Capitolo 44

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***

La porta si aprì, due voci a me familiari stavano discutendo.

- Ah, ti ho detto di entrare, ti vuoi fidare una buona volta?
- Va bene, va bene. Ma.. Ma.. Cristo santo sapevo che tu fossi un pervertito Jimin, ma non fino a questo punto. Cos'è questo posto? Perché siamo qui?

Bloccai il pacchetto di patatine a mezz'aria e mi voltai a fissare la porta.
Jimin comparve dietro la figura di Jungkook.

Quest'ultimo si guardò in torno osservando la stanza dettagliatamente, fino a che non incrociò il mio sguardo.

" Ah Jimin-ah, che ci fa lei qui?" disse con un espressione fredda.

Decisi di replicare in egual misura, fulminai il maknae e mi rivolsi al più basso, "Stavo per fare la stessa domanda. Jimin, perchè siamo qui?"

Il platinato prese finalmente parola, sfoggiando un sorriso a trentadue denti.

"Benvenuti alla Redroom, ho prenotato questa stanza per tutta la notte, e, visto che entrambi non avete niente da fare né oggi e né domani, potete rimanere tranquillamente qui."

Come prego?

Io e Jk ci voltammo in simultanea nella direzione di Jimin, strabuzzando gli occhi.

"Jimin-ssi vuoi fare una cosa a tre?" disse il più alto al compagno, che ricambiò schiaffeggiandogli subito la spalla, mentre io sbuffai esasperata.

"come al solito hai dato fiato alla tua mente infantile Bunny boy" stuzzicai il ragazzo davanti a me, ma fui subito ammonita.

" Smettetela, tutti e due. Sono stato messo in mezzo alle vostre questioni irrisolte per troppo tempo, così, ho pensato bene di lasciarvi qui per sistemare le vostre faccende. Avete tutto, cibo, acqua, un letto per dormire e tempo per pensare. Mi raccomando fatene buon uso" detto ciò uscì dalla stanza.

Piombammo in un silenzio tombale.

Nessuno dei due aveva intenzione di parlare, ci scambiavamo solo delle occhiate repentine prima di tornare a fissare il pavimento o il soffitto.

Jk si tolse il bomber di dosso e si avvicinò al divano per sedersi.

"Allora, che avete fatto tu e Jimin qui?"

Sbuffai rumorosamente in maniera alquanto infantile.

Ancora con questo discorso? Ma non la finisce?

" Stai scherzando, vero?" risposi squadrandolo, lui sorrise, ma tenne lo sguardo rivolto verso il basso.

" Beh, vedo che le tue cose sono già sistemate in camera, evidentemente sei qui da tanto."

Aveva ragione, avevo precedentemente sistemato il cappotto nell'appendiabiti e la borsa vicino all'ingresso, ma questo non aveva niente a che fare con l'insinuazione di Jungkook.

"Piantala! Come al solito parli a vanvera insinuando delle stupidaggini".

Cercai di analizzare la situazione, lo avevo provocato cercando una sua reazione, ma lui non si era mosso di un millimetro.

"Basta, io me ne vado" dissi esterrefatta, presi borsa e cappotto e mi avviai verso la porta.

Jungkook non aveva la minima intenzione di fermarmi, rimase impassibile a stritolarsi le mani e a fissare il pavimento.

Meglio così, abbiamo già rovinato tutto.

Abbassai la maniglia, ma la porta non si aprì.
Allibita riprovai, più e più volte.
Era stata chiusa a chiave.

Merda.

La tensione stava salendo, non volevo più rimanere in quella condizione stressante e incominciai a urlare.

"JIMIIIIIN .. JIMIIIIIIIIIN, VIENI SUBITO QUI E APRI STA CAZZO DI PORTA."

La mia poca femminilità se n'era andata altrove così come la mia pazienza.

E' stata un'idea stupida, è impossibile costringere due persone a chiarire quando non ne hanno la minima intenzione.

Mi stavo spazientendo, ma nessuno venne ad aprire.
Iniziai a rovistare nella borsa in cerca del cellulare, ma non ve ne era più traccia.

Che strano, ero convinta di averlo portato.

"Jk prestami il telefono per favore, devo chiamare Jimin".
Finalmente sollevò la testa e mi osservò, anche se con aria assente.

- Non ce l'ho.
- Come non ce l'hai?
- Me l'ha preso lui prima, mi ha detto che qui dentro non mi sarebbe servito.
- Bene, perfetto. Deve aver fatto lo stesso con me quando mi sono distratta perché qui in borsa non lo trovo.
- Quindi mi stai dicendo che siamo chiusi qui dentro?
- Si, GENIO.

Continuai a sbattere la maniglia della porta sbuffando e battendoci i pugni contro, poi una voce femminile interruppe i miei movimenti.

"Signori della Red Room, il signor Park ci ha espressamente vietato di aprirvi fino alla fine del vostro soggiorno. Vi preghiamo di non disturbare ulteriormente gli altri clienti del locale."

Ecco perfetto, ci mancava anche la ramanzina.

Mi voltai affranta verso il mio compagno di sventure.

- Ahaha, siamo stati rapiti da Jimin? (chiese lui con una finta risata)
- A quanto pare..

Dopo alcuni minuti di puro silenzio ero già sazia di frustrazione, il mio piede stava ripetutamente picchiettando verso il suono e non smettevo di sbuffare come una teiera.

Il ragazzo accanto a me stava in silenzio, immobile, controllando ogni centimetro della stanza stando attendo a evitarmi come la peste.
Dopo l'ennesimo minuto passato in quel modo decisi di rivolgere l'attenzione verso la mia ancora di salvezza, mi alzai dal divano per dirigermi al minibar.

Fortunatamente Jimin aveva pensato proprio a tutto, all'interno del piccolo frigo trovai alcune bottiglie di vino bianco, di champaghe e altri super alcolici.

Optai per il nettare divino, stappai la bottiglia di Bollinger e ne versai una grande quantità in un calice.

"Hai intenzione di ubriacarti?" chiese la voce dietro di me, Jk mi aveva raggiunta e stava ispezionando le mie mosse meticolosamente.

" Se dobbiamo rimanere qui fino a domani voglio sperare di non arrivarci lucida, quindi, se permetti, ho intenzione di bere un po' prima di continuare ad affrontare questo interminabile silenzio".

Lo guardai spavalda, ma mi bloccai quando si avvicinò con sguardo duro, mi prese il mento fra le dita e mi fece alzare lo sguardo, per incrociare il suo.

"Hey papera, da quant'è che sei così scontrosa?"

Ci stavamo fissando, i suoi occhi scuri erano legati ai miei.

" Da quando ti interessa?" risposi con un briciolo di voce, lui mi sorrise, prese il calice di vino dalle mie mani, se lo portò alla bocca e bevve un lungo sorso.

" Da sempre" rispose.

***

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Angolo autrice:

Tadaaaaaan ecco il piano malefico di Jimin.
Che ne pensate?
Io non mi posso immaginare chiusa in una stanza con Jk 🙈
Vi anticipo che il prossimo capitolo sarà un po' particolare 🤭
Lasciatemi una stellina 🌟💜

𝘚𝘰, 𝘴𝘩𝘰𝘸 𝘮𝘦 [ 𝘑. 𝘑𝘬 ]     Where stories live. Discover now