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«Tanti auguri a te» cantiamo tutti insieme a casa Harris «Tanti auguri a te» continuiamo «Tanti auguri ad Alfie» lo guardo sorridendo «Tanti auguri a te» concludiamo mentre il ragazzo soffia sulle candeline e io e i miei amici applaudiamo.
Poi, Matthew gli consegna direttamente il regalo che io, il mio ragazzo, Madison e Jacob gli abbiamo fatto. Andrew ha voluto fare un regalo personale.
Il più piccolo degli Harris apre con cura il piccolo pacchetto, mentre Matthew si posiziona immediatamente accanto a me e mi accarezza la schiena delicatamente.
«Aahh» esclama felice Alfie «Oddio che bello!»
È felice, sono contenta. Dopo tutto, gli abbiamo regalo un weekend per due nella stessa spa in cui siamo andati io e Matthew.
«Mi raccomando» si assicura Jacob, guardando bene prima Alfie e poi Andrew
«Oh ora tocca a me fare il fratello geloso» esordisce Matthew, provocando in tutti una risata.

Dopo aver, molto volentieri, mangiato la torta di compleanno del festeggiato, che in realtà era una pizza, e dato che piove a dirotto, ci dirigiamo tutti in salotto, per accontentare i desideri di Alfie: guardare un film horror.
«Io vado a fare i pop corn» annuncia Jacob, che dopo ben poco viene affiancato da Matthew, che lo vuole aiutare
«Noi andiamo a prendere delle coperte e più cuscini» annuncia Alfie, seguito da Andrew
Guardo attentamente la mia amica, seduta accanto a me sul divano.
«Tutto okay?» le chiedo empatica
«Stare in mezzo a due coppie come voi non è facile» ammette, sorridendo
«Che intendi dire?» le chiedo, non capendo
«Mi manca Dave» ammette sincera a bassa voce
«Ti manca tanto?» domando empatica
«Sì, da morire» continua
Le sorrido sinceramente:«Allora vattelo a prendere»
Lei mi guarda insicura:«E se non mi vuole più?»
Sospiro:«Se non ti vuole più, torni qui e ci ubriachiamo insieme»
Madison annuisce:«Devo tornare da mia nonna per natale»
«Travestiti da Babbo Natale e diventa il suo babbo natale segreto» cerco di sdrammatizzare, con una battuta che fa davvero pena. A differenza delle mie aspettative, però, la ragazza ridacchia alle mie parole.
«Basta che non rimani incinta» le dico, continuando a sdrammatizzare
«Quello mai, lo sai» chiarisce lei
Sorrido:«Lo so, ma già mi tocca un fratello o una sorella, ne manca solo un altro»
Lei ridacchia, per poi farsi seria:«Lo sai, per qualsiasi cosa, sono qui»
Sorrido:«Per qualsiasi cosa, sono qui anche io» le rispondo
«Se non ci fossi tu» commenta drammatica
«Berresti di più» ammetto.
Madison ride di gusto alle sue parole.
«Ma» esordisce ad un tratto la mia amica «non penserai mica di stare attaccata a Matthew per tutta la durata del film?»
La guardo senza rispondere.
«Nah-nah» dice, facendo segno anche con il dito «tu stai con me» decide.
Sorrido.
«Sono seria» conferma
«Lo so» ammetto «starò accanto a te e ti difenderò dai mostri»
Sorride a trentadue denti:«Se ci sei tu a difendermi» mi risponde «sono al sicuro»
Ridacchio alle sue parole.

Uno dopo l'altro, arrivano tutti i ragazzi. Madison, con una mossa astuta, mi fa sedere con le gambe distese sull'angolo del divano, mettendosi al mio fianco.
Matthew guarda stranito la scena.
«Te la rubo per due ore» gli spiega Madison
Lui inizialmente sbuffa, per poi sorridere:«Va bene» accetta.
Il mio ragazzo si siede quindi sul lato opposto del divano, facendo rimanere quindi a Jacob il posto tra lui e Madison. Alfie e Andrew invece si distendono comodamente sul secondo divano.

Il film parte e, sinceramente, è abbastanza noioso. Gli effetti speciali sono penosi, le luci sono orribili e gli attori non sono attori. Ma non tutti la pensano come me. Madison si nasconde continuamente su di me, Jacob usa come scudo il cuscino che ha tra le braccia e i due innamorati, che riesco a vedere benissimo, sono abbracciati l'uno all'altro, impauriti sì, ma concentrati di più su di loro.
Il mio sguardo cade, non proprio senza volerlo, su Matthew, che mi stava già guardando.
Il ragazzo si morde il labbro inferiore e mima una frase, che non riesco a capire.
Lui sorride in modo molto, molto furbo.
Prende poi in mano la bottiglietta d'acqua e, invece di berla, se la rovescia addosso tutta la maglia. Io lo sguardo stupita, mentre Jacob lo squadra:«Cosa stai facendo?» gli domanda non capendo
«Non l'ho fatto apposta» si difende, per poi fare una cosa di una furbizia unica.
Si toglie in un batter d'occhio la maglietta, rimanendo senza maglietta. Se però a Jacob e a Madison non interessa niente, a me sì, tanto, troppo.
Sbarro gli occhi mentre lui ripone la maglietta sopra il tavolino accanto al divano e poi mi guarda sorridendo.
Cerco di respirare ampiamente. Non può farlo, soprattutto ora che mi sto annoiando da morire.
Cerco di distogliere lo sguardo, concentrandomi sul film, ma lui richiama la mia attenzione con dei, palesemente, finti colpi di tosse.

Dopo alcuni estenuanti minuti, approfittando di un momento tranquillo del film, spiego sussurrando a Madison che mi dirigo in cucina per bere un po' di acqua, ne ho bisogno. Lei annuisce mantenendo la sua completa attenzione sullo schermo.
Mi dirigo, cercando di fare il meno rumore possibile, verso la cucina. Mi appoggio poi al mobile di marmo con le braccia e respiro ampiamente.
Sento poi prendermi i fianchi e sussulto dallo spavento.
Sospiro quando capisco che è Matthew.
Lui si avvicina a me, facendomi sbattere contro il mobile e facendo combaciare i nostri petti. Il fatto che lui sia mezzo nudo non aiuta, per niente.
«Matthew» sussurro
«Haley» mi risponde avvicinandosi alle mie labbra.
Respiro profondamente.
Lui, di rimando, mi prende le gambe e mi fa sedere sul mobile.
«Matthew» sussurro di nuovo, cercando di non farmi distrarre da lui.
Lui cerca di baciarmi ma io, molto a malincuore, lo evito. Lui mi guarda senza capire.
Non riesco però a resistere a lui e, invece di baciarlo direttamente, mi mordo il labbro inferiore, provocando in lui una reazione immediata.
Matthew mi bacia, con molta, molta passione. E non riesco ad allontanarmi. Non posso. Non voglio.
«Dovremmo ritornare di là» dico, una volta che ci stacchiamo per riprendere fiato.
Lui non risponde, mi bacia un'altra volta e io, non la voglio nemmeno più una risposta a voce, mi basta questo. Mi basta lui.

DUST || [COMPLETA]Where stories live. Discover now