<Wow> dissi ammirando la casa di Mitch.
<Mh si, non è niente di che> disse stortando la testa.
<Ma che dici! È carinissima> dissi contraddendolo.
Era un piccolo appartamento in mezzo al verde, un po' distante da Northridge, dove avevamo la nostra casa ormai.
Davvero carino, era piccolo ma completo.
<Piccola, io vado a preparare le cose da portare a casa nostra> disse andando a prendere il borsone.
<Va bene amo- Mitch, volevo dire Mitch> mi tappai immediatamente la bocca con una mano appena realizzai il modo in cui lo stavo per chiamare.
Lui rise e andò a sistemare tutto quello che c'era da sistemare.
Durante l'attesa, mi sedetti sul suo letto e accesi il telefono cercando una foto di mia madre.
Mi mancava tantissimo.Iniziai a "parlare" con lei.
<Hey mamma! Come stai? Qua va tutto bene...> sospirai <...ho conosciuto un ragazzo, Mitch, e adesso stiamo insieme. All'inizio era tutto un po' complicato ma ora viviamo insieme> mi scese una lacrima.
<Ti ricordi di Sharon? Beh, è diventata grande anche lei...tra un mese si spos-> balzai in aria quando Mitch attirò la mia attenzione <Hey..> disse venendo verso di me e si sedette al mio fianco.Mi girai verso di lui, avevo gli occhi pieni di lacrime <...vieni qua> disse prendendomi tra le sue braccia.
<Mi manca...> dissi singhiozzando come non mai.
<Lo so, piccola, lo so> disse cercando di tranquillizzarmi.
<So che le hai parlato di me, sono onorato> mi sciolsi dall'abbraccio e lo guardai negli occhi sorridendo.
<Già, le ho raccontato di te> dissi facendogli il musino dolce.
<Noo, amore così mi farai morire> rimanemmo in silenzio, ma un silenzio d'amore.
Non so come spiegare...<Si, ti ho chiamata amore> lo baciai immediatamente.
Questo era il secondo bacio che sapeva di amore, sapeva di noi.
<O-ok, adesso andiamo a casa...dobbiamo sistemare i miei vestiti> disse Mitch prendendomi a mo' di sposa.
***
<Ok allora, sistemiamo tutto in un armadio> dissi entrando in camera.<Si, signora> disse Mitch correndo verso l'armadio con il suo borsone.
<Bene, cadetto, vado a riposarmi, lei rimanga qua a fare il suo lavoro!> gli dissi mantenendo il gioco e simulando la voce di un capo.
<Si, signora!> disse mettendosi sull'attenti.
Scoppiammo a ridere.
Mi andai a sedere sul letto mentre Mitch iniziò a sistemare i suoi indumenti nell'armadio.
Fissai il vuoto <È incredibile sai..> iniziai a parlare.
<Cosa?> disse Mitch spostandosi da un angolo all'altro per mettere tutte le cose al loro posto.
<Il nostro rapporto>
<Già> concordò.
Ci mise poco a sistemare tutto e venne vicino a me.
<Su, vestiti, voglio portarti in un posto>
<Ma tra meno di tre ore dobbiamo andare a cena con Sharon e Jace> gli ricordai.
<Non ci metteremo molto> sbuffai e andai verso il nostro armadio.
Presi un top bianco con del pizzo e dei semplici pantaloncini.
E come ciliegina sulla torta le mie amate Nike.
<Pronta!> dissi uscendo dal bagno.
<Saresti bellissima anche con un sacco dell'immondizia addosso> disse Mitch squadrandomi.
Sorrisi come non mai e uscimmo di casa per andare in questo famoso posto.
*in macchina*
<Allora? Dove mi stai portando?> chiesi impaziente.
<Non preoccuparti, rimarrai a bocca aperta> disse concentrandosi sulla strada.
<Mh va bene> dissi assottigliando gli occhi per poi concentrarmi sul panorama che si vedeva dal finestrino.
Il viaggio non durò molto.
<Amore siamo arrivati> disse bloccando il freno a mano.
Scesi dalla macchina, mi sistemai i pantaloncini e alzai lo sguardo <Wow>
<Visto? Che ti avevo detto?>
-🌺
YOU ARE READING
Like a Game || Mitch Rapp, Dylan O'Brien
Romance[in fase di correzione] è solo attrazione fisica o c'è anche altro? [tratto dal libro] Mi staccai un secondo per riprendere fiato <Dimmi quello che vuoi fare> <Voglio farti mia> mi prese dalle cosce e mi sollevò, questa volta le persone...