedo ridendo quando Amanda rimane immobile davanti a me.
"Si, hai ragione.." Dice sbattendosi una mano sulla fronte.

Corre su per le scale ed io rimango come un coglione sul divano.

"Andiamo, Harry, alzati" Mormora a me stesso.

Mi alzo in piedi e mi stiracchio la schiena.
Il telefono squilla ancora ed io lo prendo in mano per vedere chi è.
Zayn..?

"Pronto?" Rispondo.
"Styles, come stai? Buon Natale!" Esclama, in modo eccessivamente felice per i miei gusti.
"Zayn, auguri anche a te.. Che cosa vuoi da Amanda?" Cerco di tagliare corto.
"Ehi amico, tranquillo. Volevo farle gli auguri, ma vedo che sei geloso" Ghigna.
"Esatto"
Lo sono davvero.
"Allora, come hai passato la Vigilia con Amanda? Avete avuto una notte movimentata?" Ride.
"Si, al quanto movimentata" Lo sfido.
"Uuh, quindi.." Inizia.
"Si, Zayn, si"
Che creda quello che vuole.
"Oh, okay.. Quando hai il prossimo incontro? Questa sera?" Chiede.
"Oggi devo stare con Amanda e anche questa notte. Kevin mi ha detto che per Capodanno organizza qualcosa" Dovrei avere l'incontro prima di mezzanotte.
"Oh beh,bene. Dovresti prendere molto, a Capodanno un sacco di gente butta soldi all'aria"
"Si,vero"

Come mai tutta questa confidenza improvvisa?

"Amico, devo andare da Carl. Ci si tiene aggiornati" Dice prima di attaccare.
"Contaci" Ma proprio un cazzo.

Ritorno al mio posto di prima e nello stesso momento, Amanda scende dalle scale.
Ha dei jeans aderenti, un maglioncino rosso e dei calzini buffi rossi con delle renne.
Mi alzo in piedi e le vado in contro.

"Se vuoi, il bagno è libero. Intanto io preparo qualcosa" Arrossisce.

In quel momento mi ricordo di non avere i pantaloni.
Questo spiega tutto.

"Vado e torno" Sorrido maliziosamente e recupero i miei pantaloni.
Salgo le scale e mi dirigo verso il bagno, perfettamente in ordine e splendente.
Accendo l'acqua e cerco di lavarmi in fretta e furia, così da raggiungere Amanda al piano di sotto.
Esco dalla doccia e mi rimetto il pantaloni e la maglietta. Stofino con un asciugamano i capelli bagnati e vado giù.

"Ci hai messo poco" Sorride lei.
"Si,avevo fame" Mento.
"Ho fatto del thè e se vuoi ci sono dei biscotti. Mi dispiace, ma non ho nient'altro.." Mormora aggrottando le sopracciglia.
"Ehi, è anche troppo" Dico sedendomi a tavola.
"Si, ma mi spiace" Mi imita, sedendosi davanti a me.
Sorseggio il thè e la guardo concentrato.

"Allora, che cosa ti piace mangiare?" Chiedo.
"C-cosa?" Balbetta confusa.
"Che tipo di cucina ti piace?" Chiedo ancora.
"Non lo so, non ho un genere preciso, mi va bene tutto" Sorride.
"Allora questa sera ti porto nel mio posto preferito e poi andiamo a vedere un film, e quello puoi deciderlo tu" Dico prendendo un biscotto al cioccolato.
"Emh, okay. Quindi posso scegliere io?" Sorride.
"Si.." Dico addentando il biscotto.
"Mi piace questa cosa" Ride e sorseggia il suo thè.
"Cerca di essere clemente, però, perché ci sono pure io" Sorrido.
"Farò del mio meglio" Dice finendo il thè e ripondendo la sua tazza nel secchiaio.

"Quindi, fino a sta sera che cosa farai?" Chiedo.
"Non lo so, forse vado a salutare i ragazzi" Mormora.
"Tu?" Mi chiede retorica.

Devo andare da Kevin e parlare con Carl.

"Ho delle commissioni da fare, ma sarò qui per le sette. Okay?" Dico portando la mia tazza nel secchiaio.
"Ci vediamo dopo allora.." Mormora.
"Si" Sorrido e le lascio un bacio sulla guancia.
"Grazie per essere stata così gentile con me, ti devo un favore.." Mormoro abbracciandola.
"Non c'è di che.." Ricambia l'abbraccio.

Il nostro momento viene interrotto dalla suoneria di Amanda.

"S-scusa, devo rispondere" Dice staccandosi.
"Si" La lascio andare,
Vado a prendere la giacca e mi fermo davanti alla porta d'ingresso.
"Pronto?" Risponde Amanda.
"Oh.. Quindi.. Okay. Che cosa devo fare?" Chiede preoccupata.
"Gennaio?" Balbetta.
"Grazie" Attacca.

"Tutto bene?" Chiedo mettendomi il colletto della giacca meglio.
"Si, più o meno" Mormora passandosi una mano sulla tempia.
"Se ci sono problemi, fammi sapere"

Sembra tanto preoccupata. Non l'ho mai vista così.

"No no, non ci sono problemi" Risponde fredda.
"A dopo" Dico.
Amanda si dirige verso di me e mi lascia un bacio sulla guancia.
"A dopo, Harry" Mormora.
Le sorrido ed esco dalla porta.

Il tempo non è dei migliori. Oggi o pioverà o nevicherá, sono sicuro.

Prendo la mia macchina e guido fino alla palestra.
Il telefono squilla. Clicco verde.

"Harry, dove sei?" Urla Kevin.
"Sto arrivando, due minuti" Rispondo incazzato.
"Muovi il tuo culo da femminuccia" Urla.
"Che cazzo succede? Anche a Natale devi rompere i coglioni?"

Si può sapere che fretta ha?

"Carl è qui e vuole fare casino, e sai benissimo che sei l'unico che può convincerlo o almeno picchiarlo" Dice abbassando il tono della voce.
"Arrivo" Attacco.
La giornata sarà lunga.

-P.s. Sera! Oggi è stata una giornata un po' travagliata,ma ce l'ho fatta. Spero non ci siano errori perché non ho voglia di controllare.
Forse pubblico un altro capitolo questa sera, ma non prometto niente.
Baci.