[in fase di correzione]
è solo attrazione fisica o c'è anche altro?
[tratto dal libro]
Mi staccai un secondo per riprendere fiato <Dimmi quello che vuoi fare>
<Voglio farti mia> mi prese dalle cosce e mi sollevò, questa volta le persone...
-Mitch's pov Alyssa e io eravamo arrivati a casa da un bel po', ci eravamo messi subito nel letto.
Solo che io non riuscivo a dormire.
Mi alzai, cercando di non svegliare Aly, e andai in cucina per vedere se c'era qualcosa da sgranocchiare.
Niente di niente, avremmo dovuto andare a fare la spesa.
Mi sedetti sulla sedia del tavolo, dando le spalle alla porta.
Era tutto un casino.
Alyssa ha già perso troppe persone, devo starle accanto fino alla morte.
Andai ad aprire il cassetto del tavolo, dove avevo messo una foto che ci eravamo scattati tutti quanti alla festa in spiaggia.
Mi sedetti di nuovo e osservai la foto...eravamo felicissimi quella sera.
Ad un certo punto sentii un calore sulla mia spalla che mi fece sobbalzare.
<Hey amore...sono io> mi rassicurò la mia ragazza. Poggiai la mia mano sulla sua, e con l'altra tenni la foto.
<Sarà sempre con noi..> disse con le lacrime agli occhi.
Io a quel punto, scoppiai, non so cosa mi successe ma quando sono con lei so che posso essere me stesso.
Scoppiai a piangere, a dirotto.
Alyssa mi prese immediatamente tra le sue braccia <H-hey...> disse con una voce strozzata. Anche questo mi faceva stare male, anche vederla star male.
Continuai a piangere finché non riuscii a tranquillizzarmi.
<Mi manca...> sussurrai dando un'ultima occhiata alla foto.
<Lo so, anche a me> disse.
In quel momento mi ero dimostrato debole e le parole mi uscirono spontanee <Scusa...>
<Per cosa?>
<Per esserti dovuta occupare di me in questo momento> abbassai lo sguardo ma lei immediatamente prese il mio viso tra le sue mani.
<No no no, io mi prenderò cura di te come tu ne prenderai di me ok? È normale piangere> mi tranquillizzò.
Mise la fronte appoggiata alla mia, la presi per i fianchi, avvicinandola a me, e poi la feci mettere a cavalcioni su di me.
<Ti amo> le dissi. Se non ci fosse stata lei, probabilmente, avrei messo sotto sopra metà casa.
<Anche io Mitch, non immagini quanto> la baciai.
Un bacio che durò poco ma sembrava un'eternità. Alla fine ci abbracciammo, lei era ancora a cavalcioni su me e dopo poco si addormentò. Come una bimba.
Così, mi alzai, tenendo in braccio, praticamente, un koala, e la portai in camera.
Cercando di non svegliarla, la feci sdraiare, mettendomi di fianco a lei abbracciandola.
Alla fine, ci addormentammo così.
*** -Alyssa's pov Mi svegliai. Girandomi nel letto, senza trovare Mitch.
Misi le mani in faccia e poi mi tirai su mettendomi seduta, con ancora le coperte che mi coprivano le gambe.
Mi girai, e sul comodino vidi un bigliettino:
"Buongiorno principessa, sono andato a fare la spesa, tornerò tra poco...ti ho preparato la colazione"
Strinsi il bigliettino al mio petto e sorrisi. Non potevo desiderare altro.
Mi alzai dal letto, andai in bagno a mettermi qualcosa di comodo per stare in casa e mi sciacquai la faccia.
Scesi le scale e sul tavolo trovai dei waffle che avevano un aspetto squisito.
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Prima che potessi sedermi, vidi entrare Mitch con le borse della spesa.
<Però! Non sapevo di avere Gordon Ramsey in casa> esclamai sedendomi.
<Visto?> disse chiudendo la porta. Guardai il mio piatto e vidi che uno dei tre waffle, aveva un morso.
<È passato anche un topo per caso?> dissi guardandolo.
<Eeeh, avevo famee> cercò di giustificarsi.
<Mh, ti perdono> dissi mettendo in bocca il primo boccone.
Erano davvero buoni.
<Cucinerai sempre tu vero?> chiesi mentre Mitch sistemava la spesa.
<Se ci tieni> disse lasciandomi un bacio sulla nuca mentre passava da dietro.
Feci un sorrisone, che lui notò, e di conseguenza fece sorridere anche lui.
*spazio autrice* Oh ma anche io voglio una relazione così. Comunque dai, tralasciando quello che ha fatto Alec, è stato un bravo ragazzo. -🌺
