Capitolo XXXI

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<Ragazze, che pizze volete?> dissi "ragazze" ma guardai solo Aly.

<Sono le 2 passate, non credo consegnino a quest'ora> disse Sharon.

Le mostrai il telefono della pizzera da cui dovevo ordinare facendole notare che c'era scritto "Aperto".

<Allora io con il salame piccante, tu Sharon?> chiese Alyssa guardandola.

<Margherita> banale ma accettabile.

Mi allontanai dalle due ragazze e chiamai la pizzeria:

M: <Pronto?>
P: <Si, pronto, mi dica>
M: <Si salve, è possibile ordinare a quest'ora?>
P: <Certo! Mi dica>
M: <Ok allora, una pizza con il salame piccante, una margherita e una con patatine fritte sopra>
P: <Ook, da bere?>
M: <Nulla grazie siamo a posto così>
P: <Perfetto! 25 minuti e siamo lì>
M: <Grazie, a tra poco>

Chiusi la chiamata e tornai dalle ragazze.

Alyssa venne verso di me saltellando <Allora? Tra quanto arrivano le pizze?>

<Hey hey con calma, comunque tra 25 minuti> dissi ridacchiando e lei tornò sul divano da Sharon, continuando a guardare le partite dei Mets.

Stavo per raggiungere Aly, ma il telefono squillò.

Jace.
Risposi.

J: <Hey amico! Come va con la ragazza?>
M: <Lo sai daii, c'è qui Sharon e sicuramente ti ha raccontato tutto> dissi ridacchiando.
J: <Mh sii, hai ragione, già lo so> ridacchiò anche lui e poi riprese a parlare <Lo sapevo che ti avrebbe fatto impazzire, si vedeva già da quella sera che si era acceso qualcosa in te>
M: <Ma che dici> dissi mettendomi una mano in faccia.
J: <Dai, dimmi, da quanto tempo non vai a scoparti altre ragazze? Mh, dimmi dai>
M: <Ok ok, da quando la conosco>
J: <Bene, lo sai anche tu che ti sta fottendo la testa>
M: <Sei insopportabile>
J: <Ma mi vuoi bene lo stesso>
M: <Mi tocca>

<Miiitch! Le pizzeee!> sentì urlare Alyssa dalla sala.

M: <Devo andare, ci sentiamo>

Chiusi la chiamata e tornai dalle ragazze, che si trovavano in sala.

Mi sfregai le mani, leccandomi le labbra e mi accomodai al tavolo.

-Alyssa's pov
Finii la prima fetta di pizza e la voce di Sharon attirò l'attenzione mia e di Mitch <Ragazzi, io vado in bagno...> si alzò <...se non mi vedete tornare è perché sto facendo uno shooting fotografico> disse ridacchiando, e di conseguenza facendo ridere anche me e Mitch.

<Va bene vai prima che ti pisci addosso> dissi, ridacchiando di nuovo.

Sharon salii le scale e, prima di andare in bagno, fece un tour del piano di sopra.
Lo dedussi dal fatto che sentii ogni porta aprirsi.

Stavo per addentare un altro pezzo di pizza ma un dolore allucinante mi colpì la pancia <Ahi..> gemetti dal dolore.

Mitch alzò lo sguardo <Hey, che succede?>

<Nulla null-> prima che finissi la frase, mi salii una nausea assurda e fui costretta ad alzarmi e vomitare nel lavandino della cucina.

Mitch si alzò di scatto, facendo cadere la sedia.
Mi raggiunse e mi raccolse i capelli da dietro per non sporcarli.

Vomitai anche l'anima e poi mi tirai su.

Presi un tovagliolo per pulirmi la bocca.

<Non azzardarti a dirti che non è successo niente> disse Mitch facendomi girare verso di lui.

<Che succede?> chiese di nuovo.

<Non lo so, sarà l'orario a cui mangio che mi ha fatto questo effetto> dissi.

<Mh ok> decise di crederci.

<Andiamo a sdraiarci sul divano, devi riposarti> annuii e ci dirigemmo verso il divano.

Mitch si sdraiò a pancia in su <Hey Mitch..> dissi.

<Dimmi piccola>

<Posso sdraiarmi su di te? Ho freddo> Mitch allargò le braccia e io quasi mi buttai sopra di lui.

Il suo corpo era così caldo che mi addormentai all'istante.

-Mitch's pov
Si addormentò.
Le spostai i capelli dalla faccia e sobbalzai quando sentii Sharon <Siete bellissimi> sussurrò.

<Non stiamo insieme Sharon> le dissi.

<Lo so, lo so, ma permettimi di dire una cosa>

<Ok, vai>

<Non fartela scappare, all'inizio ti sembrerà fredda ma ha bisogno di tempo. Con Richard le cose non sono finite bene perciò, non arrenderti> guardai il viso angelico della mora mentre dormiva.

E se mi stavo innamorando? No No No e No!

<Aspetta ma tu dove vai?> chiesi a Sharon, vedendola andare alla porta.

<Devo tornare a casa, mi hanno chiamato i miei> annuii e lei aprì la porta.

<Mitch> mi chiamò.

<Si?>

<Ricorda quello che ti ho detto> uscì dalla porta ed eravamo rimasti di nuovo soli.

Solo io e lei.

*spazio autrice*
Mitch dichiarati dai su
-🌺

Like a Game || Mitch Rapp, Dylan O'BrienWhere stories live. Discover now