La serata del matrimonio passò benissimo, tra le congratulazioni a Jace e Sharon, e a me e la mia...futura sposa.
<Ancora non ci credo> mormorai.
<A che cosa?> chiese Alyssa.
<Ci sposeremo> dissi girandomi verso la sua direzione.
A quelle parole le si stampò un sorriso in faccia.Lei mi saltò in braccio e, automaticamente, la presi, avvolgendola completamente con le mie braccia.
La misi giù e la baciai, prendendole i fianchi.
Mi piaceva tutto di noi, soprattutto l'attrazione fisica.
Ogni volta che ci baciamo o, addirittura, ci sfioriamo...dobbiamo trattenerci dal saltarci addosso.<Ci saltiamo addosso, qua, davanti a tutti o andiamo a casa?> mi sussurrò all'orecchio, Alyssa, facendo scivolare la mano dal mio petto, passando per l'addome e arrivando lì.
Si, ai gioielli di famiglia.<Si, direi che possiamo andarcene, ormai ci sono poche persone e abbaimo due ore di viaggio> dissi squandrandola.
Mi faceva impazzire il solo pensiero di vederla nuda, e solo per me.Andammo da Sharon e Jace, che si stavano divertendo con altri invitati.
Alyssa alzò il braccio per attirare l'attenzione di Sharon, e ci riuscii.
Sharon disse a Jace di andare insieme a lei, e alla fine entrambi arrivarono da noi.<Sha, noi ce ne andiamo, anche perchè ci aspettano due ore di viaggio per tornare a casa> disse Aly.
<No ragazzi miei, vi sposerete e io e Jace abbiamo pensato di farvi rimanere in una sweet di Vancouver> disse Sharon guardando Jace, che annuì.
Io guardai Alyssa <Va be, scopiamo anche prima
no?> dissi, per poi facendomi scappare una risatina.<Sei sempre il solito> disse Jace scuotendo la testa e ridendo.
<Si, ma è bravino dai> disse Alyssa e io la guardai come per dire "veramente?"
Si si, io sono bravissimo.<Eh dai scherzoo> disse di nuovo Alyssa, lasciandomi un leggera pacca sul braccio.
Sorrisi e poi chiesi <Che Hotel è?> ero incuriosito sapendo i gusti di Jace.
<Fairmount Hotel, è a pochi minuti da qua> disse Sharon.
<Va bene allora andiamo> dissi dando una pacca sul sedere della mia ragazza, facendola sobbalzare.
<Mitch!> esclamò.
Ridemmo tutti quanti e dopo un po' parlai <Va bene dai, adesso andiamo, grazie ragazzi> dissi.
Li salutammo.
Abbracciai Sharon e poi Jace, che nell'abbraccio mi disse <Mi raccomando, non farle perdere l'uso delle gambe><Ci proverò> dissi e l'ultima risata si fece sentire.
Ci allontanammo da tutti e a un certo punto Alyssa attirò la mia attenzions <Che tortura queste scarpe> disse gemendo dal dolore.
Non ci pensai due volte e la presi in braccio a mo' di sposa <Mitch ma che faii> disse, quasi spaventandosi dal gesto che avevo appena fatto.
<Amore, ti fanno male le scarpe no?> chiesi mentre continuavo a camminare con lei in braccio.
Era leggere come una piuma.<Grazie> disse appoggiandosi alla mia spalla e chiudendo gli occhi.
Era davvero stupendo stare con lei, non so come abbia fatto a fidarsi di me, ma ci è riuscita.
Nonostante tutte le difficoltà, i litigi, siamo qui...a prenderci cura uno dell'altra.
All'inizio era un gioco, per entrambi, ma sapevamo che non sarebbe durato a lungo.
Qualcuno avrebbe vinto e l'altro avrebbe perso e in questo caso, è lei che aveva vinto.
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Like a Game || Mitch Rapp, Dylan O'Brien
Romance[in fase di correzione] è solo attrazione fisica o c'è anche altro? [tratto dal libro] Mi staccai un secondo per riprendere fiato <Dimmi quello che vuoi fare> <Voglio farti mia> mi prese dalle cosce e mi sollevò, questa volta le persone...