- Capitolo 5 -

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[Harry]

Le lezioni passano come al solito, flirtando con Will e subendo i flirt da metà della scuola. Adesso siamo tutti in mensa, seduti al nostro solito tavolo per il pranzo.

"Allora Will, parlaci di te." Liam si appoggia al tavolo, usando i gomiti come supporto.

"Non c'è niente da dire su di me in realtà. Sono orfano, non ho una famiglia... ecco tutto." Alza le spalle.

"Oh, mi dispiace tanto." Niall dice subito, scusandosi.

"Va tutto bene, Ni!" Will sorride al ragazzo irlandese.

"Ehi, Harry!" Eleanor urla dall'altra parte della stanza mentre viene al nostro tavolo.

"Merda!" Sento borbottare Will accanto a me, facendomi voltare verso di lui, e lo vedo guardare El con occhi spalancati. La conosce almeno?

"La conosci?" Gli sussurro.

"Uh... um... n-no. Ho solo... morso la lingua." Sta sicuramente mentendo, ma la domanda è: perché?

"Ehi, Haz." El si siede sulla sedia accanto a Niall "Indovina cosa è successo la scorsa notte." Lei muove le sopracciglia.

"Umm... Perrie ti ha chiesto di uscire?" Suppongo.

"Vorrei. Ma no." Lei sospira. "Allora... sono andata in questo club in centro la scorsa notte, e poi sono stata scopata da questo ragazzo che era lì! Era fottutamente fantastico!"

"Non penso che vogliamo saperlo, El" Dice Will, sembrando un po' a disagio.

"Oh! Certo che non hai bisogno di sentirlo, tesoro. Tappati le tue orecchie innocenti per me, okay?" Accarezza la testa di Will, facendolo lanciare un'occhiataccia verso di lei, cosa che lei ignora.

"Quindi stavo dicendo, indovina chi mi ha scopata!"

"Shawn Mendes?" Scherzo, già annoiato e disinteressato a questo argomento.

"È mio, idiota!" Sento prima che una patatina mi voli sulla faccia.

"Niall!" Urlo di orrore e tutti ridono.

"Ehi, El!" Perrie urla da un altro tavolo. "Vieni qui, stronzetta."

"Aspetta un attimo, piccola!" Mima un bacio a Perrie prima di tornare da me con un sorrisetto.

"Louis Tomlinson! L'ho incontrato al club ieri sera. Dio, è un tale daddy! Me lo ha chiesto lui, quindi chi cazzo sono io per dire di no. Dopotutto, dire di no a Louis Tomlinson è una condanna a morte. Quindi... Sì. Sono stata la sua partner per la scorsa notte." Dice, prima di baciarmi la guancia e scappare.

"Woah! Ha centrato il tuo obiettivo!" Dice Niall dopo un breve silenzio attorno al tavolo.

"Stai zitto, Niall." Mi acciglio.

"Sei triste perché lei..." Will si interrompe.

"Eh, no. So che lui va con la gente conosciuta nei club. È solo che... è nella mia stessa città e non l'ho nemmeno mai visto, ma El l'ha fottutamente toccato... non è giusto." Sospiro e metto il broncio.

"Oh, andiamo, Haz. Chissà, forse lo incontrerai presto? Ti ha notato su Instagram, giusto? Forse vi vedrete presto di persona. Chissà, forse ti ha già visto, ma tu non lo sai ancora." Ipotizza, facendomi sorridere. "Adesso smettila di fare il broncio prima che te lo baci." Borbotta, giocando con il suo cibo, come se non l'avesse mai detto.

Dopo un momento, improvvisamente alza lo sguardo, "Ehi Ha-perché mi guardi così?" fa una faccia confusa.

"Uh... l'ultima cosa che hai detto... Mi ha fatto pensare, lo sai. Sei serio?" Chiedo, con speranza.

"Sì, sono serio! Non sappiamo se potrebbe averti già visto davvero e tu non sai-"

"No. No! Dopo quello."

"Non ho detto più niente! Ero immerso nei miei pensieri." Dice, sembrando più confuso.

"No... voglio dire, tu hai appen- aspetta... stavi pensando al mio broncio?" Chiedo.

"Uh.. c-come fai a s-saperlo?" Il suo viso mostra uno shock totale, mentre le sue guance si colorano di una leggera tonalità di rosa.

"Perché stavi pensando ad alta voce." Ridacchio.

"Oh..." Arrossisce di un rosso acceso quando si rende conto di quello che ho effettivamente sentito, quindi gli avvolgo le braccia intorno al corpo.

"Aww Boobear! Va tutto bene, piccolo." Gli bacio la guancia.

"Stai davvero arrossendo?" Alzo lo sguardo e vedo Zayn che sorride. "Non è più contro la tua personalità?" Si siede accanto a Will.

"Stai zitto, Z!"

Zayn ride. "Scusa, capo!"

"Zayn!" Il tono di Will diventa serio mentre guarda Zayn.

"Uh... scusa." Zayn dice.

Prima che potessi mettere in dubbio il loro strano comportamento, la campanella suona, indicando che il pranzo è finito.

"Quindi, per questo progetto, vi darò questi fogli, i quali hanno una serie di domande. Trascorrete del tempo con il vostro partner e date le risposte ad ogni domanda. E poi scrivete duemila parole su di lui. Una settimana. Dopo una settimana voglio che alle domande siano date risolte con delle risposte e il saggio sul vostro partner sulla mia cattedra." Annuncia il nostro insegnante di psicologia, il signor Casper. "Beh, vi do la libertà di scegliere il vostro partner." Dice, dopo aver distribuito i fogli delle domande.

"Ehi, Haz! Cerchi un partner?" Chiede Will, mentre si avvicina al mio posto, facendomi sorridere e annuire.

"No. Ne ha già uno." Dice Nick, mentre si lascia cadere sulla sedia accanto a me.

"Ma Nick, me l'ha chiesto prima lui." Dico.

"Ma Haz, sono sempre il tuo amico di progetto, no?" Fa il broncio.

"E ora abbiamo bisogno di un cambiamento." Alzo le spalle. "Ora, se ti vuoi alzare, Will ha bisogno di sedersi."

"Beh, mi fa male il sedere, quindi non posso alzarmi." Nick lo sfida. È sempre stato così, piccola merdina fastidiosa.

Gli ho fatto lo sguardo da "mossa sbagliata, stronzo" prima di afferrare la mano di Will e tirarmelo in braccio. Nick si infastidisce alla mia mossa e io gli faccio un sorrisetto.

"Cominciamo?" Chiedo a Will.

"Nooo... non sono dell'umore adatto per qualsiasi attività scolastica." Lui fa il broncio e io rido, toccando le sue labbra con il dito.

"Va bene. Che ne dici di, dopo la scuola, a casa mia?" Gli chiedo e i suoi occhi si illuminano.

"Questo è un fantastico piano!" Mi bacia la guancia.

Sarà divertente.

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🍬🌊💎

Angolo autrice:
Hey, come va? I'm back!
Questo capitolo è stato un po' caotico, ma nulla in confronto a quello che succederà più avanti😉.

Continuate pure a commentare e votare, lo apprezzo davvero molto!

Chiara xx

Who Are You?  {L.S.}                                      [Italian Translation] Where stories live. Discover now