- Capitolo 3 -

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[Harry]

La prima cosa che faccio appena entro a scuola è andare a sbattere contro qualcuno. Wow! Che gran inizio di giornata.

Abbasso lo sguardo sul ragazzo in cui mi sono imbattuto... sì, abbasso. È così piccolo. Awww.

I suoi capelli castani sono pettinati da un lato. Dei carini occhiali neri sono appoggiati sul suo naso, oscurando i suoi occhi castani. Sembra familiare però.

"Oops scusa." Dice con una voce piccola e timida.

"Ciao! Va tutto bene, amico. In effetti, mi dispiace così tanto, non stavo guardando dove stavo andando." Dico, e lui sorride mentre annuisce. "Beh... Io sono Harry... Harry Styles." Tendo la mano, che lui subito stringe, e sorride.

"William. Puoi chiamarmi Will... o Willie. Qualunque cosa ti piaccia." Lui scrolla le spalle.

"Sembri un po' familiare..." dico mentre osservo i suoi lineamenti, ma non riesco a ricordare quegli occhi castani.

"Molte persone me lo dicono. Comunque, potresti aiutarmi a trovare la mia classe? Sono nuovo qui." Dice, mostrandomi il suo programma.

Controllando il suo programma, scopriamo che abbiamo molte lezioni insieme, inclusa la prima che è l'inglese. Quindi camminiamo insieme verso il mio armadietto. Will è un ragazzo timido e tranquillo, e se lo trovo carino, nessuno lo deve sapere.

"Ehi, Hazza!" Niall arriva e mi abbraccia, prima di baciarmi la guancia.

"Ehi, Ni!" Sorrido. Presento Niall a Will mentre andiamo in classe. "Ni, questo è William, è nuovo qui. E Will, questo é il mio migliore amico, Niall."

Si sorridono l'un l'altro con un sussurrato "ciao" e tutti e tre ci incamminiamo verso l'armadietto di Liam, per poi trovarlo a sbattere la testa contro di esso.

"Ehi, Li? Cosa c'è che non va?" Chiedo con preoccupazione e avvolgo il braccio attorno alla sua spalla.

"Hazzz! Sono così stupido!" Lui sbatte di nuovo la testa sull'armadietto, reagendo in maniera esagerata.

"Lo sapevamo già." Niall ridacchia, ma si ferma quando nota lo sguardo di Liam. "Okay scusa. Cos'è, Li. Dicci."

Sono andato contro questo ragazzo bellissimo nel campus e FANCULO, NON GLI HO NEMMENO CHIESTO IL NOME!" Ancora una volta una reazione esagerata.

Stupida reginetta del dramma.

"Oooh! Qualcuno ha una nuova cotta!" lo stuzzico.

"Oh stai zitto, Styles. Non comportarti come se tu non ne avessi una. In effetti, tutti in questa scuola sanno della tua cotta!" Lui risponde, facendo ridere Niall e Will. Sorride, prima di urlare a tutti nel corridoio. "Harry Styles ha una cotta per?"

"Louis Tomlinson!" Qualcuno urla di rimando e tutti ridono, ma William si immobilizza.

"Will? Stai bene?" Gli tocco il braccio.

Mi guarda e annuisce. È fin troppo tranquillo. Forse perché è troppo timido.

Camminiamo verso la nostra classe chiacchierando e ridendo, dopo esserci separati da Niall. Per qualche motivo non riuscivo a smettere di fissare Will. Il modo in cui sorride e parla, il modo in cui le sue labbra sottili si muovono, il modo in cui si copre la bocca quando ride e non mi sfuggono i due elastici attorno al medio e all'anulare della sua mano sinistra, che non corrispondono per niente al suo stile.

"Ehi, Will? Perché li indossi?" Indico gli elastici.

"Umm... mi piacciono. Regali di un amico." Si stringe nelle spalle, quindi lascio stare l'argomento.

Who Are You?  {L.S.}                                      [Italian Translation] Where stories live. Discover now