𝘚𝘰, 𝘴𝘩𝘰𝘸 𝘮𝘦 [ 𝘑. 𝘑𝘬 ]

Capitolo 3

Attesi con ansia che ogni ragazzo scrutasse attentamente l'outfit che avevo preparato per la performance del giorno successivo.  Dovevano esibirsi per una tv locale e il concept da rispettare era formato dalla sola parola ROCK.

Così, dopo aver studiato le figure statuarie dei sette, pensai a cosa fargli indossare.

A Yoongi avevo proposto dei light blue jeans con strappi, un maglione aderente nero da abbinare a scarpe nere e un cappello trilby.
Per Namjoon, invece, una salopette verde militare con sotto una t-shirt beige, cat ai piedi e un cappello scuro da abbinare alla tuta. Non volendo stravolgere troppo la tendenza colorata di Hoseok optai per jeans bordeaux una catena laterale, una camicia nera leggermente sbottonata  e delle scarpe nere. Per Jin avevo preparato dei pantaloni cargo con tasche laterali beige, delle sneaker nere, un maglione oversize marrone ed un bomber jacket. Per Taehyung avevo proposto blue jeans strappati con bretelle (da lasciare calate), una t-shirt tutta strappata bianca e una giacca di pelle. Per Jimin invece avevo in mente un jeans nero con strappi, stivaletto nero elegante, t-shirt bianca e una camicia a quadrettoni rossa e nera, da lasciare aperta. Infine Jungkook, il look più difficile da abbinare; per lui avevo pensato a un jeans oversize scuro, camicia nera leggermente sbottonata e bomber jacket. 

I ragazzi uscirono dai camerini con indosso i capi selezionati e si guardarono con meticolosità allo specchio.
Per un secondo pensai di aver fatto un enorme scemenza nell'accostamento dei modelli, che mi sarebbe valso il posto di lavoro. 

Poi Tae si giro di scatto e corse ad abbracciarmi.
"È stupendo! Mi piace tutto!!"
Continuò Namjoon. 

- wow, questo look mi sta veramente bene, come hai fatto a capire subito il mio stile??

Jimin si voltò sorridendo e disse "è tutto perfetto, comodo e pratico per il ballo".
Hoseok mimò la mia posa con i pollici in su, "wow, vorrei andare in giro con questo outfit, te lo ruberò per la prossima uscita pubblica ".

Finalmente potevo respirare, sentire i loro apprezzamenti fece uscire un enorme sospiro di sollievo dalla mia bocca.
L'unico che rimase leggermente incerto fu Junkgook, mi avvicinai e chiesi se c'era qualcosa che non andava.
Lui mi guardò scrupolosamente e rispose "no ecco, va bene certo, dovrei provare a ballarci per vedere se i movimenti escono fluidi tutto qui."
Come fosse un comando, Ari si incamminò verso lo stereo sul bancone della sala e fece partire la musica. 

I ragazzi come da copione iniziarono a ballare e cantare, lasciandomi totalmente a bocca aperta.
Vedendoli così, belli, bravissimi e presi dal loro lavoro compresi il motivo per cui erano seguiti in tutto il mondo.
Avevano talento da vendere e nei loro occhi si percepiva la passione che mettevano in ogni passo, in ogni movimento.
Era uno spettacolo della natura poterli vedere ad una distanza così ravvicinata.
La canzone finì e Hoseok fece partire un applauso.
- beh direi che ci calzano a pennello e che non compromettono il ballo. Bel lavoro Sienna, è così che si comincia alla grande.
- ecco, veramente il mio nome sarebbe Siena.
Hoseok iniziò una serie infinita di inchini.
- oh perdonami, scusami, sono stato un cafone ad aver sbagliato il tuo nome, ti chiedo scusa.
- tranquillo Hobi, non ti preoccupare. Non sei né il primo né l'unico che fino a ora ha sbagliato il mio nome.
Di tutto punto lui si voltò con il suo ampio sorriso e disse "Hobi eh? Mmm, mi piace proprio come soprannome".
Namjoon si avvicinò scrutandomi con uno sguardo indagatore. 

- Perdona la mia curiosità, ma il tuo nome da cosa deriva?
- Il mio nome in Italia è una città della Toscana, la mia regione d'origine. Sono nata in una giornata particolare in cui organizzano una manifestazione con corsa di cavalli. A mia madre è sempre piaciuta e ha deciso di chiamarmi così.
Yoongi finalmente spiccicò parola:
- wow, è veramente interessante. Vorrei poterla vedere una volta nella vita quella corsa.
- Sarebbe veramente meraviglioso portarvi lì un giorno, sono sicura che ne rimarreste affascinati. Prima o poi visiteremo l'Italia insieme e io vi farò da guida turistica. Potremo partecipare a delle mostre e girare per i musei, provare tantissimi ristoranti...
Un Jungkook sognante iniziò a balbettare "mmmmm carbonaraaaa"
Jin lo schiaffeggiò su una spalla rimproverandolo "una ragazza ti invita a visitare il suo paese e tu pensi solo al cibo?"
Una risata generale partì in coro, intimai i ragazzi ad andarsi a cambiare per poter rimettere in ordine prima della pausa pranzo.