Capitolo 46

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Mi rialzo da terra per andare in camera.

Quando mi rimetto in piedi per avviarmi, sento una macchina fermarsi e uno sportello essere sbattuto.

"Amanda" Dice Harry avvicinandosi a me.

Lo squadro da capo a piedi. Ha un piccolo taglio sul sopracciglio che cerca in tutti i modi di nasconderlo con i capelli ed il berretto, ma non funziona.

"Che c'è?" Mi lamento.

"Come stai?" Chiede poggiandomi una mano sulla spalla.

Mi scaso, ma lui mi riprende subito e mi blocca le braccia.

"Sto bene, grazie. Tu come stai?" Ringhio ironica.

"Non fare così" Sputa.

"Cosa vuoi che ti dica? Che sto alla grande?" Urlo.

"Vorrei che tu mindica cos'è successo" Si calma.

"No, vorrei che fossi t a dirmi che cosa succede. Smettila di nasconderti sempre e dimmi che cosa c'entro io in questa storia" Dico arrabbiata.

Mi lascia il braccio e si toglie il berretto. Si passato una mano tra capelli, frustrato, e sospira forte.

"Non puoi capire" Sospira.

"Non posso?" Dico puntandogli il dito sul petto.

Sono così arrabbiata..

"No.." Mormora.

"Prova a spiegarmelo, forse capisco" Lo minaccio.

Lui si guarda in giro e posa i suoi occhi nei miei.

Prende il mio viso tra le mani e mi avvicina a lui.

"Cosa fai?" Chiodo confusa.

"Te lo spiego.." Mormora.

Pressa le sue labbra con le mie ed io, a quel punto, mi lascio andare. Sparisce tutto. Sparisce Carl, sparisce il cancro. Spariscono i problemi, sparisco pure io.

Quando il momento finisce, il mio stato d'animo si addolcisce.

Lo guardo confusa, ma lui lo sembra ancora di più.

Mi allontano da lui e mi passo una mano tra i capelli.

Che cosa dovevo capire?

Aspetto che sia lui a parlare. Sono troppo confusa ed imbarazzata ora.

"Devo andare" Dice lui.

"No" Lo fermo prendendogli il polso.

"Non scappare ancora" Lo supplico.

Voglio capire perché..

"Non sto scappando, devo andare via" Dice tranquillo.

"Ti ricordo che hai detto tu che dovevi portarmi in un posto" Gli ricordo.

"Hai ragione, ma non ce n'è più bisogno" Dice guardando per terra.

"Portami con te" Propongo.

"No.." Mormora.

"Perché?" Chiedo.

"Perché ti farò del male, Amanda" Dice.

Il suo volto si prosciuga da qualsiasi emozione.

"Non m'importa" Ribatto.

Ho bisogno di spiegazioni.

"Non sto scherzando" Ringhia.

"Nemmeno io" Non scherzo.

Sospira e si avvia alla sua macchina.

Io lo seguo senza problemi.

Can we grow up together? •H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora