Capitoli 25

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Il ritorno in Corea fu scandito da un interminabile silenzio fra me e Jungkook, che intervallava occhiatacce e sbuffi repentini.

I ragazzi non riuscivano a gestire la situazione e cercavano ogni scusa plausibile per far chiarire la nostra faida.

Ma da entrambe le parti non c'era segno di volerla terminare.

Così, trascorsi il pomeriggio intero chiusa in ufficio a imballare i vestiti per le date mancanti del tour senza mai mettere il naso fuori dalla stanza.

Feci lo stesso anche il giorno successivo.

Ero solita pranzare con tutto il gruppo, ma vista la situazione attuale consumavo sempre i pasti da sola, privandomi della loro compagnia.

Il silenzio divenne assordante e stavo incominciando a sentire la loro mancanza, mi mancava parlare e scherzare con quei sette ragazzi, la loro presenza era diventata una costante irrinunciabile nella mia vita.

Ma il solo pensiero di ciò che Jungkook aveva detto mi faceva ribollire il sangue.

Si è permesso di giudicare la mia vita, non posso tollerare un atteggiamento del genere. 

Il mio telefono vibrò, un messaggio di Jimin mi invitava a cenare tutti insieme, ma decisi di declinare l'offerta, avrebbe solo reso la situazione ancora più imbarazzante.

Pertanto mi ritrovai sola a casa quella sera, con una ciotola di noodles fumanti. Una notifica del cellulare mi avvisò che Jk era in live.

Sbuffai e la cancellai immediatamente.

Di norma guardavo spesso i video in diretta dei ragazzi e mi divertivo molto a commentarli come una fan sfegatata, ma questa volta non avevo nessuna intenzione di ascoltare i discorsi del maknae.

Gustai pacatamente la mia cena sul divano in compagnia di una serie tv.

***

Il campanello di casa mi fece spalancare gli occhi.
Ero ancora sul divano, appoggiata al cuscino.

Mi ero addormentata e il sonno mi fece balenare l'idea di aver sognato quel suono, così guardai l'ora del telefono.

Le due di notte. 

Si, molto probabilmente è tutto frutto della mia immaginazione.

Presi il plaid per coprirmi e feci per richiudere gli occhi, ma il tintinnio proveniente dalla porta ricominciò.
Ininterrottamente.

"ARRIVOOOOO" urlai mentre balzai giù dal mio comodo giaciglio, volevo far smettere subito quel suono fastidioso.

Arrivai alla soglia in un baleno, la aprii e un ciuffo scuro si piazzò diritto davanti ai miei occhi.

Il soggetto in questione aveva un giubbotto di pelle, il braccio poggiato allo stipite del varco e la testa piegata in avanti.
Barcollava.

- Oh, finalmente hai aperto, disturbo?

Riconobbi subito il satoori di Busan. 

- Jungkook, ma sei ubriaco?
- Nooooo, ma vaaaaaaa, ho solo bevuto qualche bicchiere di vino. Posso?

Chiese il permesso per entrare in casa, ma prima di ricevere la risposta mi scavalcò infiltrandosi.

- Fai pure (dissi di rimando chiudendomi la porta alle spalle). Che ci fai qui?
- Perché non hai commentato la mia live? (si avvicinò alla mia cucina sniffando l'aria come un segugio)
- Non ne avevo voglia.
- Quindi non l'hai vista?
- No, se cerchi del cibo mi sono avanzati dei noodles, te li riscaldo?

Lui si girò con gli occhi lucidi, come se avessi appena offerto qualcosa di raro e prezioso e io puntai il dito verso il tavolo.

" Uuuuuuuh nooooodles andranno benissimo anche freddi" si fiondò nella direzione indicata e agguantò la ciotola, poi si sedette sul divano e mi fece cenno di seguirlo.

- Cosa vuoi a quest'ora a parte il cibo? (rimasi appoggiata al vano della cucina)
- Sai che ho bevuto del vino in live? Buonissimo, aveva un sapore molto forte, era rosso, era italiano come te, ma ssssshhhhhhhh (si portò l'indice al naso e sbandò leggermente) non dirlo all'agenzia.
- Sai che l'avranno già vista, vero? (dissi ridendo)

Per un attimo rimase a bocca aperta a fissare un punto indefinito, scrollò le spalle, posò la ciotola vuota sul tavolino e disse "ah già" mettendo il broncio.

Mi avvicinai mentre lui prese a fissarmi.

"Mi dispiace per averti chiamata stupida. Non lo sei."

Finalmente aveva chiesto scusa, e aveva fatto il primo passo.

Questo si che è inaspettato, chi l'avrebbe mai detto? Jeon Jungkook sa chiedere scusa. 

Mi sedetti accanto a lui.

- Accetto le tue scuse, so che non lo pensi veramente.

Mi sorrise felice e mi abbracciò.

Poi si staccò fissandomi nuovamente.

- Sei innamorata di Jimin? (chiese con sguardo serio)
- Ancora? Non ti pare di avere una strana fissazione? (dissi cercando di cambiare argomento)

- Non hai risposto (continuò lui senza sbattere le ciglia).
- Se fossi innamorata di Jimin sarei andata a letto con un altro?

Non so il perchè di questa risposta, ma spero che possa deviare questo suo tipo di attenzione.

Si voltò, aveva nuovamente lo sguardo perso nel vuoto. 

- Ah, vero. Allora sei innamorata di Jackson?
- Jungkook, ma ti pare? E' stata una cosa di una sera, è questo che vuoi sentirti dire?
- Perché allora non hai scelto me? 

I suoi occhi non si staccavano dai miei, teneva lo sguardo cupo.

ALT. COSA HA APPENA DETTO?

- Cosa?
- Perché tutti tranne me?
- Ma che diavolo st...

Non riuscii a terminare la frase.
Jungkook si lanciò nella mia direzione, le nostre labbra si incontrarono e le sue mani incorniciarono il mio viso.

Per un secondo mi lasciai trasportare dalla situazione e da quel bacio inaspettato ma travolgente.

Era vorace, passionale, da togliere il fiato.
Sentivo il sapore del vino mischiato a quello dei noodles.

Poi, in un attimo di lucidità, feci mente locale di ciò che stava accadendo.

Io e Jungkook stavamo pomiciando sul sofà di casa mia.

Io e colui che consideravo un ragazzino, cresciuto da un'agenzia che l'aveva portato alla ricerca disperata della perfezione in ogni suo singolo aspetto.

Lo consideravo da tutt'altro punto di vista, non mi sarebbe mai balenata l'idea di volerlo baciare. 

Eppure lo stavamo facendo e, in un certo senso, ci avevo preso gusto, mi piaceva.

Mi staccai velocemente, i miei pensieri erano fin troppo confusi.

"Jungkook, ma che stiamo facendo?" dissi riprendendo fiato.

Quell'unione famelica ci aveva sfiniti, stavamo entrambi ansimando, le sue mani ancora dietro la mia nuca.

- Io..... io.....

Con un tonfo si accasciò sul divano addormentandosi.

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Angolo autrice:

🤭🤭🤭🤭
Non so che commentare 😂
Stupite?
Jk ha fatto la prima mossa, e che mossa!
Vi ho lasciate in sospeso, lo so, ma tutto avrà una spiegazione 😘
Lasciatemi una stellina e un commento se volete 🌟
I purple you 💜

𝘚𝘰, 𝘴𝘩𝘰𝘸 𝘮𝘦 [ 𝘑. 𝘑𝘬 ]     Where stories live. Discover now