capitolo 34

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Sembra arrabbiato, ma io non mi faccio intimorire 《si, è un problema?》chiedo  con più disinvoltura possibile, so che gli dà fastidio se qualcuno ficca il naso in famiglia 《certo che lo è, perché lo hai fatto?》 Chiede ancora più arrabbiato di prima 《non l'ho fatto di mia spontanea volontà, tuo padre me lo ha chiesto ed io ho risposto. Non avrei mai fatto scena muta solo per far felice te》 dico 《come sapeva che esci con noi?》chiede ancora, abbasso lo sguardo,adesso sono costretta a dire quello che suo padre mi ha chiesto su di noi. 《Allora?》chiede insistente 《Tuo padre mi ha chiesto se c'era qualcosa tra noi,ovviamente gli ho detto che non siamo nemmeno amici, e che abbiamo semplicemente un'amica in comune e qualche volta usciamo》dico ,sta in silenzio per un attimo e poi comincia a parlare 《allora è colpa tua》 《come scusa?》 Chiedo Indispettita 《si, hai detto tu che usciamo insieme》dice guardando la strada davanti a sé 《gli ho semplicemente detto la verità, come potevo sapere che mi andava a chiedere quelle cose ,e che a te avrebbe dato fastidio》 dico, restiamo entrambi in silenzio fino a quando arriviamo alla villa. Irama parcheggia la macchina e scende 《ah, credevo che te ne andassi di nuovo》 dico incamminandomi verso l'entrata 《uscirò di nuovo più tardi》 dice, apre con le chiavi, entra prima lui e poi io. Vedo Tania seduta sul divano e poi Einar già in divisa, 《scusate il ritardo》balbetto un po imbarazzata 《oh, non preoccuparti. Hai fatto ritardo perché eri con Irama?》 Mi chiede Lorenzo avvicinandosi 《no assolutamente, Irama mi ha solo dato un passaggio perché ho perso l'autobus》 mi sento un po a disagio in mezzo a Irama e suo padre. 《Bravo Irama, dai sempre un passaggio a questa brava ragazza》 mi indica Lorenzo, sono di nuovo a disagio, Irama mi guarda per un attimo e poi sale in camera sua. 《Scusa Carmen,non volevo mettererti a disagio》 dice , gli faccio uno sguardo come per dire 'non mi ha messo affatto a disagio'.  In realtà l'ha fatto. Corro a mettermi la divisa e vado da Einar. Lo aiuto a pulire qualche stanza. Ci fermiamo un attimo, 《sei venuta con Irama?》 Chiede 《si》 rispondo, perché oggi tutti mi parlano di Irama?...  Tania ci chiama e puliamo la cucina e apparecchiamo . Io e Einar usciamo dalla cucina per lasciarli mangiare in pace. Mi accorgo che Irama ancora non scende e decido di chiamarlo per dire che è pronto. 《Dove vai?》chiede Einar 《da Irama》 rispondo. Salgo le scale, arrivo alla sua porta e busso 《chi è?》 Chiede scocciato...

Ti ferisce anche senza volere -irarmen-Where stories live. Discover now