- Capitolo 50 -

1K 45 43
                                    

Harry si volta, solo per trovarsi il nulla di fronte a lui. Poi abbassa gli occhi e vede una bambina con una camicia a fiori e jeans attillati in piedi sulla soglia della cucina, che batte il piede calzato da Vans sul pavimento e si toglie i capelli rossi dalla spalla. Harry pensa che sia bellissima, con i suoi grandi occhi verdi, una spruzzata di lentiggini sul naso e sulle guance, i suoi lunghi capelli lisci di un rosso tenue e acconciati con una bandana nera, mentre le sue labbra imbronciate contrastano magnificamente i suoi capelli.

"Beh, mi dispiace, signorina..." Harry cammina verso la bambina, "...non sapevo che mi stessi aspettando." Lui le prende la mano delicata nella sua più grande. "Le mie scuse, signorina." Le bacia il dorso del palmo, facendola ridere per il trattamento speciale.

"É okay." Gli sorride. "Mi chiamo Leilani, comunque. Puoi chiamarmi Lee... Papi mi chiama così." Entra e si siede sulla sedia al tavolo da pranzo, Lynn e Lyra si uniscono subito dopo e fanno cenno ad Harry di fare lo stesso, siedendosi accanto a Leilani.

"Ti chiamo Lanny comunque." Harry scrolla le spalle e Lanny lo fissa per un momento prima di parlare.

"Prima avevi i capelli corti..." Lei aggrotta le sopracciglia e così fanno Harry, Lynn e Lyra.

"Li avevo..." Harry annuisce, ancora confuso.

"Papi ha le tue foto con i capelli corti." Dice e Harry si confonde ancora di più.

"Ma non ho mai incontrato tuo padre, dolcezza..." Dice Harry, ma Lanny scuote la testa.

"No, ha delle foto di te... con lui." Afferma, il suo viso si modella nella stessa espressione di Harry.

"Uh... forse è qualcun altro? Forse un sosia?" Cerca di convincere la bambina e i gemelli annuiscono d'accordo.

Leilani si morde il labbro e annuisce, anche se è abbastanza sicura che il ragazzo con suo padre in quelle foto sia Harry.

"A proposito di Bill, dov'è?" Chiede Lyra, alzandosi per prendere un pacchetto di patatine.

"Papi ha ricevuto una chiamata da Cindy, non riusciva a respirare." Leilani spiega e Lynn fa una smorfia, mentre Lyra alza gli occhi al cielo.

"Non riusciva a respirare?" Harry chiede, preoccupandosi per questa ragazza sconosciuta perché... è Harry, cosa vi aspettavate?

"Si." Dice Lynn, alzando gli occhi al cielo. "Perché a quanto pare Bill le toglie il fiato." Ridacchia.

"Quella lì cerca di essere la mamma di Lee." Dice Lyra, sedendosi sulla sedia con il suo pacchetto di patatine al formaggio, offrendole a tutti.

"No, papi ha detto che mi porterà un papà, non una mamma." Dice Leilani, sgranocchiando alcune patatine.

"Tutti intorno a me sono gay, oh mio dio, adoro." Lyra esulta, facendo ridere Lynn e Harry.

"Ma seriamente... Cindy si sta sforzando troppo... non è nemmeno più una sua paziente." Lynn alza gli occhi al cielo e all'improvviso squilla il telefono di casa. "Harry potresti rispondere per favore?"

Harry annuisce e va in soggiorno, dove c'è il telefono, e risponde.

"Pronto?" Lui parla.

Tutto ciò che sente è il vento e probabilmente un respiro, che gli provoca dei brividi lungo la schiena per qualche motivo.

"Harry..." Sento dire e il mio battito cardiaco aumenta. La voce è terribilmente familiare.

"Sì... Come fa a saperlo? Chi è che parla?" Chiede Harry, i suoi palmi stanno sudando.

"Ehm... oh- beh-" La persona ridacchia nervosamente. "Sono Bill. Ho solo pensato che potessi essere tu, dato che mia figlia ha ancora una voce da bambina." Ride e Harry si unisce, anche se la voce di Bill gli fa ancora venire voglia di piangere per la familiarità.

Who Are You?  {L.S.}                                      [Italian Translation] Where stories live. Discover now