capitolo 60

896 21 2
                                    

Torno a casa e mangio quel poco che c'è in frigo. Appena finisco di mangiare sento suonare. Apro e vedo la mamma 《ciao mamma》sorrido e l'abbraccio 《Carmen, dovresti venire tu a trovarmi》dice ,neanche è venuta e già inizia con le polemiche 《ti prometto che mi farò viva più spesso》dico 《la nonna vuole vederti》dice 《in questi giorni andrò a trovarla,però adesso basta polemicare che oggi non è giornata 》dico sedendomi sul divano,lei resta seduta sulla sedia 《non dirmi che ti hanno licenziata》dice 《ma no,sono solo stanca》dico, mento anche a lei, non le parlerò di certo di Irama. 《Anche tua sorella Stefania è stanca, ma continua a studiare per costruirsi un futuro al tuo contrario》dice, la mamma è molto brava a rinfacciarmi i traguardi di mia sorella, lei è perfetta, è fuori città Per l'università,mentre io sono solo una stupida sguattera. Sono stanca di sentirmi dire queste cose, non sono un disastro come mi dipinge lei.《smettila mamma,ti ho già detto che oggi non è giornata》ripeto scocciata 《pensa a iscriverti all'università invece di startene su quel divano》non ne posso più di sentirla parlare, ma non voglio litigare, per questo cambio discorso 《papà come sta?》chiedo 《sta bene, ma anche lui vuole vederti》 ed ecco che ha ricominciato a polemicare, ogni dannata occasione è buona. 《Vattene!》urlo estrefatta, lei mi guarda sbigottita 《tu mi hai..》 le si mozza il fiato in gola 《si, ti sto cacciando》continuo io. Lei si alza e va via. Mi meraviglio anch'io di quello che ho appena fatto, non ne potevo più, oggi già non era giornata, non me la sentivo di sentire le sue polemiche. È solo che pensare a Emma e Irama insieme mi fa ribollire il sangue nelle Vene, sono gelosa lo ammetto. Non riesco a stare ferma dalla rabbia. Avevo detto ad Einar che non ero dell'umore giusto per uscire, ma improvvisamente mi viene una voglia matta di chiamare Nicole e organizzarci per stasera. La chiamo e lei arriva subito a casa. 《Come mai quest'improvvisa voglia di uscire stasera?》mi chiede entrando 《non lo so,non me la sentivo di restare a casa》dico, di certo a Nicole non direi mai quello che provo per Irama, credo che direbbe lui tutto in un batter d'occhio. Nicole indossa il vestito nero che ha comprato quella volta al centro commerciale con me. Io non so ancora cosa indossare 《non è che avresti uno dei tuoi vestiti da prestarmi?》chiedo schiarendomi la voce per l'imbarazzo, Nicole fa un salto di gioia 《ma sei davvero tu?》chiede sorridendo, io annuisco col capo ricambiando il sorriso. Questa sera ho intenzione di Lasciarmi andare, così da alleviare il nervosismo, anche se credo che usciranno anche Irama ed Emma con noi...

Ti ferisce anche senza volere -irarmen-Where stories live. Discover now