Ti ferisce anche senza volere -irarmen-

capitolo 31

non mi va di stare qui ferma accanto a lui, mi alzo dal divano e salgo le scale 《dove vai?》 Chiede, mi fermo per un attimo 《con te non parlo》dico fredda 《dove vai?》 Insiste 《lontano da te》 dico ricominciando a salire le scale. Mi sento stupida, lui è bravo solo a illudere e sfottere. Sono stanca, non ho più voglia di lavorare in questa stupida casa. E inoltre è un gran casino,non sembra neppure una famiglia, Biondo e Irama sembrano non sopportarsi,  Tania parla solo con Lorenzo e suo figlio Simone, Irama non parla quasi mai neppure con suo padre, posso capire che non vuole che qualcuno sostituisca la mamma ,ma non è colpa di Tania se è morta, e poi dovrebbe portare rispetto per suo padre che ha cercato di andare avanti e ha trovato di nuovo l'amore . Qui è tutto sbagliato, perfino io. Aveva ragione mamma, dovevo restare a Vivere con lei e papà. Resto seduta sulla sedia in corridoio. Mentre guardo il pavimento sento dei passi, Irama è salito,appena alzo lo sguardo per guardarlo ,riscendo  . 《Smettila di comportarti come una bambina 》urla dal piano di sopra 《il bambino sei tu, smettila di seguirmi》 urlo anch'io. Scende ,sto per risalire ma mi prende il polso 《cosa vuoi da me? Prima mi sfotti e poi mi insegui,  dovresti pensare di più prima di parlare, dovresti pensare alle conseguenze delle tue azioni e delle tue parole》mentre lo dico mi scende una sola lacrima , sento il suo respiro affannato ,alleggerisce la presa su entrambi i polsi e guarda il pavimento. Sentiamo la porta d'entrata aprirsi, ci giriamo entrambi di scatto ,appena vediamo Tania e Lorenzo Irama si allontana , mi asciugo la lacrima sulla guancia e faccio finta di niente. 《Irama , tra mezz'ora ceniamo》 dice Tania, lui non risponde, prende il cellulare dal tavolino ed esce . Tania guarda il marito, ha un' aria disperata, accidenti a Irama , fa uscire  di testa tutti. Lei sale le scale mentre suo marito resta fermo a fissarmi . 《Carmen,posso chiederti una cosa personale?》 Chiede 《non è per farmi i fatti tuoi ma mio figlio non mi dice mai niente》aggiunge, appena parla di Irama inizio ad agitarmi 《può chiedermi quello che vuole》 rispondo cercando di non farglielo notare 《tra te e lui c'è qualcosa?》 Domanda, 《no assolutamente. A dire la verità non siamo neppure amici, abbiamo solo un'amica in comune perciò qualche volta usciamo insieme . Niente di più 》rispondo 《posso sapere perché lo pensa?》chiedo dopo un secondo di pausa. 《Tania mi ha detto che l'altra mattina quando siamo partiti, Irama era nella tua stanza, e poi ho visto che vi tenevate per mano un minuto fa》 Dice 《in realtà mi teneva i polsi》abbasso lo sguardo 《stavi piangendo, ti ha fatto qualcosa?》 Chiede 《niente di serio》rispondo,lui si limita a sorridermi, so che vorrebbe sapere di più ma capisco che non vuole essere invadente...