- Capitolo 44 -

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[Harry]

"Stan Lucas..."

Mi immobilizzo e fisso l'uomo che è stato il motivo del rapimento di Gemma. Lui guarda i miei genitori e sorride, prima di guardare anche me.

"Harry, eh?" Sorride, i suoi noiosi occhi marroni nei miei. Lui viene più vicino e mi afferra il mento.

"Non toccarlo." Louis si avvicina per spingere via la sua mano, ma Mark tossisce, lanciandogli uno sguardo di avvertimento.

"Cosa farai, tigre?" Stan sorride a Louis, prima di allontanarsi e prendere posto accanto a Mark. "Cosa hai intenzione di fare con loro, Mark?" Lui chiede.

"È ora di far uscire Yaser." Tira fuori il telefono e va verso mia madre. Si china, mi punta una pistola sulla testa e spinge il telefono verso di lei. "Non mi interessa che numero digiti, chi chiami, ma voglio sentirti fare appello per il rilascio di Yaser Malik oppure..." Mi spinge di più la pistola contro la testa.

"Col cazzo che ti lascerò fare questo al mio fratellino, stronzo." Andy entra nella stanza con una pistola in mano puntata verso Mark e Zayn dietro di lei con un'altra pistola puntata verso Stan.

"Metti giù la pistola o le sparo." Dice Mark, ora puntando la pistola verso mia madre.

"E pensi che starò qui a guardarti sparare a mia madre, eh?" Chiede inclinando la testa, con uno sguardo compiaciuto sul viso.

"Madre?!" Mia mamma esclama la domanda. Andy la guarda e i suoi occhi si addolciscono.

"Madre." Sorride, prima di annuire in segno di conferma, mentre mia madre la fissa con gli occhi spalancati.

"Woah! Questo spiega perché assomigli così tanto alla mamma... Gemma." Dico sorridendo a mia sorella... PORCA PUTTANA! LEI È MIA SORELLA!

"Gemma." Mamma piange e improvvisamente Mark parla.

"Se la vostra riunione di famiglia è finita, vorrei continuare quello che avete interrotto. Voglio il mio uomo, Yaser, libero. Non rivuoi indietro tuo padre, Zayn?" Sorride, sapendo di aver toccato il punto debole di Zayn.

"No." Dice Zayn. "Si merita di essere dov'è, dopo tutto il lavoro sporco che ha fatto per te." Zayn risponde con un sorrisetto.

"Non vuoi-" Mark tace quando si iniziano a sentire forti sirene dal magazzino. "Hai chiamato la polizia?" Chiede a Gemma, che sembra altrettanto confusa.

"Ehm... l'ho fatto io." Dico e tutti mi guardano. "E... non é la polizia... ma l'FBI." E Louis mi sorride.

"Louis, Zayn, Lottie, Fizzy, Andy... Gemma, sapete tutti che arresteranno anche voi, giusto? Non siete tutti innocenti." Dice Mark, cercando di pensare probabilmente a qualche modo per scappare.

"Almeno non saremo da nessuna parte vicino a te, faccia da cazzo!" Urla Fizzy da dove è legata al palo.

Mark guarda Fizzy e sembra spaventato, mentre lei gli lancia uno sguardo compiaciuto. Improvvisamente Mark lascia cadere la pistola e si alza per correre, ma anche Louis si alza e lo placca a terra, prima di sedersi sulla sua schiena e spingergli la faccia sul pavimento. "E dove pensi di andare?" Louis prende Mark per i capelli e gli sbatte la faccia a terra.

Improvvisamente Zayn urla e ci voltiamo verso di lui, solo per vedere uno degli uomini di Mark che lo afferra da dietro la schiena, mentre un altro uomo corre verso Gemma per fare lo stesso con lei. Ma Gemma usa i suoi riflessi veloci per sparargli proprio sul petto. Stan, che era sotto tiro di Gemma prima che lei si muovesse, cerca di approfittare della sua distrazione e corre verso di lei, ma Louis lo vede e urla ad Andy (dategli un momento, è abituato a chiamarla Andy) e lei si abbassa. Stan, che stava venendo a prenderla, inciampa sulla sua figura abbassata e cade a terra, mentre Gemma si rialza e punta le pistole verso di lui.

"Non vorresti essere ancora in prigione adesso?" Gemma gli sorride. "A mai più, testa di cazzo." Sorride prima di premere il grilletto. Poi guarda l'uomo che tiene Zayn. "Puoi ancora correre a casa da tua moglie incinta, sai?" Dice e lui ci pensa per un po', prima di annuire e rilasciare Zayn per scappare. Zayn fa una faccia buffa, ma raccoglie comunque la sua pistola dal pavimento, mentre le sirene si fanno più forti.

"Mark non stava scherzando quando ha detto che anche noi verremo arrestati." Dice Zayn mentre va a slegare Fizzy.

Louis schiaffeggia Mark per assicurarsi che sia privo di sensi, prima di alzarsi e venire a slegarmi. "Non voglio andare in prigione." Dice e sembra che stia per scoppiare in lacrime.

Non appena sono libero, lo tiro tra le mie braccia e lo abbraccio forte. "Va tutto bene. Andrà tutto bene." Gli dico all'orecchio.

Con la coda dell'occhio vedo Gemma che slega mamma e papà, prima di abbracciarli entrambi. Fizzy e Zayn slegano Jay, Lottie, Daisy e Phoebe. Ci guardiamo tutti e sorridiamo, prima che qualcuno ridacchi da dietro di noi.

Torniamo a guardare Mark, che era al quadro elettrico del magazzino con una tanica di qualcosa tra le mani. Comincia a spruzzare il liquido della tanica sui fili scoperti e questi iniziano a scintillare, facendo degli strani rumori. Sorride mentre tira fuori un accendisigari dalla tasca.

"Nononono... CORRETE TUTTI!" Louis urla e mi strattona il polso mentre mi tira via, ma non stacco gli occhi da Mark mentre fa scattare l'accendino. Urlo mentre l'intera cosa esplode e vedo letteralmente Mark volare per l'esplosione. Le pareti di legno, i pilastri e i pali iniziano subito a prendere fuoco, uno per uno, e prima che possiamo uscire dalla stanza, anche la porta prende fuoco.

"Merda! Siamo bloccati!" Phoebe urla e Daisy inizia a piangere, prima di tossire violentemente, seguita da Jay, poi da mamma e da papà.

"Mamma! Mamma!" Lottie piange quando Jay cade a terra e presto anche Lottie inizia a tossire e soffocare.

"Andy, cosa stai-" Louis tossisce, mentre i suoi occhi diventano rossi e iniziano a lacrimare. Anch'io mi sento soffocare.

"Non possiamo semplicemente stare in piedi e osservare tutto bruciare! Dobbiamo trovare una via d'usc-" Inizia anche lei a tossire. Corre per la stanza insieme a Zayn, cercando di trovare un modo.

Guardo Louis, vedendolo a terra, lascio che il mio corpo cada accanto a lui. "Lou! Lou!" Piango, mentre lui soffoca per la tosse. La paura mi attraversa il corpo quando vedo i suoi occhi chiudersi lentamente. "L-lou. Ti-tieni gli occhi aperti." Piango, ma lui non ascolta, mentre diventa completamente immobile per terra. Mi sento incapace di respirare. Faccio del mio meglio per tenere gli occhi aperti, quando vedo la porta in fiamme tremare, come se qualcuno la stesse sbattendo dall'altra parte. Vedo Gemma che striscia verso Louis prima di tossire le parole.

"L-lou, abb-abbiamo tro-vato una v-via di us-uscita." E poi tutto diventa nero.

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🐜🎮🎓

Angolo autrice:
NON ODIATEMI! Ma ovviamente non poteva non finire così, poi domani è lunedì e iniziate la settimana con un capitolo tanto atteso di "Who Are You?", non è amaZayn?!
Ah, a proposito, mi dispiace già per il prossimo capitolo...

Chiara xx

Who Are You?  {L.S.}                                      [Italian Translation] Where stories live. Discover now