capitolo 4

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Tra piatti sporchi e stanze da pulire ,la giornata finisce. Tania ci dà gli orari di tutti i giorni, io e Einar faremo a turni,ma noto che almeno un giorno alla settimana ci troviamo insieme. Sono contenta,è davvero un ottimo ragazzo. Usciamo dalla casa e tiro un sospiro. Chiudiamo il cancello, 《ci si vede》 dico salutandolo con la mano 《si》 dice lui prendendo la strada opposta alla mia. Torno a casa,faccio una doccia e mi siedo stanca sul divano. Devo dire che ho lavorato più di quanto pensassi,Tania è davvero un tipo tenace. Secondo me non è stata proprio carina con me e Einar,ma alla fine l'importante è lo stipendio a fine mese. Lavoro lì per questo. Chiudo un attimo gli occhi per rilassarmi quando sento il cellulare suonare . È un messaggio da Filippo ,vuole uscire. Gli dico di si,verrà qui tra mezz'ora. Mi alzo per cambiarmi,metto una maglietta più Carina e sciolgo i capelli. Decido di ritoccarmi solo un po il mascara . Non sono il tipo di ragazza che si riempe di trucco. Filippo viene a prendermi, è così carino con la sua giacca di pelle nera . Entro in macchina e mi sorride 《come è andato il primo giorno di lavoro?》 Mi chiede lasciandomi un bacio sulla guancia. Prima di rispondere metto la cintura di sicurezza e partiamo 《poteva andare meglio, la signora è davvero esigente. Suo marito non si è fatto vivo mentre i suoi figli sono strani. Si fanno chiamare Irama e Biondo》 dico parlando velocemente 《beh allora ci sarò io a farti sentire su tutti i giorni dopo il lavoro》 dice,io gli sorrido 《grazie》 sussurro,appoggiando la testa al finestrino. Non so perché ma mi ritornano in mente gli occhi del tipo che si fa chiamare Irama. Era abbastanza carino e quell'aria da cattivo ragazzo lo rendeva alquanto Affascinante. Ma cosa sto dicendo ? La devo smettere di pensare ad altri ragazzi che non siano Filippo. Mi meraviglio di me stessa. Arriviamo davanti un locale 《fil lo sai che non mi piacciono questi tipi di locali》 dico guardandolo scocciata 《dai,voglio farti rilassare dopo la giornata di oggi》dice uscendo dall'auto e passandosi  una mano tra i capelli. Entriamo nel locale, non mi piace l'atmosfera che c'è,inoltre la musica è troppo alta e queste luci viola che ondeggiano su e giù mi fanno venire la nausea. 《Dai ,siediti su quel divanetto. Ti vado a prendere qualcosa da bere》dice indicando un divano libero 《non voglio bere》 dico guardandolo negli occhi 《lo so,per questo ti prenderò una limonata》dice girandosi e facendomi l'occhiolino. Io sorrido, mi conosce proprio bene. Vado a sedermi sul divano e devo dire che non mi sento proprio a mio agio con tutte queste ragazze che Ballano con le minigonne. Guardo il bancone e noto il tipo di oggi. Irama

Ti ferisce anche senza volere -irarmen-Where stories live. Discover now