DUST || [COMPLETA]

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Ancora prima di aprire gli occhi sento la pioggia sbattere forte sulle finestre. D'altronde, questa giornata era destinata ad essere brutta.

Questa notte ho avuto una sorpresa non gradita e mi sono stupita, ancora una volta, come ogni santo mese, di non essermelo ricordato.

Non appena i giorni di ciclo mi finiscono, ho il dannato vizio di dimenticarmi completamente della sua esistenza e finisce che quando ritorna è sempre una sorpresa, mal accetta.

Apro gli occhi con estrema stanchezza: ho un mal di pancia assurdo. Mi dirigo verso il bagno e ne approfitto per prendermi una forte aspirina. Non vedo l'ora che questa roba faccia effetto.

Dopodiché scendo velocemente le scale per avvisare mia madre che oggi rimarrò tutto il giorno sul letto.

La cosa che più odio quando ho il ciclo è che non ho nemmeno le forze di leggere. Il primo giorno, che è il peggiore di tutti, me ne sto distesa sul letto continuando a cercare film su Netflix e finisco ogni volta a non vedere nulla.

Una volta tornata sotto il caldo lenzuolo, prendo il cellulare e guardo le notifiche. Sorrido quando vedo un messaggio da parte di Matthew.

Matthew Harris
Buongiorno Haley. Oggi ci vediamo, vero?

Haley Cooper
Mi dispiace, caro Matthew. I miei programmi per oggi sono stare tutto il giorno sul letto.

Matthew Harris
Se è un invito, vengo all'istante

Haley Cooper
Non sto molto bene

Matthew Harris
Febbre? Raffreddore? Come hai fatto ad ammalarti in California?

Haley Cooper
Ho il ciclo.

Matthew Harris
Tra un'ora sono da te.

Haley Cooper
Potrei essere pericolosa.

Matthew Harris
Non mi prendere in giro

Haley Cooper
Non sei obbligato a venire

Matthew Harris
Lo so

Sorrido leggendo la sua risposta. In realtà, credo di aver sorriso per tutta la durata della conversazione.

Avviso mia madre con un messaggio dell'arrivo quasi imminente di Matthew e mi metto a guardare il computer, attendendo che l'aspirina faccia effetto.

Quando sono nel periodo del mese delle donne, il mio umore è molto strano.

Dopo aver guardato svariati siti di shopping online ed essermi trattenuta dall'aver comprato tutto quello che mi passava sotto gli occhi, ovviamente libri, e dopo aver finalmente smesso di sentire dolore alla pancia, qualcuno bussa alla porta.

«Avanti» dico.
La porta si apre leggermente e sbuca la testa di Matthew.
Sorride in modo smagliante:«Ciao ragazza con il ciclo»
Lo guardo male e gli faccio il dito medio. Spero di avere un aspetto non troppo orribile.

Il ragazzo finalmente entra nella stanza e spalanco gli occhi quando lo vedo con un mazzo di rose rosse in mano.
Matthew fa molta attenzione a tenere spalancata la porta di camera mia, dopo aver sicuramente incontrato mio padre, e si avvicina a me.
«A lei» pronuncia portandomi i fiori.
Io lo guardo stupita e prendo il mazzo in mano.
«Sono bellissimi» esclamo «e tu sei un pazzo»
Il ragazzo sorride ampiamente e fa spallucce.
«Guarda il bigliettino» mi consiglia.
Io lo cerco tra le rose e lo trovo subito: è bianco.
Apro la busta: