Capitolo 33

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Camminammo per un paio di isolati ed entrammo in un piccolo ristorante giapponese.

Fortunatamente non aveva molti clienti e una delle cameriere riconobbe Jungkook, in cambio di un modesto autografo ci fece accomodare in un tavolino coperto da grandi paraventi di tela decorata.

Ci sedemmo in ginocchioni, uno di fronte all'altro, ordinammo da bere e da mangiare, fummo raggiunti pochi secondi dopo da una ragazza giovane e minuta con due grandi boccali di birra. 

Jk prese il bicchiere in mano e iniziò a guardarmi.

- Dovremmo brindare secondo te?
- A cosa?
- A noi, alla giornata passata insieme.
- Mmm, mi piace (sorrisi avvicinando il calice al suo).

La cameriera iniziò a portarci una quantità spropositata di sushi e sashimi di ogni tipo, in pochi secondi avevamo il tavolo ricoperto di piattini.

- Forse non è stata una buona idea far ordinare tutto a te bunny boy, c'è talmente tanto cibo da sfamare un reggimento intero! (lo derisi, ma lui prese un boccone di pesce e me lo porse gentilmente).
- Zitta e mangia, che qui e tutto buonissimo.

Ci dividemmo ogni rotolino di riso e pesce fresco, accompagnando le nostre chiacchiere con risate fatte di gusto.
Ero felice, e mi resi conto che non mi trovavo così tanto in sintonia con una persona da tanto tempo.

Il pomeriggio in compagnia di Jk era volato, e così fece anche la cena.
Fra ilarità e scherzi non ci eravamo accorti che il cibo sulla tavola era sparito insieme alla birra nei nostri bicchieri.

Un leggero rossore sulle mie guance rendeva evidente l'effetto dei fiumi alcolici e Jk non perse occasione di sbeffeggiarmi.

- Siena, ma sei già sbronza?
- Noooooo shhhhhhh (colpii le sue labbra con il mio indice), ma che diciiiiiii sono in formissssssima io.
- Menomale che eri una di quelle che reggeva l'alcol, eh (mi schiaffeggiò la mano e sorrise, di rimando cercai di colpirlo a una spalla, ma i miei riflessi poco lucidi mi fecero mancare la presa).
- Vieni, ti porto a casa.

Ci avviammo alla cassa, dopo aver saldato il conto la ragazza ci porse due biscotti della fortuna.

"ooooh mi sono sempre piaciuti questi! Dai, apriamoli e vediamo cosa ci riserva il destino " dissi aprendo il piccolo pacchetto, spezzai il dolcetto a metà e lessi il bigliettino.

Il messaggio mi arrivò forte e chiaro.

"La felicità sta proprio al tuo fianco."

Meccanicamente alzai lo sguardo e lo voltai di lato scontrandomi con gli occhi dubbiosi del ragazzo.

"Allora? Che c'è scritto Sisi?"

Cacchio.

La mia mente poco lucida mi fece elaborare un piano di fuga stupido e infantile, perchè accartocciai il piccolo pezzo di carta e lo infilai in tasca.

"Jeikeeeeeeeeei, portami a casa ti prego, ho sonno" dissi avviandomi verso l'uscita, il ragazzo mi raggiunse intimandomi ad andare più lenta, ma l' imbarazzo per ciò che avevo letto mi faceva andare come una maratoneta alla meta di arrivo.

Montai in macchina e per tutto il tragitto di ritorno non proferii parola, rimuginavo pensando alla citazione del bigliettino.

" La felicità sta proprio al tuo fianco."

E' veramente così?

Esausta da tutto mi addormentai in un sonno profondo, non mi accorsi neanche dell'arrivo alla mia magione.

Jk tentò di svegliarmi e, ancora assonata, ne implorai l'aiuto per salire nel mio appartamento.

Mi prese in braccio e io mi accoccolai appoggiata sulla sua spalla, salì con me in ascensore, aprì il portone di casa e fu così gentile da portarmi fino in camera da letto.

Riuscii ad aprire gli occhi solo per pochi minuti, quando mi poggiò sul materasso.

Istintivamente gli afferrai la mano, fermandolo.

- Grazie per oggi, mi sono divertita tanto.
- Prego bambolina (disse sorridendo). Vuoi il bacio della buonanotte?

Guidata dall'impulso presi la testa di Jk fra le mani per avvicinarla alla mia e feci schioccare le nostre labbra.

"Se lo racconti a qualcuno io ti ammazzo" ringhiai fra i denti, lo lasciai andare e tornai a dormire.

Ho deciso di far prevalere l'istinto senza dar peso alla ragione, senza troppi ragionamenti o etichette.
D'ora in poi farò solamente ciò che mi sento di fare in quel preciso istante, senza pensare alle conseguenze.

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Angolo autrice:

Eccoci qua.
Che ne pensate della decisione di Siena?
Voi avreste fatto diversamente?
In questo periodo sto anche io agendo un po' come lei, facendo le cose di botto, senza rimuginare troppo.
Nevermind, no?
Lasciatemi una stellina 🌟
Ci vediamo fra qualche giorno per il prossimo capitolo 💜

𝘚𝘰, 𝘴𝘩𝘰𝘸 𝘮𝘦 [ 𝘑. 𝘑𝘬 ]     Where stories live. Discover now