capitolo 40

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Vado a risedermi sul letto. Lo guardo, voglio dirli qualcosa di incoraggiante, ma non so se è il caso. Decido di farlo ,prendo coraggio e mi giro verso di lui che guarda il pavimento ed è seduto con i gomiti appoggiati alle ginocchia . 《So che è difficile andare avanti. Per qualsiasi cosa io sono qui》dico ,si gira verso di me con gli occhi lucidi. Non l'ho mai visto così tenero, mi invoglia ad abbracciarlo ma non lo faccio. Sussurra un delicato e calmo 《grazie》 《non c'è di che, davvero se vuoi parlare io son..》 non finisco di   parlare che si avvicina, mi prende  il viso tra le mani e mi bacia, è un bacio caloroso, in cui non possono mancare le nostre lingue che si scontrano. Si sdraia ,ancora con le labbra attaccate alle mie, lo faccio anch'io. Mi mette una mano sulla coscia e continua a baciarmi con foga. Finalmente la mia mente si collega alle azioni che sto facendo, mi Stacco e prendo fiato. Sono sempre sopra di lui. Senza dire niente mi sposto e torno a sedermi sul letto. Mi aggiusto i capelli e la gonna. Torna a sedere anche lui. 《Non volevo spingermi così oltre. So che stai con Einar》dice un po imbarazzato 《cosa? Io non sto con Einar》dico 《l'altra volta vi ho visti così appiccicati》dice 《allora io che dovrei pensare quando balli in quel modo disgustoso con tutte le ragazze che trovi davanti?》 Dico 《si ma tu non fai queste cose》 dice ridacchiando 《chi te lo dice?》 Dico 《io, so che sei una brava ragazza》dice 《non so se "brava ragazza" per te è un complimento o una presa in giro》 dico 《prendilo come un complimento》risponde sorridendo. Distolgo lo sguardo dal suo sorriso , cerco di cambiare discorso. 《Se Tania mi cercasse?》chiedo 《non credo, è troppo concentrata a parlare con quelli》 dice . Non passa nemmeno Un minuto che qualcuno apre la porta. È Lorenzo 《allora siete qui》dice ,io e Irama ci guardiamo 《è un problema?》chiede Irama con menefreghismo 《Carmen è in servizio. Non dovresti disturbarla 》dice 《non mi stava affatto disturbando,mi stava semplicemente facendo compagnia》dico sempre seduta affianco a lui. 《Credevo che voi due non foste amici》dice Lorenzo ,io guardo Irama non sapendo che dire 《che ti importa se lo siamo o no?》dice irama ,Lorenzo alza le mani come per dire 'sono innocente' 《puoi andare?》 Chiede Irama a Lorenzo ,lui esce dalla stanza fissando entrambi e sorridendo, credo che pensi che tra me e Irama ci sia qualcosa. Prima che esca gli dico 《chiamatemi se avete bisogno di qualcosa》 Lorenzo mi fa un cenno e chiude la porta.

Ti ferisce anche senza volere -irarmen-Where stories live. Discover now