Capitolo 76

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《Sì, è venuto a trovarmi. È stato molto carino con me》ammetto, Lorenzo sa che sono fidanzata con Filippo. Perché si ostina a farmi queste domande? 《Irama si comporta così solo con te. Significa che sei speciale》dice, mi sale la stessa rabbia della scorsa volta 《non credo sia per questo》dico stringendo i pugni 《cosa intendi?》chiede stranito 《forse non sono io ad essere speciale, sono le persone che gli stanno intorno a farli così schifo da non calcolarle proprio》dico. Ed ecco che gli ho di nuovo urlato in faccia. Mi alzo di improvviso e mi affretto a camminare verso la porta 《mi scusi》sussurro uscendo. Lorenzo mi chiama da dentro 《Carmen!》sto per rientrare ma vedo Irama in corridoio guardarmi stranito 《Carmen rientra》dice Lorenzo. A questo punto Irama interviene 《lasciala stare》dice avvicinandosi e Prendendomi per mano. 《Irama, stavo parlando dei turni con Carmen》dice Lorenzo. Io abbasso lo sguardo mentre Irama mi guarda 《non è vero》dico in un tono talmente basso da non sentirmi neppure io stessa. 《Non è vero?!》chiede Lorenzo facendo il vano. 《scusa Lorenzo ma non posso mentire a Irama》dico mentre lui mi tiene la mano e mi guarda ancora più stranito di prima 《stavamo parlando di te. Lorenzo mi ha chiesto se venivi a trovarmi in questi giorni, io gli ho detto di si. Questa cosa va avanti da un po, gli dico un po di cose di te. Questo è l'unico modo che ha Lorenzo di tenerti vicino》dico riabbassando lo sguardo. Irama mi lascia la mano 《però non riesco più a essere la stessa con Lorenzo da quando mi hai raccontato quella cosa》dico, Lorenzo mi guarda spaesato. 《Cosa le hai detto?》chiede rivolgendosi a Irama 《non sono cazzi tuoi》dice Irama andando in camera Sua e sbattendo la porta. 《Cosa ti ha detto?》mi chiede 《quando Irama sarà pronto te lo dirà lui》dico allontanandomi. Il turno finisce, mi cambio ed esco salutando Tania. Irama sarà furioso, mannaggia a me e alla mia lingua biforcuta. Torno a casa e provo a chiamare Irama, risponde la segreteria. Gli mando dei messaggi ma non risponde. Non ho nessuna intenzione di andare alla villa oggi pomeriggio,per questo chiamo Nicole. Le dico di prendere appuntamento con Irama perché devo parlare urgentemente con lui. Le dico anche che non deve specificare che ci sarò anch'io. Lei fa come dico e stasera usciremo. Non ho voglia di uscire ma se si tratta di Irama allora lo farò. Metto un pantalone nero con una camicia grigia,e piastro i capelli. Mi trucco un po e incontro Nicole sotto casa. Tra una chiacchiera e un'altra Nicole mi fa una domanda...

Ti ferisce anche senza volere -irarmen-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora