Capitolo 50 - "Andiamo a casa ok?"

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Io e Alyssa eravamo arrivati a casa da poco, la stessa sera in cui, durante la giornata, ero finito in ospedale.

Siamo stati lí tutto il giorno fino alla sera, verso le 6:34, e devo ancora dire ad Alyssa del funerale di Alec.

Feci entrare Alyssa con il mobile in mano e poi chiusi la porta.

L'appoggiò appena vicino alla porta, dove l'avremmo messo, e appena lo lasciò...gemette dal dolore massaggiandosi la schiena.

<Tutto bene?> chiesi.

<Si, sta tranquillo> rispose convinta.

Cavolo, le devo parlare assolutamente del funerale.

<Aly, oggi ha chiamato Charis> iniziai a parlare.

Lei andò verso il frigorifero tirando fuori la carne e le patate <Che ti ha detto?> chiese iniziando a tagliare le patate.

Mi avvicinai per darle una mano in cucina <Domani ci sarà il funerale di Alec> conclusi.

Lei si fermò da quello che stava facendo e appoggiò il coltello sul tagliere.

<O-ok...> disse con una voce spezzata, non riuscivo a vederla così.

Mi avvicinai a lei e l'abbracciai, ne aveva bisogno.

Mi avvicinai a lei e l'abbracciai, ne aveva bisogno

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Scoppiò a piangere.

<Mi manca..> disse mentre piangeva e le sue lacrime bagnavano il tessuto della mia maglietta.

<Amore lo so...lo so> dissi stringendola più forte.

<...è sempre qui, ricordatelo> conclusi.

Alla fine preparammo la cena e dopo aver mangiato, andammo a sdraiarci sul divano guardando un paio di partite dei Mets.

Lei si addormentò, quindi decisi di prenderla in braccio anche se non potevo fare sforzi.

Me ne fregavo, aveva bisogno di me e io dovevo esserci.

La portai in camera e mi misi sotto le coperte insieme a lei.

Mi addormentai anche io, era presto ma il giorno dopo saremo dovuti andare al funerale di Alec.

***
-Alyssa's pov
Sentii dei piccoli baci caldi su tutto il viso e poi una voce roca <Buongiorno principessa>

<Buongiorno> dissi stiracchiandomi e guardandolo sorridendo.

<Ma che ore sono?> chiesi strofinandomi gli occhi.

<Le 10:47, dobbiamo prepararci> disse Mitch, alzandosi.

Mi alzai anche io e mi diressi in bagno.

Tra meno di un'ora saremo dovuti andare al funerale di Alec.

Mi sciacquai la faccia, mi lavai i denti e mi diressi verso l'armadio prendendo dei vestiti neri.

Mitch non aveva bisogno di vestiti neri, se li metteva praticamente tutti i giorni.
Ma era anche questo il bello di lui.

Si erano fatte le 11:07, era ora di andare.

Mitch entrò in camera <Pronta?>

<Si..> dissi e uscimmo di casa.

Salimmo in macchina e ci avviammo in chiesa, durante il viaggio, Mitch mi teneva la mano.

Arrivati lì, c'erano tutti.

Joel.
Charis.
Diana e Violet.

<Hey ragazzi> li salutai.

<Hey> disse Violet venendo verso di me, abbracciandomi.

Salutammo tutti e prima di celebrare il funerale parlammo un po'.

<Allora, come state?> chiese Joel.

<Non bene, ci manca Alec> rispose Mitch.

<La cosa bella però è che questa cosa ci ha fatto avvicinare un sacco, non so se lo sapete ma adesso stiamo insieme> approfittai del discorso per dirlo a loro.

<Oh, sono felice per voi> disse Diana.

Dopo aver chiacchierato del più e del meno, andammo a sederci in prima fila.

La bara di Alec era davanti a noi, io non facevo altro che piangere e Mitch mi stava accanto come non mai.

Presi coraggio e mi avvicinai alla bara, accarezzai la foto che c'era sopra ma non ce la feci.

Mi girai e mi buttai tra le braccia di Mitch, piangendo.

<Hey amore, shh sono qui> disse accarezzandomi la testa

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<Hey amore, shh sono qui> disse accarezzandomi la testa.

<Andiamo a casa ok?> mi disse e io annuii.

Sentii Mitch giustificare la nostra uscita ai nostri amici <Ragazzi, scusate, la porto a casa...non ce la fa a rimanere> tutti annuirono e Mitch mi riportò a casa.

***
Appena arrivati, andai a riposarmi sul divano con Mitch.

Mi appoggiai al suo petto e la sua voce mi entrò nelle orecchie <Amore riposiamoci in tutto questo mese, ne abbiamo bisogno> disse.

Lo amo davvero tanto, è una delle persone che non vorrei mai perdere.
Mai.

*spazio autrice*
Voglio una relazione così ciao
Comunque sto iniziando a scrivere un'altra storia, se vi va di leggerla di chiama "Start Over Again"
-🌺

Like a Game || Mitch Rapp, Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora